di Andrea Busiello
Brutte notizie dal Tar del Lazio: infatti il ricorso presentato dalla presidente della Maceratese Maria Francesca Tardella contro il Daspo ricevuto lo scorso 22 agosto per i fatti di Astrea è stato respinto. Nella sentenza si legge: “Ritenuto che non ricorrono nella fattispecie i presupposti utili per la concessione della richiesta misura cautelare, in quanto – dagli elementi di valutazione acquisiti in corso di causa – non emergono profili che inducono ad una ragionevole previsione sull’esito favorevole del ricorso. Le dichiarazioni rese da persone informate sui fatti depositate dalla ricorrente in data 8.11.2013, non appaiono idonee ad inficiare i dettagliati elementi di valutazione indicati, provenienti da pubblici funzionari nell’esercizio delle loro funzioni”.
Il numero uno della Maceratese non ci sta: “Non mi arrendo, chiedo giustizia – dice la Tardella – Ritornerò al Consiglio di Stato”. Adesso la palla passa in mano agli avvocati della presidente Tardella che presenteranno un altro ricorso per cercare di far emergere la verità sui fatti di Astrea.
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Le comiche…
Forza Mariella.
Un abbraccio
Ne parlavamo in tribuna,domenica scorsa…non mi meraviglio che sia andata così…molto probabilmente non hanno digerito il fatto che qualcuno dica che non è giusto allestire una società di calcio con i soldi dei contribuenti…La tua battaglia presidente, è la stessa di tutta Macerata sportiva Avanti Mariella!!!!!!
Da un lato il TAR, dall’altro il Sulmona che disputerà la partita della vita proprio contro la maceratese per poi ‘sciogliersi’ e, probabilmente, lasciare punti ‘facili’ alle altre nostre concorrenti. Nonostante tutto e tutti, ‘quando il gioco si fa duro o duri iniziano a giocare!’. Forza Mariella, forza Rata!!
Ma la Signora Mariella è stata violenta (anche verbalmente) o no???
Sembra proprio di si……………
Un fortissimo abbraccio
la Tardella ha tutte le ragioni di questo mondo secondo me,checche’ ne dicano alcuni suoi detrattori,anche su queste pagine.
il sistema pero’ e’ talmente marcio e meschino che non vorrei se la prendesse con la sua societa’ stessa.dopo il suo daspo infatti ne sono arrivati a decine per i suoi tifosi.multe di migliaia di euro, a volte con motivazioni ridicole (vedi ancona).
aspetto arbitraggi spuderatamente in malafede e quant’altro.
chi “rompe le balle” ai potenti ne paga le conseguenze in questo stato delle banane.
che fare quindi?……..proseguire Mariella…..proseguire!!!!
Cara Mariella, hai tutto il mio appoggio! Non mollare.
L’ennesima pagliacciata.
ma perche’ non si guarda a quello che succede nel nostro campionato con squadre allo sbando
E’ una vera e propria mafia…….!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Dajeeeee MARIELLA non mollareeeeeeeeeeeeeeeeeeee…..!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!