Da sinistra: Baioni, Croia, Mobili e Brini
Un gruppo consiliare di vigilanza e monitoraggio sulla sanità che porti avanti i principi contenuti nella delibera del consiglio con la quale si chiede alla regione un dietrofront sull’ospedale unico. Lo chiede il gruppo Forza Italia di Civitanova che questa mattina ha richiesto al sindaco di costituire un osservatorio per rendere concrete le richieste votate nell’ultima assise all’unanimità, mediante una mozione nella quale si impegna il sindaco a ridiscutere con la Regione le scelte operate dalla conferenza dei sindaci, dove era stata individuata la Pieve di Macerata come sede del presidio provinciale. «Siamo soddisfatti di come sono andate le cose – dice Massimo Mobili – noi siamo contro l’ospedale unico, sarebbe uno spreco di denaro senza miglioramenti sulla qualità dei servizi. Con la nostra conferenza abbiamo risvegliato qualche coscienza e il risultato è un documento unitario forte e chiaro dove è chiarata la posizione di tutte le forze politiche di Civitanova è di puntare su di un modello organizzativo di ospedali di rete. Pertanto pungoliamo le persone affinché questo documento non rimanga una giornata di bella democrazia ma sia un punto di partenza per altre azioni. Chiedo al sindaco di non abbassare guardia e muoversi in modo costruttivo». Da qui la richiesta di un gruppo di lavoro composto dai capigruppo affinché si vada uniti, anche con i rappresentanti regionali dei partiti a discutere con Ceriscioli.
(foto di Federico De Marco)
tutti politicanti, e di basso profilo.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Il dietro front alla Regione lo si dà con il voto e strappando l’assurda riforma sanitaria della Lorenzin che già di danni troppi ne ha fatti.
Ospedale unico inutile: gestire meglio gli ospedali esistenti, sanno soltanto sperperare risorse……