di Alessandra Pierini
Francesco Comi più vicino alla Regione. Il segretario regionale del Pd, infatti, tornato a lavoro negli uffici della Provincia di Macerata dopo le elezioni dello scorso maggio (leggi l’articolo), avrebbe ottenuto un lasciapassare per tornare a palazzo Raffaello. Dalla Regione è già partita la richiesta per l’attivazione del comando per lui e per un altro dipendente. Comi andrà a ricoprire il ruolo di funzionario in comando già dal prossimo 1 settembre per la chiusura e rendicontazione del Piano di sviluppo rurale.
Il riposizionamento dell’esponente democrat in Regione segue quello dell’ex assessore Sara Giannini ora nello staff del presidente Luca Ceriscioli e di Daniele Salvi, capo gabinetto del presidente dell’assemblea legislativa che avevano creato non poche polemiche (leggi l’articolo). Situazione diversa quella di Comi che, già dipendente della Provincia di Macerata, è solo stato trasferito in Regione.
Intanto le organizzazioni sindacali della Provincia lamentano il mancato rilascio del nulla osta per partecipare a procedure di mobilità in altri enti. Lo fanno in una lettera al presidente Antonio Pettinari, al segretario e al dirigente delle risorse umane, poi inoltrata a tutti i dipendenti. I rappresentanti sindacali in particolare sottolineano che l’ente non ha ancora provveduto alla riorganizzazione.
Intanto continua senza tregua l’attività istituzionale di Francesco Comi, segretario regionale del Pd. Oggi pomeriggio era infatti a Urbino per l’apertura della Festa de l’Unità. «Le Feste de l’Unità – ha detto – sono il vero volto del nostro partito, che non è certo quello rappresentato dal dibattito mediatico tra le troppe, litigiose ed inutili correnti. Nelle Feste riscopriamo la vera essenza del Pd, fatta di volontariato, gioia, generosità, confronto. Per i protagonisti del dibattito mediatico – ironizza Comi – stiamo valutando qualche finestra nella legge Fornero».
Spazio poi ad una riflessione sul partito regionale. «L’apparenza e la propaganda spesso ingannano – sottolinea Comi –. Mai, negli ultimi due anni, il partito è stato tanto stabile e solido come ora. Gufi e guastatori sono marginali».
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siete senza pudore!!!
L’importante è magnà
Escono dalla porta ed entrano dalla finestra !!!!!!
un giorno vi finira ….. e dopo so c…. vostriiii
Chissà perchè non mi stupisco che sia un dipendente pubblico??
Senza parola, ma quando c….o vanno a lavorare questa gente….
Come si chiamava il bando che ha vinto per l’assegnazione del posto?
Guarda che caso ! Non c’è niente da fare, sono tutti uguali. Ma andatevene a fare in c….
Ne rimane solo uno da ricollocare.
Forza compagni che ce la facciamo……
Ma che fate schifo vi viene in mente?
Funzionario??????? Cittadini non credete sia ora che BASTA….
Gira gira sempre gli stessi!!!
Chissà che cacchio di colla usano per avere una poltrona sempre appiccicata al c..o!!!
Come ha scritto qualcuno… siete senza pudore!!!
VIVA LA DISINFORMAZIONE. Leggendo la stampa sembra che io sia il beneficiario dell’ennesimo e ben remunerato incarico della giunta regionale, che finalmente mi abbiano trovato una poltrona, oppure che, in barba ai sindacati, abbia avuto una corsia privilegiata per ottenere una mobilità presso altro ente.
Contrariamente alle mie abitudine questa volta non intendo tacere e sopportare le critiche di chi, giocando sull’equivoco e la disinformazione, cerca malignamente e subdolamente di screditare tutto e tutti senza distinzioni esponendoli al pubblico ludibrio.
Alcune precisazioni:
1) non ho ricevuto alcun incarico politico o istituzionale dalla giunta regionale, poco o tanto remunerato. Piuttosto ho rinunciato a quelli che mi sono stati proposti.
2) non sono stato promosso nel mio lavoro ad una funzione migliore rispetto all’attuale. Il mio stipendio in provincia è di 1350€ e tale rimarrà in futuro. Tale rimarrà anche il profilo e la categoria professionale.
3) non ho richiesto alcuna mobilità ovvero un trasferimento definitivo presso altro ente pubblico. Tale procedura, tra l’altro, richiede una procedura complessa, di evidenza pubblica, e per la quale giustamente i sindacati chiedono più certezze all’indomani della legge di riordino delle province.
