Al via da giovedì 26 marzo gli interrogatori chiesti da decine di indagati nell’inchiesta della Procura di Ancona sui conti di gruppi e consiglieri regionali delle Marche tra il 2008 e il 2012. Un’indagine condotta dal procuratore Elisabetta Melotti e dai pm Giovanna Lebboroni e Ruggiero Dicuonzo chiusa a febbraio che coinvolge 66 persone tra consiglieri ed ex consiglieri, i due presidenti di Giunta e Consiglio, assessori, e addetti ai gruppi. Gli interessati hanno preparato ampie memorie difensive, ma c’è anche chi ha deciso di dimostrare la propria innocenza in giudizio. Di questi 14 sono maceratesi (leggi l’articolo). Le ipotesi di reato contestate, riguardanti 1,2 milioni di euro di spese ritenute non documentate o non inerenti all’attività dei gruppi, sono il peculato e concorso in peculato cui si aggiunge la truffa per la consigliera ex Idv Paola Giorgi, ora assessore regionale.
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Nord sud centro…..non cambia nulla.
Evvaiii!!!
Tra gli altri volti si notano la consigliera regionale Sara Giannini, il segretario reg del pd Comi. il sindaco di tregia Dott capponi, gli sponsor politici della candidata (AUTO) sindaco di Macerata pantana e cioe’ l’ex ex consigliere regionale e quasi sindaco pistarelli, il consigliere regionale brini e infine il censore delle cose mal fatte, attualmente forza italia (ex lega) marangoni.
bla bla bla bla bla bla
L’unica nostra speranza e’ Topolino che dia una mano a Basettoni.
Fare Politica dovrebbe essere come fare il volontario della Protezione Civile, impegnarsi esclusivamente per gli altri e per il paese. Ma in Italia non potra’ mai succedere. Sta nel nostro DNA l’arte dell’arrangiarsi.
Sai Romualdo che se si arrangiassero e basta alla fine potrebbe anche andar bene, il problema è che non hanno limiti alla loro ingordigia accompagnata da una faccia tosta incatalogabile.
Sono tutti belli paffutelli e con le ganascette rosse …… io sarei d’accordo per le ganascette rosse, ma a forza di schiaffi.
Se fossimo un paese serio certa gente dovrebbe essere allontanata e di certo non candidata in politica sino alla fine delle indagini. I cittadini sono stanchi delle stupide giustificazioni da bambini sulle spese fatte. Che schifo !!!
ASSURDO che molti di questi signori e signore si candidino alle regionali!!
Scusate la domanda.
Si sono chiuse le indagini, ci sono state le memorie difensive, ci sono adesso le interrogazioni: MA QUALCUNO E’ STATO RINVIATO A GIUDIZIO oppure no???
Li troveremo ancora candidati? Allora è semplice: NON VOTARE la lista e la coalizione che sfacciatamente li candideranno.
Concordo pienamente con il sig. Guglielmo Papa: se uno li riconosce, basta evitarli.