Corridonia sceglie la continuità e premia Paolo Cartechini. Nonostante la presenza di ben 7 candidati, il vice sindaco uscente è riuscito a conquistare oltre la metà dei voti (3905 voti pari al 51,77%) già al primo turno quasi doppiando il secondo candidato Matteo Ceschini che si è fermato al 26,18% (leggi l’articolo).
«Continueremo sulla strada della serietà, dell’impegno e della correttezza» ha detto il neo sindaco dopo aver ringraziato i consiglieri che hanno corso al suo fianco. Cartechini parla di una campagna elettorale dura e aspra che lo ha molto toccato, anche sul personale, ma che non ha spento l’entusiasmo. «Non guardiamo al passato, ora siamo orientati al futuro. I cittadini ci hanno premiato per questi 10 anni. Faremo degli innesti nuovi per pensare alla sfida dei prossimi anni. Per la giunta aspettiamo le preferenze, dobbiamo tenere conto di cosa ci dicono i cittadini».
Quale sarà la prima cosa che farà da sindaco? «Non ho ansia da prestazione, continueremo nell’impegno. Di sicuro lo scopo principale sarà la scuola dell’Inail, entro fine anno dobbiamo consegnare progetto esecutivo. Avanti tutta con la ricostruzione post terremoto».
(Cla.Ri.)
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Si guardate ai profughi con 37euro al giorno che gli passate invece gli italiani abbandonati al loro destino senza lavoro e senza soldi vergogna!!
Congratulazioni vivissime. Anche a Nelia Calvigioni, ovviamente.
Una sistematina a Via Conc-iata Male, nei primi cento giorni (e prima del primo morto!) ce la facciamo a darla?
Buon lavoro!!
Paolo Cartechini ha vinto unicamente perché si è trovato di fronte una serie di liste, salvo quella dei ragazzi de “La Meglio Gioventù”, veramente originale, di cui parlerò in seguito, unicamente perché ha avuto di fronte a contrastarlo una serie di liste vergini, come quella di Ceschini, o di vecchi liste di schieramento politico, create dalla psicosi verso un personaggio contestato, che si intrufola e fa perdere voti, che ha portato attacchi a Ceschini da parte di Cartechini.
Matteo Ceschini era stato avvisato da tanti: stai lontano da quel personaggio che forse ti dà qualche voto, ma te ne fa perdere il doppio… Ceschini è un puro di cuore e ha pagato per questo. Egli proponeva solo ciò che avrebbe fatto. Ma era contrario ad attaccare Cartechini sulle puttanate fatte durante i cinque anni passati in cui era stato vicesindaco: le centinaia di migliaia di euro di denaro pubblico buttati via col ponticello sul Fiastra, gli Zoccolanti dimenticati, l’antenna messa lassù non si sa perché, il mattatoio chiuso, ed altre amenità.
C’è poi l’aspetto psicologico di una popolazione, che gode comunque se pure glieli pesti.
Ricordate i democristiani che riebbero gli stessi voti pur con la scuola elementare di via Bartolazzi crollata e la chiusura dell’ospedale?…
L’amministrazione Calvigioni è stata un’amministrazione del “FARE”, ma non dell'”ESSERE”. Non ha mobilitato la cittadinanza su iniziative esaltanti, salvo le castagnate. Ma, in effetti cosa ha fatto per rendere vivo il centro storico prima del terremoto? NIENTE!
O meglio: adesso che ci sarà la ricostruzione del terremoto, c’è sempre un santo in paradiso, che ti tiene per le palle: dammi il voto, altrimenti non avrai un santo in paradiso!…
Presi dalla piscosi di un fantasma, coloro che avrebbero dovuto fare una unica lista alternativa a Cartechini hanno pensato bene di fare liste proprie di partito visibili, o camuffate. Infatti, si sono contati… Ed hanno toppato.
Se avessero ingoiato il rospo del fantasma e fossero rimasti con Ceschini, in una unica lista, con un’altra di appoggio, insieme a quella dei giovani de “La Meglio Gioventù”, forse sarebbero andati al ballottaggio, e magari avrebbero mandato all’opposizione la Lista Cartechini. Che invece ha vinto ed oggi abbiamo “due” sindaci a comandare… Consiglierei di spedirne uno quanto prima in Regione, o in Parlamento.
Interessante, invece, è vedere chi hanno fatto votare coloro che si dichiaravano vicini a Ceschini e ai ragazzi de “La Meglio Gioventù”.
Poiché provengono dallo stesso partito democristiano, magari hanno ricevuto l’ordine dall’Alto di fare votare Cartechini. Due di costoro avevano preso nelle amministrative del 2012 i seguenti voti: uno 251 preferenze, l’altro 273… Totale 524. Quanti ne hanno presi i ragazzi de “La Meglio Gioventù”?
Che fine hanno fatto quei voti?
Questi due non contano più un kaiser elettoralmente? Oppure, li hanno passati a Cartechini?… E’ ciò che mi diceva un esponente del PD proprio stamattina, mentre un gruppo di comunisti “nel cuore” vocianti mi sfottevano. Non sapendo che il loro voti da comunisti vanno adesso ad un partito ormai in mano alle logge angloamericane sataniste e all’Alta Finanza massonica. Ma per i compagni comunisti è necessario avere un padrone: ieri era l’Unione Sovietica, oggi sono i miliardari americani democratici. Ossia, quelli che hanno imposto Monti, Letta e Renzi, i loro lacchè…
Il primo regalo che farà ai cattolici di Corridonia l’amministrazione Calvigioni-Cartechini è una manifestazione di tre domenica alla Villa Fermani dal titolo “Nati per leggere, racconti in erba”, organizzati dall’Associazione Equilibri e dalla Bottega del Libro di Macerata.
Quando nel 2015 la mostra fu proposta a Macerata, ci fu una grossa polemica, in quanto, insieme a libri per bambini “naturali”, c’era libri per bambini basati sulla teoria del Gender, quella del lavaggio del cervello degli alunni nelle scuole a fini omosessuali.
Un bel biglietto da visita della nuova amministrazione per il Clero di Corridonia da parte dei cattocomunisti. Non è così?