Da Marina Santucci, riceviamo:
Lo scorso 6 maggio, nella sede della Regione Marche, a Roma, il Comune di Macerata, la Provincia di Macerata e la Regione stessa hanno firmato un protocollo di intesa (ossia un accordo politico di massima) per la realizzazione del tratto di strada Via Mattei- La Pieve, propedeutico e necessario per la realizzazione, a Campogiano, di un nuovo svincolo della Superstrada 77 (leggi l’articolo).
Come è stato giustamente notato, si tratta veramente di un risultato importantissimo per la città di Macerata, che permetterebbe un collegamento diretto fra la valle del Potenza e quella del Chienti; il traffico bypasserebbe diversi quartieri cittadini e la frazione di Piediripa. Una bella notizia, dunque; a questa considerazione, ne è seguita un’altra , ovvero: quando si passerà al progetto esecutivo? Quando vedremo il cantiere? Quando Macerata potrà effettivamente dotarsi di questa opera pubblica?
La risposta passa da due dati di fatto. Il primo: la Quadriletero S.p.a. è intenzionata ad aprire i cantieri entro il 2014 per lo svincolo di Campogiano. Il secondo: l’articolo 6 del protocollo di intesa firmato dice: “La Regione Marche, la Provincia ed il Comune di Macerata , in forza del presente protocollo, trasferiranno il progetto preliminare del tratto Pieve – via Mattei e la relativa copertura di 9 milioni di euro (anche se la spesa complessiva è di 11, ndr) alla Quadrilatero Marche – Umbria s.pa. a seguito dell’inserimento, da parte del CIPE ( comitato interministeriale per la programmazione economica), di tale tratto nella programmazione della stessa Quadrilatero”.
Dunque, finchè il CIPE non inserirà il tratto la Pieve -Via Mattei nella Quadrilatero, non un centesimo verrà sborsato dal Comune, dalla Provincia, dalla Regione. Sembrerebbe, quindi, che l’inizio dei lavori non dipenda dalla volontà degli enti locali, ma dal CIPE, per cui i sottoscrittori , lasciandosi andare a tanto legittime quanto entusiastiche dichiarazioni, hanno disposto di un potere di cui non sono, purtroppo, titolari.
Romano Carancini, Antonio Pettinari e Gian Mario Spacca firmato il protocollo sulla Mattei-La Pieve a Roma
Tutto ciò è tuttavia compatibile, per esempio, con il Piano Generale di Sviluppo della Provincia che prevede, in effetti, “nuove infrastrutture tra le due principali vallate, tenendo conto del ruolo della Città Capoluogo e delle sue esigenze di collegamento con la grande viabilità”; però le risorse previste nello stesso documento per l’obiettivo indicato , per il 2013, il 2014 ed il 2015 , sono pari a zero euro. Inoltre, nel bilancio di previsione , le spese di investimento previste sono, per le infrastrutture, per ora (sono possibili cambiamenti) pari a zero euro. Facendo questo tipo di considerazioni mi auguro di essere smentita, e anzi una precisazione a riguardo, da parte degli interessati, sarebbe graditissima. In mancanza, la cartina di tornasole potrebbe essere, per noi cittadini, l’effettiva apertura del cantiere, da parte della Quadrilatero, a Campogiano entro il 2014 :se lo facesse, ciò potrebbe essere serio indice di un ok da parte del CIPE circa l’inserimento del complementare lotto Pieve – via Mattei nella programmazione della Quadrilatero stessa nonché dell’effettivo sblocco dei 9 milioni di cui al protocollo firmato nei giorni scorsi, patti di stabilità permettendo.
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Il CIPE ha rovinato la “campagna elettorale” a fine corsa…!!! Dobbiamo aspettare le prossime elezioni…???
Senza il CIPE c’è solo il fumo, ma manca l’arrosto……
Al giorno d’oggi esistono diversi modi di cottura dell’acqua:
– L’acqua arrosto
– L’acqua in forno con patate
– L’acqua fritta
– L’acqua in umido (la ricetta più semplice di tutte)
– L’acqua con otto salti in padella
(da http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Scoperta_dell'acqua_calda )
Se le notizie riportate corrispondono al vero, siamo di fronte ad una notevole ‘operazione ipocrisia’ di tutta la nostra classe politica.
Brava, Marina, complimenti per la precisione dell’analisi e gli inoppugnabili richiami documentali, anche se mi scoccia riconoscere che c’ero cascato anche io!
