Capodanno in una struttura
psichiatrica fiorentina
per la mamma di Simone

OMICIDIO DI NATALE - Debora Calamai, 38 anni, è stata trasferita ieri dopo il provvedimento del gip

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Debora Calamai in una foto insieme al figlio Simone

Debora Calamai in una foto insieme al figlio Simone

Delitto di Simone, la mamma trasferita in una struttura psichiatrica di Firenze. Ieri Debora Calamai, 38 anni, originaria proprio della città d’arte toscana, è stata trasferita in una nuova struttura dall’ospedale di Tolentino dove si trovava, sotto stretta sorveglianza, nel reparto di Psichiatria. Il provvedimento per lo spostamento della mamma di Simone, accusata del delitto del figlio, 13 anni, che la donna ha ucciso con 9 coltellate la notte di Natale, è stato preso dal gip Enrico Zampetti. La donna ha così trascorso la notte di Capodanno nella nuova struttura, dove viene sorvegliata nel timore che possa compiere gesti autolesionisti. Un delitto, quello di Simone, che dovrà essere valutato anche alla luce di una perizia psichiatrica chiesta dal pm Luigi Ortenzi e disposta dal gip nel corso dell’interrogatorio di garanzia della 38enne. La perizia verrà svolta con l’incidente probatorio che ieri non era ancora stato fissato. Calamai ha ucciso il figlio intorno alle 21 del 24 dicembre scorso, mentre si trovava con lui nella sua casa in via Zampa a San Severino. Il 13enne, prima di essere ucciso, aveva espresso il desiderio di stare con il padre, Enrico Forconi, con cui la donna era separata.

(redazione CM)

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