Al Natural Village di Potenza Picena mancano 24 ore. Entro domani gli ospiti sfollati dovranno lasciare il camping. L’ultimo “bollettino” è stato ufficialmente consegnato ai terremotati ieri. “La Regione l’11 maggio ci ha comunicato di non voler rinnovare più il contratto con la nostra struttura e con scadenza 31 maggio – annota la direzione del Natural Village in una lettera agli sfollati -. La stessa Regione ha contestualmente indicato delle strutture alternative. Il contratto dunque, con la nostra società avrà termine il 31 maggio. A partire da tale data cesserà il diritto a permanere all’interno della nostra struttura e a godere dei relativi servizi. La proprietà, per aiutare le famiglie con bambini con impegni scolastici, si è impegnata a garantire gratuitamente l’ospitalità fino a esami ultimati”. Questa la lettera che gli sfollati si sono trovati sui tavoli del ristorante ieri. Ormai al Natural Village sono rimaste poche persone. Nonostante un primo braccio di ferro con le istituzioni alla fine i terremotati hanno ceduto e pur di non rimanere senza un tetto hanno accettato le varie sistemazioni che la protezione civile regionale ha trovato tra costa (Porto San Giorgio e Lido di Fermo) ed entroterra (per lo più Sarnano).
(Em. Add.)
Sfollati, il Natural Village alla Regione: “Scade il contratto, attività a rischio”
Sfollati, la battaglia di Morgoni: “Non muovetevi dal Natural Village”
Sfollati “sfrattati” dal camping La rabbia: “Non ce ne andiamo Trattati come bestie”
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Come sempre alla burocrazia si interpone la buona volontà di gente d’animo…
Senatore Morgoni, almeno ha combattuto una buona battaglia, continui e stia vicino a questa gente!
Alcuni si devono pagare l’affitto per far finire la scuola ai bambini
Stato,regione e struttura ricettizia indegne!! Cacciano persone rimaste senza casa per il terremoto per guadagnare con i turisti. È assolutamente da boicottare questa struttura!!! Chi va in vacanza in quella struttura è complice di questo abominio!! Che schifo!!!
Hanno vinto loro, le persone senza cuore che non hanno fatto nulla per aiutarci, loro che hanno preferito accogliere i turisti piuttosto che mantenere nella struttura noi terremotati che di distruzioni ne abbiamo viste già troppe nelle nostre vite e nei nostri cuori. Hanno vinto loro che rinunciano ad entrate certe e più redditizie della Protezione Civile e piuttosto scontano le tariffe fino al 50% , pur di mandarci via. Hanno vinto loro che davanti alle nostre richieste accorate di non disperdere la piccola comunità che si era ricreata non hanno avuto nessuna esitazione, non un battito di cuore per lasciarci lì. Hanno vinto tutti coloro che non hanno voluto trovare un accordo che ci risparmiasse l’ultimo dolore di doverci trasferire ancora. Il nostro grazie dal profondo dell’anima va soltanto ed esclusivamente al Senatore Mario Morgoni che ci ha sostenuti ed è stato al nostro fianco sempre e comunque, senza riserve. GRAZIE SENATORE PER AVERCI DONATO UNA SPERANZA. Con Lei non abbiamo perso, soltanto nessuno si è presa la responsabilità di far riconoscere un contratto che prevedeva chiaramente la prorogabilita’. Infine ha perso la nostra cara Regione che permette tutto ciò ed accetta tutte le accuse di non aver voluto rinnovare il contratto senza dichiarare come veramente sono andate le cose. Avevamo chiesto trasparenza ma non c’è stata. Andiamo via ,nella dignità che ci contraddistingue ma spero che questi signori si ricordino di noi e della sofferenza che ci hanno regalato