di Gianluca Ginella
«È finita, per me, Marco è morto. L’ho identificato alle 20 di questa sera. Continuo a sperare per gli altri quattro che mancano (in serata sono scesi a due, ndr), resterò vicino come posso agli altri parenti», così Gianluca Tanda, il fratello del 25enne di Castelraimondo, pilota della Ryanair, che era tra gli ospiti dell’hotel di Rigopiano. Con lui c’era anche la fidanzata, Jessica Tinari, 24 anni, di Lanciano. Li hanno trovati insieme «erano nella zona tv, sapevamo che si erano radunati tutti quanti là in attesa di lasciare l’albergo – dice Gianluca Tanda –. Lei è stata riconosciuta poco dopo mio fratello. Almeno stanotte ci mandano a letto senza ansia. Certo, ti crolla la speranza». Marco ha vissuto fino a 14 anni prima a Selvalagli di Gagliole e poi a Castelraimondo, insieme al papà Gianni e alla mamma Elma. Poi è entrato all’Accademia militare anche se ha continuato a tornare a Castelraimondo a trovare gli amici d’infanzia e i compagni di scuola. Ora viveva a Roma.
Difficile per il fratello, che anche lui vive a Roma, dove è nato (ha però vissuto 4 anni a Castelraimondo), parlare dopo aver appreso della tragedia. «Mio fratello ha sempre preso i massimi voti in ogni scuola. Era sempre cordiale e gentile con tutti. Adesso però non riesco a dire altro. Il funerale lo faremo certamente a Castelraimondo». In serata ha aggiunto un messaggio su Facebook: «La morte è una sorpresa che rende inconcepibile il concepibile. Abbiamo atteso, abbiamo sperato, abbiamo pianto e abbiamo sorriso. Ora è il momento del silenzio: Marco non c’è più. Ringrazio di cuore tutti quelli che ci sono stati anche con una semplice parola, tutti coloro che hanno lottato e anche quelli che hanno preferito il riserbo. Alzo gli occhi al cielo e ti vedo, ciao Marco. Riposa in Pace». Non ci sono invece notizie su Emanuele Bonifazi, il 31enne di Pioraco, che lavorava all’hotel Rigopiano. «Di ufficiale ancora non ci hanno comunicato niente, ma ormai è finita. Ci hanno riferito che non ci sono più speranze» ha detto questa sera Egidio Bonifazi, papà di Emanuele il 31enne di Pioraco che lavorava nell’albergo.
La prefettura di Pescara pochi minuti prima delle 22 ha comunicato che le persone che hanno perso la vita nella tragedia dell’hotel Rigopiano sono 27, undici i sopravvissuti. A questi si aggiungono 2 dispersi. In tutto 40 le persone, tra ospiti, dipendenti e il proprietario che erano presenti all’albergo quando c’è stata, mercoledì scorso, la slavina. Oggi il sostituto procuratore di Pescara, Cristina Tedeschini, che ha aperto un fascicolo sulla tragedia di Rigopiano, ha fatto il punto sulle indagini. Ha detto che in base alle 6 autopsie svolte, le morti sono legati sia a schiacciamento (la morte è stata istantanea), che per concorrenza di cause tra cui ipotermia e asfissia.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Dio mio !!!
R.i.p.
Che dio li accolga e li benedica il mio cordooglio per la famiglia e gli amici
R.I.P.
RIP
Rip.
Rip.
R.i.P.
Riposate tutti in pace….
R.I.P
R.I.P.
Poveri ragazzi ….
Ma della famiglia di osimo??
Condoglianze di cuore alle famiglie!
Un abbraccio alle famiglie…riposate in pace…
R.I.P.
Non ci sono parole Dio cerca di dare un po’ di sollievo a questi genitori,.Un’altro Angelo è volato in cielo!!!!
Vivissime Condoglianze Alla Famiglia.!!! Carissimo…….Marco.! Il Buon DIO.! Ti Doni Il Riposo Eterno.!!! Amen.!
Poveri ragazzi. .. 🙁 Dio dai un po di sollievo a tutti i parenti delle vittime!!
<3
Riposa in pace, condoglianze alla famiglia. Un abbraccio fortissimo a Gianni.
Poveri ragazzi condoglianze alle famiglie
Che tragedia!!!
Ha raggiunto il nostro padre
QEPD
R. I. P