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(In alto la galleria con il foto-servizio Lucrezia Benfatto)
di Carmen Russo
E’ ufficialmente iniziata la parte clou della 25esima edizione di Musicultura. Le tanto attese tre serate conclusive del lungo percorso cominciato all’inizio dell’anno hanno preso il via stasera (20 giugno) nella magica arena dello Sferisterio. Si entra nel vivo della manifestazione presentata come ormai di consueto dal brioso Fabrizio Frizzi, storico conduttore del festival della canzone d’autore maceratese. Sul palco questa sera si sono esibiti i primi quattro vincitori di Musicultura, la napoletana Flo, scelta dal pubblico di Facebook, l’applauditissimo Dante Francani nella sua quanto mai attuale Tuta Blu, pezzo che conquista subito il pubblico dello Sferisterio, gli esperti Equ con la canzone “Eccetera eccetera” e il gruppo romano CoreAcore con il particolare genere che connubia il folk, il rock e il metal. Una serata fresca per il primo appuntamento dell’ultima manche del festival, che ha visto anche grandi ospiti che hanno spaziato tra i generi musicali. A aprire le danze dei “big”, ospiti nelle nozze d’argento di Musicultura i radio.string.quartet.vienna, seguiti dall’esibizione degli Area International Popular Group. Entrambi i gruppi si erano già esibiti anche durante gli appuntamenti del festival collaterale alla manifestazione, La Controra. Grandi applausi per i Tiromancino, tornati sul palco dopo una pausa dalla produzione di cd. I fratelli Zampaglione di hanno presentato al pubblico di Musicultura quattro pezzi tra i loro successi, immancabili “Per me è importante” e “La descrizione di un attimo”.
Flo
Un anno di anniversari, il 2014. Ai 25 anni di Musicultura ha partecipato anche Luca Carboni, che festeggia in questo periodo i suoi 30 anni di carriera. Una bella esibizione, partecipata anche dal pubblico, quella del cantautore bolognese scoperto da Lucio Dalla. Carboni, che ha presentato da poco il suo ultimo disco nato dalla collaborazione con grandi artisti. Ed è anche con l’altro grande ospite della serata che Carboni ha condiviso un pezzo “I baci vietati”. Si tratta di Perturbazione, il gruppo reduce dal grande successo Sanremese di “Unica”, che ha coinvolto i presenti e chiuso la prima serata di Musicultura. A passare il primo turno tra gli artisti esordienti sono stati Flo e Dante Francani, votati dal pubblico dello Sferisterio.
Dante Francani
Si attende già l’appuntamento di sabato sera che vedrà sul palco gli ultimi 4 finalisti: Cordepazze, Maldestro, Gabriella Martinelli e Toto Toralbo. Ad accompagnarli nella serata gli ospiti: Mango, Tiziana Cera Rosco, la Premiata Forneria Marconi e Simona Molinari, che secondo un’indiscrezione potrebbe esibirsi con Renzo Rubino, vincitore di Musicultura e che ha partecipato anche all’ultima edizione di Sanremo. Domenica l’ultima grande serata in cui si decreterà il vincitore assoluto della 25esima edizione di Musicultura, a cui andrà il premio in denaro di 20mila euro. Attesi anche i big di domenica, quando saliranno sul palco dell’Arena Le luci della Centrale Elettrica, Tony Esposito, il poeta cinese Yang Lian, Gino Paoli, Danilo Rea e l’ospite internazionale Dulce Pontes.
Tiromancino
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Bravi i partecipanti, bravi gli ospiti. Molto, davvero. ma se il volume della musica fosse stato tenuto un po’ più basso si sarebbe potuto ascoltarli e goderseli come meritavano e non uscire con il mal di testa. Carina, veramente carina l’immagine del palco e gli effetti di scena..ma gli schermi ai lati estremi del palco e per di più nascosti per molta parte della platea sono stati causa di torcicollo e frustrazione ad ogni intervista…speriamo che se ne siano accorti e che stasera questi cadute di tono non rovinino uno spettacolo davvero meritevole!