Concluso l’accordo tra famiglia Guzzini e Certina Holding per la cessione della Teuco, azienda del gruppo fondata nel 1972 che si occupa del settore arredo bagno. La Fimag, finanziaria della Guzzini ha perfezionato la cessione dell’80% della partecipata a Certina Holding AG. I Guzzini continueranno a mantenere una partecipazione nel capitale di Teuco, confermando il proprio interesse per la società ed il futuro della stessa. Si perfeziona così il percorso già annunciato dalla Guzzini ai lavoratori e ai sindacati che avevano espresso da subito le loro preoccupazioni (leggi l’articolo).
«La società – si legge in una nota della Fimag – ha realizzato nel 2014 un fatturato di circa 40 milioni di euro. L’operazione ha l’obiettivo di perseguire il rilancio di Teuco sul mercato, garantendo la continuità e riportando l’azienda ad essere uno dei più importanti players del settore a livello internazionale. Certina Holding AG è una holding di partecipazione industriale d’investimento di diritto tedesco basata a Monaco di Baviera che opera dal 1996 in acquisizioni maggioritarie di società di medie dimensioni. Certina, da sempre specializzata in operazioni di ristrutturazione, implementerà il proprio piano industriale finalizzato al rilancio della storica azienda marchigiana».
Andrea Sasso, amministratore delegato di Fimag ha dichiarato: «Siamo soddisfatti della transazione conclusa e allo stesso tempo convinti che, seppur in un mercato ancora caratterizzato da difficoltà oggettive, la nuova compagine societaria metterà Teuco nelle condizioni di continuare a sviluppare prodotti che soddisfino consumatori sempre più esigenti e di far conoscere il design Made in Italy nel mondo».
Evidente anche la soddisfazione da parte di Certina che, attraverso il managing partner Giovanni Santamaria, dichiara: «L’acquisizione di Teuco rappresenta una sfida molto stimolante per la nostra società sia per l’importanza e la notorietà dell’azienda sia per l’ambito territoriale, il mercato italiano, dove oggi non è facile decidere di investire. Siamo certi che, nonostante le difficoltà e le incognite che caratterizzano le operazioni di ristrutturazione, la combinazione delle competenze interne dell’attuale organizzazione unite a quelle manageriali garantite dalla nostra società permetterà di cogliere le opportunità di rilancio che questo prestigioso marchio merita».
Fimag è stata assistita da Mediobanca in qualità di advisor finanziario e dallo studio Boscarato in qualità di advisor legale mentre Teuco è stata assistita da Marcap in qualità di advisor finanziario. Certina è stata assistita da Innext, studio Carnelutti ed Epyon rispettivamente in qualità di advisor finanziario, legale e contabile.
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Niente Marisa Ferri da Cessapalombo stavolta…
Praticamente hanno fatto cassa: comunemente rimanere in posizione minoritaria significa essere fuori da tutta la programmazione e le scelte industriali….
Staremo a vedere se l’operazione porterà il rilancio dell’azienda e la salvaguardia dei posti di lavoro……Per ora nutri qualche dubbio….