4) ho presentato curriculum per un comando, ovvero un trasferimento provvisorio di ente, conservando stesso stipendio e profilo professionale, nel rispetto della legge regionale e nazionale e senza compromettere in alcun modo le procedure di mobilitá in atto.
13 anni fa ho vinto un concorso pubblico in provincia. Concorso vinto per merito e anche grazie ad una laurea con il massimo dei voti, un master in diritto amministrativo ed enti locali, una abilitazione alla professione forense. Ho chiesto di essere provvisoriamente spostato in ancona dove continuerò a svolgere lo stesso lavoro e con lo stesso identico stipendio. Se la richiesta di comando sarà accolta ogni giorno timbrerò il cartellino in ancona invece che a macerata e le spese di viaggio saranno a mio carico.
Associare un trasferimento provvisorio di sede di un dipendente pubblico regolarmente assunto con un incarico politico conferito dalla giunta regionale è un atto scorretto, demagogico e anche giuridicamente rilevante.
Nonostante tutto la gente li vota e vincono sempre loro, e’ qualcosa di incredibile !!!!!
Sradicarli con la pelle del post che rimane attaccata alla poltrona. Per fortuna ironizza anche se non fa ridere e magari qualcuno incontrandolo glielo potrebbe far notare mentre si fa qualche risata sulle sue battute. Ha ragione nel dire che il partito è saldo. Chi rinuncerebbe dei tanti rappresentanti a rischiare il posto anche tra quelli che odiano Renzi e qui sto parlando dei cari vecchi compagni che dovevano già essere tutti dallo sfasciacarrozze. Chissà che Renzi, Comi, Ceriscioli non paghino quest’errore. Fino adesso sul fatto che sia un partito di sole volpi, non ci piove. Forse i lupi saranno da qualche altra parte.
Che perdita!!!!
Fcendo 2 conti …la Giannini..( aspettiamoci altro per la Giannini che la poltrona fissa glie la trova) il Salvi e ora anche il Comi sistemati… adesso chi manca alla lista da sistemare??
La cosa preoccupante è questa continua caccia alle streghe che produce solo falsi complotti e complottini alimentando l’idea che chi fa politica a qualsiasi livello faccia parte della combriccola del malaffare screditando così anche l’impegno di coloro..e sono tanti…che si dedicano alla poltica con impegno e senso civico. Per quanto riguarda la questione trovo che ci sia nei confronti del segretario regionale un accanimento che sta sfiorando il ridicolo. Quale sarebbe la notizia? Che ha chiesto di cambiare sede di lavoro?…Miglioriamolo questo mondo…ognuno con il proprio esempio il proprio contributo tentando di costruire e non di demolire.
Ma il 42% che ha votato pd… Do sta?
C’è qualcosa che non torna. L’avvocato Comi dice di aver vinto un concorso per merito e anche grazie ad una laurea con il massimo dei voti, un master in diritto amministrativo ed enti locali, una abilitazione alla professione forense. Ritengo che debba essere stato un concorso per funzionario se non addirittura per dirigente. Dice anche che:” Il mio stipendio in provincia è di 1350€ e tale rimarrà in futuro”. Avvocato Comi passi in ragioneria e si rifaccia fare i calcoli dello stipendio. La stanno truffando!
Tra informazione e disinformazione in effetti non ci si raccapezza. Da chi parte la richiesta del comando? Dalla Regione che chiede (come farebbe sembrare l’articolo) o dal funzionario (come fa sembrare la replica…se la mia domanda sarà accolta)? È un aspetto interessante, come sarebbe interessante sapere come mai la Regione intenda avvalersi del comando per due funzionari della provincia di Macerata anticipandone le acquisizioni quando è in corso la mappatura del personale provinciale da trasferire in regione a seguito della legge di riordino delle province.
Tanto li rivotano…possono anche buttar giù loro la casa…tanto li rivotano!!
leggendo l’articolo ho parecchi dubbi. 1) il trasferimento è provvisorio e cioè fino a quando? 2) se la procedura è regolare perchè i sindacati sarebbero insorti? 3) in provincia mi risulta che Comi si occupasse di gestione del personale in vista del riordino delle provincie ad Ancona andrà a fare il dirigente nel settore dello sviluppo rurale, non mi sembra proprio che l’incarico sia simile al precedente. Aspetto con ansia chiarimenti o dalla redazione o dal diretto interessato!
