CasaPound e antifascisti nel cuore di Macerata, separati da pochi metri e da una schiera di poliziotti e carabinieri in tenuta antisommossa. Tutto intorno all’area blindata, un sabato pomeriggio mite e affollato. Il passeggio delle 18 non si è fermato (barriere permettendo), mentre in piazza Cesare Battisti Casapound gridava al microfono contro il sindaco e gli immigrati. A pochi metri, in via Gramsci, una cinquantina di antifascisti da dietro gli schieramenti di polizia e carabinieri hanno gridato, fischiato e insultato gli esponenti di ultradestra. Un’ora e mezza di cori da stadio, da una parte e dall’altra.
Alle 18 Casapound ha iniziato il proprio comizio, per parlare dei problemi di sicurezza e spaccio a Macerata. I cori sono rimbalzati da una via all’altra. Da una parte gli antifascisti, che hanno gridato slogan come «Fascisti, carogne, tornate nelle fogne». A un centinaio di metri i militanti di ultradestra: «La rovina dell’Italia siete voi». Schieramenti contrapposti, controllati dalle forze dell’ordine che avevano il compito di evitare che i militanti delle distinte fazioni venissero in contatto. Una settantina tra poliziotti e carabinieri. Cori e urla. E momenti di tensione quando alcuni esponenti antifascisti, in un primo momento schierati davanti alle Poste, hanno fatto il giro e passando corso della Repubblica hanno raggiunto via Gramsci. Stessa scena anche in vicolo Ulissi, dove si sono ripetuti cori antifascisti. In entrambi i casi però hanno trovato uno schieramento di poliziotti. Poco dopo le 19, gli esponenti di Casapound sono stati accompagnati dalle forze dell’ordine in via Armaroli. E sono andati via alla spicciolata, in auto. Tutto questo mentre gli antifascisti si erano, nel frattempo, riappropriati di piazza Cesare Battisti. Alla fine non si sono registrati scontri.
(foto di Fabio Falcioni)
(ultimo aggiornamento delle 20,30)
Il post su facebook di Gabriella Ciarlantini, consigliere comunale di maggioranza e attivista del centro sociale Csa Sisma
A sinistra Andrea Lamona, responsabile regionale di Casapound
Il maggiore Luigi Ingrosso, comandante della Compagnia carabinieri di Macerata e il vice questore aggiunto Alessandro Albini, capo della Squadra mobile
Come tutti i maceratesi sono stanco di queste manifestazioni...è inutile mobilitare tutta questa polizia ...bisogna lasciarli lì a contatto poi vediamo se per un motivo o l'altro se la fanno finita di rompere...
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Tanto rumore x nulla.
Civitanova ogni fine settimana promuove attività culturali, fiere varie per attirare le persone, Macerata ogni fine settimana promuove manifrstazioni di questo genere e le persone si allontanano, questa è la realtà continuate così, altro che turismo.
Ennesima prova che i disordini sono causati da centri sociali appoggiati dall’amministrazione,quanto al sit-in tanto di cappello!!!!
Urlatori dei centri sociali, sempre pronti a manifestare per ammazzare il tempo così sempre uguale, così noioso, senza neanche un bigliardino tra una birra rigorosamente bevuta senza bicchiere e l’altra. Difficile riuscire ad ubriacarsi senza urlare slogan alle manifestazioni anche quando manifestazioni non sono ma solo richiami per una vita migliore, per costruire qualcosa per il lavoro, la scuola, ma non quella “ buona “ renziana e altrettanto sciocca come quella di qualche predecessore tipo la Gelmini, ma quella vera dove si impara ancora a leggere e scrivere e se qualcuno è portato anche a qualcosa di più? Ma perché schiamazzare per una civile protesta di qualche ragazzo contro l’amministrazione maceratese che se dovrebbe essere difesa, non è proprio dai centri sociali sempre più da questa emarginati, fatto salvo quando serve qualche strillatore per manifestazioni contro il razzismo quando a morire sono bianche. Bianche uccise barbaramente da chi dopo aver fatto comodo ad associazioni che lucrano sul commercio di carne pronta al macello finiscono su strada. E lì, dove dovranno adeguarsi e cercare le loro vittime per un giusto rimborso morale , solo che non vanno a cercarli dove li hanno aiutati finché sono stati fonti di guadagno e poi come cani pronti a diventare rabbiosi buttati in strada. Lì vanno a cercare tra chi non c’entra niente, basta che pagano e che si illudano di trovare la felicità con le loro mercanzie, pronti anche a scambi più naturali in mancanza di denaro. E voi, li proteggete con le vostre proteste. Oh sfigati dei centri sociali, sfigati perché incapaci di vedere cose cosi semplici che lasciate dubitare del vostro intelletto e siccome siete in tanti e non potete essere tutti stupidi, ci deve essere qualcuno che vi convince a diventarlo. Dovreste stringere la mano a questi ragazzi che protestano per cose reali ed unirvi a loro al di là di idee politiche che per quanto vi possono sembrare diverse, sono le stesse vostre se apriste un po’ gli occhi e le menti a ragionamenti più appropriati se veramente si cerca qualcosa oltre al gusto di stare insieme. Talaltro mi sembra che siano molto coraggiosi ad affrontare il rischio di essere assaliti, cosa che riesce sempre quando si vuole, anche con centinaia di poliziotti che non possono coprire tutti i buchi. Provate veramente ad urlare “ fascisti carogne tornate nelle fogne “ a fascio-nazisti cui non frega niente dello stato sociale ma sono semplicemente persi in un passato che li ha emarginati tra pazzia e ignoranza così dove sono stati posti da un tribunale popolare che ha già dato il suo verdetto negativo per loro e se ci sono ancora per comunisti filo staliniani. Ma sai che mazzo di c..o che vi fanno. Protestate per cose per cui anche voi dovreste protestare e contro gli stessi a cui loro dicono di vergognarsi. Ma imparate a dividere la ragione dal brodo primordiale quello senza neanche l’evoluzione dell’uso di carota, sedano e cipolla, dove come stupidi polli vi fanno bollire a fuoco lento mantenendovi allo stesso livello di scimmie lobotomizzate e non come quelle di C. Bukowski che cercavano di sodomizzarsi mentre volavano. Domenica, ore prime del mattino a sole sorto. Oggi vado a protestare a favore delle api sempre più in difficoltà per l’uso di pesticidi e lo faro urlando: “ Api dall’ aere, tornate all’alveare”.
Il titolo dice, tra l’altro “… MACERATA BLINDATA PER CASAPAUND..”.
A me è sembrato l’esatto contrario, cioè blindata a cusa dei centri sociali