Addio a Simone, lutto cittadino
Corteo dalla scuola e luminarie spente

Simone Forconi ucciso a 13 anni dalla madre la sera della vigilia di Natale

di Monia Orazi

Un corteo di tutta la cittadinanza ed i compagni di Simone, si troverà domani mattina alle ore 9 all’istituto Tacchi Venturi, la scuola frequentata dal piccolo, per poi partire alla volta della chiesa di San Domenico, dove si celebreranno alle 10 i funerali del bambino ucciso con nove coltellate la sera della Vigilia di Natale. Ad assumere l’iniziativa è stato il sindaco Cesare Martini, che unitamente al dirigente scolastico Sandro Luciani, ha invitato i docenti, gli alunni e la cittadinanza tutta a raccogliersi insieme, per poi partire alla volta della chiesa di San Domenico. Come già annunciato nei giorni scorsi (leggi l’articolo) Martini ha firmato oggi l’ordinanza con cui domani si proclama una giornata di lutto cittadino, in occasione dei funerali del piccolo Simone Forconi, con il corteo funebre che partirà alle dieci dall’obitorio dell’ospedale di San Severino, dove è stata allestita in questi due giorni la camera ardente. Anche oggi, nonostante il pomeriggio di neve, incessante il via vai di persone davanti alla bara di legno bianco del bambino, vegliata a vista per tutta la giornata dal padre e dai parenti più stretti. Secondo quanto disposto nell’ordinanza, saranno esposte bandiere a mezz’asta o listate a lutto sugli edifici comunali nonché sugli edifici scolastici di ogni ordine e grado.

Cesare Martini, sindaco di San Severino

Alle ore dieci per un minuto tutta San Severino si fermerà per un minuto di silenzio, in memoria del piccolo Simone, in particolare in tutti gli uffici pubblici. Domani le luminarie natalizie saranno spente su tutto il territorio comunale e inoltre Martini ha invitato la cittadinanza ad evitare l’uso dei petardi anche la notte di San Silvestro, il prossimo 31 dicembre, in segno di lutto. Il primo cittadino ha invitato anche”i concittadini tutti, i titolari di attività commerciali, le organizzazioni politiche, sociali e produttive ad esprimere la loro partecipazione al lutto cittadino mediante le iniziative personali”, ritenute più opportune. Con il lutto cittadino Martini spiega che: “si interpreta il dolore e lo sconcerto dell’intera comunità per il drammatico avvenimento e si esprime turbamento per l’evento che ha suscitato sgomento e commozione, al fine anche di consentire iniziative di riflessione sulla gravità dell’accaduto”.