Cittaverde: “Il sindaco comunista
dimentica l’Olocausto”

CIVITANOVA - Polemiche per il silenzio dell'Amministrazione sulla giornata della memoria. Delusa anche Cittadinanzattiva: "Preoccupati dalla dimenticanza". La replica di Costamagna: "Celebrazioni congiunte con la ricorrenza delle Foibe"

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giornata memoria

di Laura Boccanera

“Giunta smemorata che dimentica l’Olocausto e meno male che il sindaco si dice comunista”. Cittaverde all’indomani della giornata in ricordo della Shoah e dello sterminio degli ebrei interviene per sottolineare una “dimenticanza” dell’amministrazione. “Che sensibilità,che militanza politica,che impegno nei ruoli istituzionali per la Giornata della Memoria a Civitanova – commentano sarcastici da Cittaverde – abbiamo cercato sulla stampa ma niente  guardato la Home Page del sito internet del Comune e ancora nessuna traccia della ricorrenza, visitato la sezione comunicati stampa e niente di niente, fra le delibere c’è solo il Carnevale. E come se non bastasse nel rinnovo del Cda dei Teatri come vicepresidente compare un militante di Fli che nel suo curriculum politico annovera anche il fatto di aver promosso la targa di Via Almirante. La data della Giornata della Memoria non è una decisione estemporanea, sono anni che il 27 gennaio ricorre questo ricordo e le relative celebrazioni. A Civitanova, invece, no, perché gli smemorati del Palazzo Sforza sempre impegnati in grandi discussioni politiche e ideologiche come quella di “cestinare” la targa di via Almirante se ne sono dimenticati. Chiediamo solo di sapere le motivazioni per cui nulla è stato organizzato”.

Le bandiere a mezz’asta della Caserma “Sergio Piermanni”, sede del Comando Compagnia Carabinieri di Civitanova, per la “Giornata della Memoria”.

Le bandiere a mezz’asta della Caserma “Sergio Piermanni”, sede del Comando Compagnia Carabinieri di Civitanova, per la “Giornata della Memoria”.

Amareggiati per l’assenza di iniziative anche i membri di Cittadinanza attiva: “Il 27 Gennaio rappresenta il giorno della fine di uno sterminio costato la vita a milioni di ebrei ma non solo,  anche a diversamente abili, zingari, oppositori politici e gay. Aspettavamo una commemorazione ufficiale o, quanto meno, un comunicato del Sindaco per ricordare la fine del periodo più atroce che l’Europa abbia mai attraversato. Questa  dimenticanza  ci preoccupa molto, sopratutto dopo il tavolo tecnico che ha, effettivamente,negato l’accoglienza della comunità rom in città”.

Ma qualcuno che ha ricordato con una cerimonia le vittime del nazifascismo a Civitanova c’è stato: è l’Arma dei carabinieri che ieri mattina ha issato a mezz’asta le bandiere della Caserma “Sergio Piermanni”, con tricolore e vessillo dell’Unione Europea come atto simbolico per ricordare la giornata della memoria.

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 19 – Nel pomeriggio arriva la replica del Presidente del consiglio comunale Ivo Costamagna: “non abbiamo dimenticato la giornata della memoria, anzi, quest’anno proprio perchè volevamo dare un segnale di cambiamento e di attenzione maggiore alle celebrazioni abbiamo deciso di ricordare in maniera congiunta la giornata della memoria per le vittime dell’Olocausto e la giornata delle foibe. Un modo per sottolineare che le dittature sono tutte uguali, che le vittime sono uguali. La proposta era stata già presentata 10 giorni fa in conferenza dei capigruppo, un’idea condivisa unanimemente. Per il 16 febbraio infatti convocheremo un consiglio comunale aperto a cui sarà invitato anche Fulvio Ventrone, i presidi e gli studenti degli istituti scolastici. Riconoscere e celebrare adeguatamente il ricordo della storia è un segnale per le nuove generazioni”.

(l.b.)



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