Tragico schianto in moto,
“Ciao Sbè, sarai sempre con noi”

Il luogo dello schianto

“Prima Valter, poi Matteo, adesso Andrea, cugini tra loro, incomprensibile destino, il dolore è immenso, quest’accanimento smarrisce e il dolore è incommensurabile. Chi è madre, chi è padre, sa che non esiste consolazione per questa lacerazione perché i figli sono le nostre frecce verso il futuro, per natura”, con queste parole scritte sui social network una madre settempedana ha dato voce allo sgomento ed al cordoglio di un’intera comunità, sotto choc per l’ennesimo incidente stradale che strappa all’affetto dei propri cari una giovane vita. Ieri pomeriggio è toccato ad Andrea Falistocco, cameriere che avrebbe compiuto 32 anni il prossimo 20 agosto. All’uscita dal lavoro, mentre andava verso casa, la sua Triumph bianca che aveva da non molto tempo e di cui andava fiero, lo ha tradito (leggi l’articolo). Nei 38 gradi di un afoso pomeriggio agostano, il mezzo ha sbandato e l’incidente è stato fatale al giovane. Il pensiero di tanti è andato alla tragica storia dei due cugini, Valter morto nel 2010 e Matteo nel giugno del 2015, anche loro per incidente stradale.

Andrea Falistocco

In queste ore in tanti si stanno stringendo intorno ai familiari del giovane, al padre Alvaro ex guardia forestale in pensione, alla madre Graziella, al fratello maggiore Giordano imprenditore. Tutti coloro che hanno conosciuto il giovane, con il pizzetto, sempre sorridente e gentile, lo descrivono come un bravissimo ragazzo, preciso nel lavoro, dal carattere affabile ed amichevole. “Ci siamo salutati al distributore, due minuti prima che succedesse la disgrazia, eri così entusiasta di questa moto che dall’inverno passato mi facevi vedere foto su foto, ed avevi il sorriso che partiva da un orecchio all’altro. Riposa in pace, sei sempre stato una brava, gentile e simpatica persona”, lo ricorda Venanzio sui social. “Ciao Sbè! Un destino infame. Una delle persone più in gamba che abbia mai conosciuto. Sempre sorridente e positivo”, così l’amico Valter. Così lo saluta la cugina Cinzia: “Ti auguro buon viaggio perché a te piaceva viaggiare ma ancor più ti auguro di trovare la pace che non hai trovato quaggiù. Sarai per sempre con noi”. Al momento la data del funerale non è ancora stata fissata, si attende il nulla osta della magistratura, dopo che probabilmente domani sarà eseguita l’ispezione cadaverica.

La strada chiusa dopo l’incidente

Terribile schianto in moto: muore 32enne