Lo stile Renzi ha preso piede
Scusatemi ma non riesco a capire bene di cosa vengono accusati i tre amministratori . Abbiamo questa opera che molti considerano, a torto o a ragione, fondamentale per la città. Fino ad una settimana fa mancavano le condizioni essenziali per pensare ad una sua realizzazione. Soldi e volontà politica diciamo condivisa. Poi il “miracolo” è avvenuto . Trainato dall’effetto elezioni vicine e lontane ? Probabile ma se la cosa è utile ben venga. Qualcuno ha asserito che ormai fosse cosa fatta ? Rileggendo l’articolo si parla di iter avviato. E’ vero nessuno cita lo “scoglio” del CIPE. Ma lo stesso articolo qui sopra non ci informa della natura di questo scoglio. Formale o sostanziale ? E’ nel caso quali possono essere le cause di un rifiuto o rinvio ? Non si sa . D’altronde la quadrilatero è una azienda di diritto pubblico e sembra normale che ci sia un organo che debba dirgli “vaie fai” Insomma salvo ulteriori approfondimenti sembra che siamo di fronte ad un passaggio importante ma non definitivo che non giustifica forse scene di giubilo ma nemmeno accuse di cinismo o di ipocrisia
Ma sì, in fondo il CIPE non è che il consiglio dei ministri ristretto alle materie economico-finanziarie (vedi http://www.cipecomitato.it/it/il_cipe/competenze.html), ragion per cui è più che logico immaginare che il suo ruolo sia giustappunto quello di tributare una pura ratifica formale alla realizzazione d’un opera il cui sostanziale imprimatur è già stato concesso da uno splendido trio di amministratori locali, al cui incedere i ministri nazionali (nonché i loro commissari sovranazionali) sono destinati, ça va sans dire, a fare da semplice ala plaudente.
@Giorgi
Vista la sua preparazione mi permetto allora di farle alcune domande per chiarirmi le idee:
il Cipe ha altri criteri di valutazione per approvare l’opera oltre alla presenza dei soldi , del progetto preliminare , della volontà dei territori coinvolti dai lavori ?
la presenza di questi elementi è stata determinata dall’accordo firmato dai tre amministratori ?
Esiste un iter diverso per realizzare l’opera ? Più veloce e/o meno costoso ?
grazie per le preziosi informazioni
Il 6 maggio, su Facebook, consapevole delle considerazioni ora svolte dall’ottima Santuci, dicevo che sarebbe stato meglio leggere il Protocollo…evidentemente la Santucci lo ha fatto !!….del resto, poiché a volte non ci si rende nemmeno conto di quello che si sottoscrive, bastava leggere quello che si vedeva nella foto dell’ultima pagina del Protocollo (quella con le firme) improvvidamente pubblicata su Facebook dai sottoscrittori…..in particolare gli artt. 5 e 6 del Protocollo !!!…per vedere che era aria fritta.
Ma c’è di più. Nell’art. 8 i firmatari si impegnano a “coinvolgere il Comune di Corridonia al fine di condividere le ipotesi progettuali…per la parte interessante il territorio di competenza”…..quindi, l’intera opera è subordinata non solo al reperimento delle risorse da parte del Cipe (!), ma anche al nulla-osta del Comune di Corridonia !!!!!…altroché aria fritta !!!
vogliamo la Santucci PRESIDENTE DELLA PROVINCIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Iesari la mia era solo una delle solite battute da bar, stavolta ispirata dal fatto che ogni tanto sento o leggo usare espressioni tipo Il CIPE boccia e Il CIPE approva. Per darmi un tono di serietà, adeguato almeno ad abbozzare una mezza risposta alla prima delle stringenti domande che Lei mi pone, ho or ora leggiucchiato un po’ i risultati d’una frettolosa ricerca (ho digitato su google la prima delle due espressioni di cui sopra) e m’azzardo quindi ad affermare che questo diavolo d’un CIPE ha già dimostrato un certo estro nel bocciare opere per le quali altre autorità avevano precedentemente dichiarato – in forma più o meno solenne (ma non so se così solenne come quella nella quale s’è prodotto il trio dei tre tenori amministrativi marchigiani) – la presenza di soldi, progetti preliminari e volontà dei territori coinvolti. In base a quali criteri tali bocciature siano possibili peste mi colga se lo so, ma azzardo ancora che forse è semplicemente per via che il governo è il vertice del potere esecutivo, e quindi se n’approfitta, fa come gli pare, e fa fare agli altri come pare a lui.
In conclusione La prego di non bocciarmi, sono soltanto un comico e nemmeno di successo!
ooohhh nooooo!!
Giorgi , sono convinto che un grande pregio sia quello di non prendersi mai troppo sul serio e devo riconoscere che in questo nostro dialogo lei c’è riuscito meglio di me. Per cui le faccio i complimenti e le auguro una buona serata
Iesari stia sereno.