di Carmen Russo
(Foto-servizio di Lucrezia Benfatto)
Viaggiare non è mai stato così facile. Almeno culinariamente. La piccola Macerata si è trasformata in un’Europa in miniatura dalla geografia un po’ rivisitata adattata alla dislocazione dei 49 bar e locali che hanno aderito agli Aperitivi Europei organizzati in vista della Festa dell’Europa. Giunta alla sua settima edizione, l’iniziativa è partita ieri e durerà fino a domani (sabato). Dedicata proprio ai cittadini, responsabili, tanta gente si è riversata per le strade, principalmente nel centro storico, ma anche nei principali Corso Cavour e Corso Cairoli. A partecipare anche le frazioni di Piediripa e Villa Potenza e il quartiere di Collevario.
Le offerte culinarie più gettonate sono state quelle delle vicine Spagna, Francia e Germania, ma anche Austria, Regno Unito, Ungheria, Portogallo, Turchia fino ad arrivare a Malta, Irlanda, Romania, Belgio, Cipro, Lituania e Macedonia.
Tanta l’affluenza proveniente dai paesi della provincia e degli stessi maceratesi arricchiti quanto mai dagli studenti, perlopiù universitari, che hanno preso in mano la cartina e si sono improvvisati turisti del proprio stesso paese, alla ricerca dell’aperitivo più inusuale.
Alcuni bar e ristoranti sono andati sul sicuro proponendo un menù all’italiana, comprese anche specialità locali, in una veste nuova, simbolo della ricchezza enogastronomica del nostro territorio a livello europeo. La straordinaria partecipazione si è vista nel prematuro esaurimento di scorte in molte “nazioni”, soprattutto del centro, dove gli aperitivi sono già iniziati dal primo pomeriggio. A scoraggiare, ma neanche troppo, i prezzi forse un po’ troppo alti di alcuni locali che hanno trasformato l’aperitivo in una cena vera e propria.
A passeggiare tra quest’Europa affollata, anche il sindaco Romano Carancini in compagnia della sua famiglia e del maestro Francesco Micheli, il vicesindaco Federica Curzi e tanti altri. Locali pieni fino a notte grazie anche all’intrattenimento musicale in piazza Mazzini con i Selton, la band brasiliana approdata in Italia che ha presentato il suo tropical rock facendo divertire e ballare tutta la folla.
L’appuntamento, dunque, continua questa sera e domani con cocktails e stuzzichini in e out- Italia- ma anche con le iniziative culturali organizzate ad hoc per la Festa dell’Europa.
Questo pomeriggio alle ore 18 in Piazza Vittorio Veneto ci saranno “Typical and green: produzioni locali ecocompatibili” –che continuerà fino a sabto sera- e “Leonia” – il laboratorio di narrazione e creatività a cura di Les Frices, mentre dalle ore 21 in Piazza Cesare Battisti il Dj Smegma VS Dj Nooz. Per domani, in chiusura dell’evento, alle 10 avverrà la cerimonia del 50° anniversario del patto di gemellaggio con la città di Weiden, nella sala Consiliare del Palazzo Comunale e alle 17 il concerto-spettacolo del gruppo di ballerini Almarausch di Weiden “gemellato”, appunto, con il gruppo folkloristico Li Pistacoppi di Macerata.
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bella festa come sempre
Viva l’Europa
pure la Turchia alla festa dell’Europa.. Ma per favore..
Complimentoni Macerata era vivissima ieri sera cose da da non credere, famiglie,giovani e anziani in giro per tutto il centro !!!!
Ottima iniziativa!
Richichampagne sei un C…ione, se studiassi la storia capiresti perchè la Turchia partecipa agli aperitivi Europei…
Ribechei il paladino del cuscus..
2 occhiali ,la tua arroganza non ti fanno padrone del Mondo..
Insulta di meno..intollerante!
Un giorno pieno e 364 giorni di nulla a Macerata…
Bella serata ? SI va bene,ma ,a che prezzo (le consumazioni)
La scorsa estate ricordo anche la manifestazione “La notte dell’opera” molto carina che ha “riempito” di gente quantomeno i Corsi Cavour e Cairoli !
MACERATA dovrebbe essere così tutti i giorni!
I prezzi però erano un pò troppo alti in alcuni bar, capisco che i bar devono vivere ma è una festa e si lavora sulla quantità, quindi il prezzo si può anche abbassare un pò, ma poco male, bella festa lo stesso
@ Richichampagne
non ho bisogno di essere tollerante con chi approfitta di una scusa qualsiasi per dire banalità. Guarda un po’ dove si trovano i Turchi tra il 1299 e il 1922 per ben 623 anni…
Il cous cous inoltre non è un piatto turco…
Il centro di Macerata in queste occasioni è davvero unico, tanta gente in giro , locali pieni di gente ,
un luogo storico ricco di angoli da sogno… veramente una bella iniziativa . Forza Macerata e forza maceratesi riappropriamoci della città vivendola.
L’iniziativa si conferma di successo anno dopo anno e conferma che basta poco per rivitalizzare il centro di Macerata!!!
….a me più che la Festa dell’Europa, mi è sembrato il September Fest in versione primavera…
per richichampagne
invece di sputar sentenze cerca di informarti di più e di studiare la geografia…. E se ciò non ti riesce, magari seguendo la uefa champions league vedresti che ci sono squadre di calcio turche che giocano contro altre squadre europee.