Dopo il sogno Radiohead
un altro grande nome per i terremotati

MACERATA - Il comitato Arteproarte che ha portato Yorke e Greenwood nell'arena ha già ricevuto un'altra proposta top secret. "Ma la priorità sono le opere d'arte. Segnalateci i beni da recuperare, così possiamo essere subito operativi". Oltre all'incasso di 231mila euro ieri sono stati raccolti per la causa oltre 4mila euro. Gli artisti: "Bellissima serata"

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Yorke e Greenwood allo Sferisterio

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Fabio Pucciarelli

 

di Federica Nardi

Dopo i Radiohead un altro grande nome della musica internazionale si è proposto per suonare in favore delle popolazioni terremotate. Ma “prima pensiamo alle opere d’arte, ora vi chiediamo di inviarci le segnalazioni così saremo presto operativi per il recupero”, dice l’avvocato Fabio Pucciarelli del comitato Arteproarte. Una macchina già ben oliata che grazie alla generosità di Jonny Greenwood e Thom Yorke ha avviato una campagna di solidarietà per restituire al territorio ferito dal sisma i suoi beni culturali. Ieri allo Sferisterio il concerto del duo Radiohead ha incassato il soldout e la standing ovation per quello che i presenti ricorderanno come un evento che ha segnato la storia della musica live maceratese e non (leggi l’articolo).

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La famiglia Greenwood in visita al museo di palazzo Buonaccorsi

Lo stesso Greenwood oggi ha fatto sapere che per lui e Yorke “è stata una bellissima serata”. Dopo le due ore di show palazzo Buonaccorsi ha aperto le porte a star e invitati (compresi i volontari della Protezione civile che hanno messo in salvo le opere d’arte dopo il sisma) per una cena che è diventata anche l’occasione per la famiglia Greenwood di ammirare i tesori del museo. Oltre all’incasso del concerto (231mila euro), il comitato ha raccolto nella sola serata di ieri oltre 4mila euro di donazioni, senza contare quelle bancarie. Una delle più generose è arrivata dal musicista Asaf Avidan, ospite speciale in platea insieme a Ermal Meta e all’attore Claudio Santamaria.

IL RECUPERO DELLE OPERE – Con una buona base economica il comitato adesso pensa a come investire quanto raccolto. “Nel nostro sito arteproarte.org – spiega Pucciarelli – c’è una sezione dove chiunque può suggerire un’opera danneggiata da recuperare (visita il sito). Ricevute le segnalazioni ci confronteremo ovviamente con la Soprintendenza per le azioni di recupero. È molto importante concentrarsi su questa fase adesso”.

DOPO I RADIOHEAD – Il comitato (di cui fa parte anche Sharona Katan Greenwood), ha già ricevuto una proposta da un artista di fama internazionale che vorrebbe organizzare uno o più concerti sulla falsa riga dell’iniziativa del duo Radiohead. Il nome non è stato reso noto ma si tratterebbe di un musicista (o di una musicista) ben lontano dal genere di Yorke e Greenwood e anche distante dal panorama rock. Ma le energie, dopo la sfida di portare i Radiohead allo Sferisterio, al momento sono tutte concentrate per il vero obiettivo del comitato, che non si limita a quello di organizzare concerti ma di aiutare la ripresa delle Marche del sud dopo il sisma.



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