di Marco Ribechi
Il Palazzo degli Studi di Macerata per il momento non verrà restaurato. L’edificio, situato tra via Gramsci e corso Matteotti, è destinato a rimanere coperto dalle impalcature a tempo indeterminato dopo che la Regione ha negato i 650mila euro necessari per la sistemazione della struttura di proprietà della Provincia. Il monumentale palazzo era stato messo in sicurezza quasi un anno fa dopo che, a causa di un violento temporale, un cornicione si era distaccato crollando sopra un’auto in sosta (leggi l’articolo). «Non ci sono stati assegnati i fondi per il restauro poiché la Regione, in maniera poco comprensibile, nega che l’edificio sia una scuola – spiega Antonio Pettinari, presidente della Provincia – Non basta che sia sempre stato sede di istituti superiori, che sia attualmente occupato da una parte del liceo scientifico e che si chiami addirittura Palazzo degli Studi: la presenza al primo piano degli uffici tecnici della Provincia costituirebbe un ostacolo ai fondi per le scuole».
La Provincia aveva già appaltato i lavori per la manutenzione della facciata conclusi con una spesa di circa 60mila euro (leggi l’articolo) che però costituivano solo una parte minimale rispetto al progetto esecutivo. Il resto, inclusi i mosaici della pavimentazione, doveva essere coperto con fondi regionali visto che il patto di stabilità non permette alla Provincia di utilizzare i soldi destinati agli investimenti. «I soldi li abbiamo ma non possiamo spenderli perché bloccati – continua il presidente della Provincia – Per questo avevamo inserito 8 progetti per le scuole maceratesi da presentare in Regione. Di questi 8 solo 5 sono stati approvati ma purtroppo il Palazzo degli Studi, che costituiva la nostra prima scelta per la sua bellezza e importanza, non è stato inserito perché ci sono anche degli uffici. E’ una decisione assurda, per questo ho chiesto all’ufficio legale di verificare la possibilità di intraprendere un ricorso contro la Regione».
Intanto il palazzo degli studi continua ad essere celato sotto le impalcature, che però non costituiscono un costo vivo poichè sono state acquistate dalla Provincia. «Le impalcature non possono essere rimosse perchè potrebbero crollare altri pezzi di cornicione – conclude Pettinari – Per fortuna, prevedendo il dilungarsi dei lavori, abbiamo pensato di acquistarle ad un costo di 24mila euro, in futuro saranno rivendute. Però, al di là dei costi dispiace vedere un edificio così bello nel cuore del centro storico che non può essere restituito alla cittadinanza. Invece un mio sogno è anche quello di poter sfruttare il bellissimo terrazzo che si trova sul tetto, dal quale si gode di una vista panoramica spettacolare».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Come sempre tanto la provincia di macerata non conta un cavolo di niente ma i maceratesi votano il pd e gli sta bene sempre peggio
È Tutto sbagliato!! Ma possibile che nessuno capisca che con tutta sta burocrazia abbiamo ingessato il paese??! “Abbiamo i fondi ma non li possiamo utilizzare…” Sta cosa é ridicola e vergognosa! Potremmo campare solo di turismo con tutto il patrimonio culturale che abbiamo in Italia e invece no, lasciamo cadere tutto a pezzi!! Non esiste burocrazia solo quando fanno sparire i soldi sti schifosi maledetti!
magari per la sagra di vattelapesca avrebbero finanziato. burocrazia ottusa che fa lievitare i costi per qualche cavillo
E’ la vendetta delle strade Provinciali abbandonate, quasi tutte, da vari anni…!!! I soldi stanziati per tanti lavori promessi… che fine hanno fatto…??? Visto che di lavori seri ne sono stati fatti pochi…!!! Purtroppo dobbiamo mantenere la Provincia ancora per un anno… con le “tasse” che noi paghiamo… senza avere nulla in cambio…!!! Buon lavoro… ??? …!!!
Ma Pettinari non si era dimesso durante la campagna elettorale?
Già già già, ha ragioni da vendere l’amico Bommarito: Pettinari – con sprezzo del pericolo (anche perché a ridosso della soppressione della Provincia) – aveva dichiarato che dava le dimissioni da Presidente. Sai com’è, aveva perso tutte le battaglie elettorali precedenti, ma visto che quella della Provincia l’aveva vinta dev’essersi convinto che la ruota aveva finalmente girato dall’altra parte e poteva farcela anche in Regione. Invece nada de nada. E allora niente di più semplice che tornare rapidamente a Canossa. Tanto l’aveva soltanto detto, mica fatto!
Ma soprattutto: non gli conveniva tappare le falle più pericolose della Galleria Scipione e riservarsi di procedere all’imbracatura solo dopo aver ricevuto la certezza del finanziamento?
In Lode Dell’Asino
O sant’asinità, sant’ignoranza,
santa stoltezza e pia devozione,
qual sola puoi far l’anime si buone
che umano ingegno e studio non l’avanza.
Non giunge faticosa vigilanza
d’arte qualunque sia o invenzione,
né dei sapienti contemplazione,
al ciel dove ti edifichi la stanza.
Che vi val (curiosi) lo studiare,
voler sapere quel che fa la natura,
se gli astri son pur terra, fuoco e mare?
La santa asinità di ciò non cura,
ma con man giunte e in ginocchio vuol stare
aspettando da Dio la sua ventura.
Nessuna cosa dura
eccetto il frutto dell’eterna requie,
la qual ci dona Dio dopo le esequie.
(Giordano Bruno)
Con i soldi per un orologio da marionette, potevamo far risplendere questo palazzo…
La cosa stucchevole è che i soldi possono essere spesi dalla provincia che li ha pure in cassa, unico neo è che la prossima amministrazione provinciale verrebbe limitata! Ma la prossima amministrazione non ci sarà in base alla riforma DelRio. Capito ora chi ci governa??
La Provincia dice che non ci sono fondi (?)…!!! Con tutti i mezzi che ha… dovrebbe farli usare ai suoi dipendenti… che fa ? C’è da togliere la terra sulle strade… chiama una ditta privata…!!! Stamane a Chiesanuova, una ditta privata stava tagliando l’erba sulla rotatoria e zone limitrofe ( Ditta: L.T.)…!!! I mezzi Provinciali saranno rimasti senza carburante…??? Faranno una colletta per pagare questi lavori…??? Purtroppo questa è la triste realtà… che dobbiamo subire ancora per un anno… sentendo sempre le solite promesse…!!! Ci sarebbe da scrivere molto… mi sono quasi stufato… non del tutto…!!! Alla prossima…!!!