Il sindaco Corvatta con Gigi D’Alessio al Rossini
di Laura Boccanera
(foto e video Federico De Marco)
«Questo sarà nonostante tutto il Capodanno più bello, da ricordare perché sarà il Capodanno della rinascita. Il sottotitolo è non mollare mai. Noi non molleremo». Gigi D’Alessio, arrivato questa mattina a Civitanova (leggi l’articolo), dal palco del Rossini lancia il suo 31 dicembre all’insegna della solidarietà, con la musica che aiuta le popolazioni terremotate non facendo calare il silenzio sul loro dramma e istituendo con Mediaset e Mediafriends un sms per raccogliere fondi. «Non abbassiamo la guardia – ha detto il cantautore – le notizie si cancellano in fretta ma noi vogliamo tenere accesa l’attenzione. Stiamo uniti perché uniti si vince». Il ricavato raccolto attraverso gli sms diventerà un progetto di aiuto e sostegno psicologico per i bambini delle aree del sisma. C’è lo spettacolo, l’opportunità di visibilità e divertimento, ma c’è anche la voglia di dare una mano, un’idea «che nasce dal cuore» come ha detto il cantante partenopeo, arrivato insieme al direttore generale di Canale 5 Giancarlo Scheri e a Massimo Ciampa di Mediafriends e Dj Ylenia di Radio 105. Le due anime del Capodanno civitanovese che sarà trasmesso in diretta su Canale 5 e su Radio 105 a partire dalle 21 e poi in tutto il mondo in base ai fusi orari.
L’arrivo a Civitanova
«Io sono un ospite tra gli ospiti – ha detto D’Alessio – insieme a me Loredana Bertè, Raf, Michele Zarrillo, Giovanni Caccamo, Sergione, Giulia Luzi, Anna Tatangelo e tanti altri che al momento non sveliamo. Stiamo contattando tanta gente e ci stanno dicendo tutti di sì. E’ bastata una telefonata col sindaco dopo che ci è venuta l’idea di portare un sorriso ai terremotati. La notte del 31 saranno loro i protagonisti (previsti 3 momenti in cui ci sarà la narrazione di storie e racconti insieme ai sindaci dei paesi del cratere, ndr), siamo italiani e siamo campioni di solidarietà. Dopo Napoli e Bari questo è il terzo Capodanno organizzato, ci saranno più di mille persone che lavoreranno allo spettacolo, useremo attività e professionisti del posto, porteremo lavoro. Siamo onorati di essere qui, ci scusiamo se ci sarà qualche disagio per l’organizzazione».
Gigi D’Alessio e il sindaco Tommaso Corvatta
A completare la notte di festa c’è il progetto di Mediafriends: nella serata sarà promosso un sms solidale, da inviare tramite cellulari, che permetterà di raccogliere fondi, fino a gennaio. L’iniziativa sarà rilanciata sulla rete nazionale da alcuni spot. Il progetto è dedicato ai bambini e prevede il supporto psicologico ed educativo con attività post scolastiche di musica e arte terapia, corsi, laboratori che saranno itineranti nei luoghi dove sono ospitati gli sfollati, da gennaio a giugno. «Il Capodanno è il modo per iniziare – aggiunge Gigi D’Alessio – abbiamo anche chiesto agli sponsor non solo di partecipare all’organizzazione, ma di lasciare qualcosa sul territorio».
E tra le aziende locali ad avere risposto c’è la Rainbow di Iginio Straffi. Le sue Winx saranno presenti sul palco il 31 dicembre con tre produzioni, Maggie e Bianca fashion friends, Regal Academy e Winx club. «Siamo contenti che Gigi D’Alessio sia con noi l’ultimo dell’anno – ha detto il sindaco Tommaso Corvatta- Un evento tragico ci ha permesso di conoscere un nuovo amico e il concerto rappresenta un’occasione straordinaria per la città e per l’area colpita dal sisma. Siamo convinti che Civitanova saprà offrire un palcoscenico ideale. Non siamo grandi come le città che ci hanno preceduto ma non saremo da meno per calore e partecipazione».
Da sinistra il sindaco di Civitanova Tommaso Corvatta, Gigi D’Alessio, Giancarlo Scheri direttore Canale 5 e Massimo Ciampa Mediafriends
Un appello a continuare a scoprire le Marche e l’entroterra è arrivato dal vicesindaco Giulio Silenzi: «Il terremoto non mini il turismo, nella trasmissione del 31 si potrà promuovere la bellezza delle nostre terre nonostante le recenti ferite, con l’invito ai visitatori a tornare». Presente in sala anche una piccola schiera di fan che ha applaudito il cantante. Fra loro anche una nonnina di 90 anni, commossa alle parole del suo artista preferito di cui conosce tutte le canzoni e due ragazze disabili rassicurate da D’Alessio circa l’accessibilità dello spettacolo: «Ci sarà spazio riservato per voi vicino al palco».
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Cercate di non farlo parlare … é già troppo sentirlo cantare
Ahahahahaha poveracci
Ma se non vi interessa Xche tanta importanza nel commentare!
Anche in fatto di iniezioni di fiducia bisogna sapersi accontentare di quello che passa il convento.
Non bastava il terremoto….
Va beh non siamo obbligati a guardare il concerto di gigi
Ma non aveva detto che avrebbe smesso di cantare se avesse vinto il No? Qualcuno lo informi..
Perché non mantiene la parola data .smetteva di cantare !!!!!!
ma restatene a napoli camorrista
Non mi piace D’ALESSIO e la sua musica, quindi me ne sto da altre parti, mi pare che la serata se la sia costruita con “intelligenza”visto che Palermo gli era saltata, trovo che porti indubbia visibilita alle nostre zone e anche soldi che non guastano(pernottamenti, bar, ristoranti ecc.) e per finire fa da cornice a una amministrazione che non riesce a controllare ormai da anni un fenomeno come le serate del Donoma, esasprerando i residenti (ma probabilmente non disturbando troppo i titolari) ma che non disdegnano da buona gente di sinistra il palco e la visibilità. ..Renzi gli fa una pippa a costoro..buon fine anno
Ma che gufa pure?
Basta che non canti.
..c’è chi fa…e chi chiacchiera…
Ma questo non aveva detto che se vinceva il no smetteva di cantare?
Comunque un certo talento da statista si nota, e per esempio le Winx costituirebbero un cerchio magico non da poco.
Non bisogna chiedere tanto a D’Alessio quanto al Governo.