Nell’unirmi ai dubbi i espressi da Lambertucci, DI Martino, e Carla Domizi, letta la replica dell’interessato, sorge spontanea una domanda : dottor Comi, ma chi glelo fa fare ad andare a svolgere una funzione in Regione a parità di stipendio attuale, e fisso per il futuro, con trasferta a spese sue? Ha fatto i suoi conti, che dei 1350 euro che prende ora, una buona parte se li perderà per strada? Sarà tutto legale, come dice lei, ma certo non può dirsi una scelta razionale, la sua. Dunque,abbia pazienza, se la cosa puzza un pò a tutti come manovra per andare a posizionarsi in anticipo rispetto la mobilità dei suoi colleghi in Provincia. E se qualcuno maligna, che questo abbia un pò a che fare con la tessera di partito e il ruolo politico che riveste fianco a fianco con chi ha il potere decisionale in Regione, non si deve riscaldare: deve solo spiegare perchè lo fa.
@ Paola Castricini. La cosa strana è che la Regione che tra pochi mesi acquisirà buona parte del personale provinciale decida di anticipare di fatto tale procedura nientemeno che a favore del segretario regionale di jn partito. La cosa strana è che ciò avvenga mentre è un corso una riorganizzazione istituzionale che prevede per alcuni dipendenti delle Province (tutte) persino la messa in disponibilità, con inevitabili preoccupazioni e ansie per chi lavora e per le loro famiglie. Allo stesso modo è inutile ricordare le ansie e le angosce di chi lavora nel provato o di chi il lavoro non ce l’ha. Adesso, in tutto questo clima, non vi è nulla di strano secondo te se un funzionario, rientrato al suo posto dopo oltre 10 anni di aspettativa (legittima) chieda e ottenga dii trasferirsi dal suo posto di lavoro mai ricoperto? Le soglie della normalità non esistono certo…ma quelle dei dirigenti regionali pd mi pare si siann5alzate abbastanza.
@ Paola Castricini. La cosa strana è che la Regione che tra pochi mesi acquisirà buona parte del personale provinciale decida di anticipare di fatto tale procedura nientemeno che a favore del segretario regionale di jn partito. La cosa strana è che ciò avvenga mentre è un corso una riorganizzazione istituzionale che prevede per alcuni dipendenti delle Province (tutte) persino la messa in disponibilità, con inevitabili preoccupazioni e ansie per chi lavora e per le loro famiglie. Allo stesso modo è inutile ricordare le ansie e le angosce di chi lavora nel provato o di chi il lavoro non ce l’ha. Adesso, in tutto questo clima, non vi è nulla di strano secondo te se un funzionario, rientrato al suo posto dopo oltre 10 anni di aspettativa (legittima) chieda e ottenga dii trasferirsi dal suo posto di lavoro mai ricoperto? Le soglie della normalità non esistono certo…ma quelle dei dirigenti regionali pd mi pare si siano alzate abbastanza l.
Zitti che sennò Comi denuncia a tutti. Paga pure la benzina di tasca sua e invece di lodarlo lo screditate.
Anzi mi chiedo con laurea a pieni voti, master ecc. Comi è che non ha ha fatto carriera? Forse perché si è dato tutto al partito senza ricevere niente in cambio e senza averci mai guadagnato una lira? Tolte le spese di carburante il poverello se ha famiglia scenderà ben al disotto della soglia di povertà, per cui credo sia opportuno fare una colletta per sostenere quest’uomo di spiccate virtù dedito alla politica del costruire, sempre presente in tutte le occasioni per mettersi in mostra in favore di un partito, il Pd che vive contando su figure di così spiccato tenore ecc. ecc. ecc. ecc. Plaudo a lui e a cento uguali.
Questi commenti sembrano un continuo attacco alla persona di Comi, dopo l’annuncio della rinuncia al vitalizio è considerato uno scemo, rinuncia al compenso da segretario e non ci credono, rinuncia ad incarichi da offerti dal Presidente Ceriscioli e significa che non gli conviene, chiede di spostarsi in una sede più lontana rimettendoci nelle spese per seguire partito ed è considerato uno privilegiato che ci guadagna. … mha… chi vuole pensar male penserà sempre male.
A pensar male si fa peccato …ma spesso ci si azzecca!
Concordo pienamente con quanto scritto dalla Dott.ssa Lambertucci che sa di cosa si sta parlando, sia politicamente che soprattutto amministrativamente…