di Filippo Ciccarelli
Aggiornamento delle 23.15: “Roberto ha voluto finire la sua vita qui, dove ha trascorso gli anni più belli della sua esistenza, lo diceva spesso”. E’ questo il ricordo degli amici più cari che si trovano ora a Villa Lauri, dove il 56enne è arrivato col suo Fiat Doblò prima di spararsi con un fucile. A Villa Lauri, infatti, c’era il collegio dei frati Mastrocola di Loro Piceno e proprio in quel collegio Scocco ha trascorso gli anni delle scuole medie. I conoscenti lo ricordano come un uomo legatissimo alla famiglia, al lavoro e agli amici stessi. Il corpo è stato trovato su una torretta alta circa venti metri, che veniva usata anticamente dal conte Lauri per dialogare con i fattori e i lavoratori delle sue terre.
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Aggiornamento delle 21.30: Il cadavere di Roberto Scocco è stato rinvenuto in una torretta all’interno del parco di Villa Lauri. Col passare delle ore prende sempre più corpo l’ipotesi, non ancora confermata dagli investigatori, del suicidio. Il gesto sarebbe stato compiuto utilizzando un fucile. L’uomo aveva compiuto 56 anni da meno di due settimane: era nato il 23 dicembre 1956.
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Aggiornamento delle 20.30: Roberto Scocco è stato trovato morto dai Vigili del Fuoco di Macerata all’interno di Villa Lauri di Pollenza, poco distante dal punto in cui era parcheggiato il suo Fiat Doblò. La morte è stata causata da un colpo di arma da fuoco; gli inquirenti stanno ricostruendo l’intera vicenda, ma in base ai primi riscontri sembrerebbe trattarsi di suicidio.
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Aggiornamento delle 19.30: Nel tardo pomeriggio, intorno alle 19, è stato ritrovato il Fiat Doblò di Roberto Scocco, parcheggiato nei pressi di Villa Lauri di Pollenza. Per tutta la giornata un elicottero della polizia aveva sorvolato la zona, cercando il furgoncino, all’interno del quale è stato rinvenuto anche il cellulare di Scocco. Non ci sono tracce dell’uomo, al momento: il Doblò era parcheggiato al margine della careggiata.
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Non si trova ancora Roberto Scocco, il gestore del castello Pallotta di Caldarola scomparso da due giorni. Le ricerche sono scattate in seguito alla denuncia presentata ieri sera dalla moglie e dal fratello dell’uomo, e si sono subito concentrate in zona Divina Pastora, frazione del comune di Tolentino. Fino alle ore 16.30 infatti il cellulare di Scocco squillava, e questo ha permesso alle forze dell’ordine di identificare la cella agganciata dal gestore, trovandola appunto nella zona a cavallo tra Tolentino e Urbisaglia. Polizia, Carabinieri, Corpo Forestale stanno lavorando insieme ai Vigili del Fuoco (che coordinano le ricerche), ispezionando l’area, ricca di casolari e piccoli laghetti artificiali. Con il passare delle ore cresce l’apprensione per le sorti dell’uomo; al momento non sono stati trovati messaggi che possano spiegare questo suo allontanamento. Gli inquirenti stanno cercando di capire se ci possano essere motivazioni economiche o difficoltà di altro tipo che possano aiutare a far luce sulla vicenda che sta tenendo col fiato sospeso non solo i familiari, ma anche i tanti amici che conoscono Roberto Scocco. Tra questi anche
Mario Staffolani: “Roberto si è occupato per un periodo il museo del castello di Lanciano, in questi giorni so che avrebbe dovuto
incontrarsi per la gestione del catering, doveva fissare un appuntamento. Non riuscivo a spiegarmi perché non rispondesse al telefono,
in genere lo si trova sempre, poi ho saputo di questa cosa”. Le ricerche proseguiranno per tutta la notte: i vigili del fuoco e le forze dell’ordine hanno perlustrato con particolare attenzione l’area a fondovalle, vicino al fiume Chienti; domani, se non ci saranno novità, si intensificheranno ulteriormente i controlli, impiegando anche volontari della Protezione Civile. Possibile anche l’impiego di sommozzatori per scandagliare i numerosi laghetti artificiali e vasche che ci sono in zona.
(Foto Cronache Maceratesi – Vietata la riproduzione)
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Speriamo non sia niente di brutto!
Spero proprio che non sia accaduta una disgrazia! Roberto è un carissimo compagno di scuola e di infanzia! Mi aguro di tutto il cuore che venga presto risolto, positivamente, il caso…per lui è normale andare alla ricerca di antiche vie storiche, è stato sempre appassionato di storia, chissà se si è perso! CERCATELO!
Non voglio iniziare l’anno con una brutta notizia!
E comunque..Roberto se hai problemi, ma non credo visto che ti eri piazzato bene, sai benissimo che hai un amico! Non ti preoccupare, tutto si risolve!
certo che ultimamente ne succedono di tutti i colori…Credo che questi siano segnali allarmanti.La gente e’ stanca,sfinita,nn ce la fa piu’ ad andare avanti stretti nella morsa dei problemi economici,familiari e magari di salute.Ma che futuro abbiamo x l’avvenire?
abito in zona ho visto i pompieri infatti che giravano ma un furgoncino come quello descritto proprio no speriamo non sia niente di che e lo ritrovino presto
Ma come? sono stato da te solo dieci giorni fa ed erano ben venti anni che non ci vedevamo, è stato un trionfo il ritrovarsi, il ristorante, il castello, i ricordi piacevoli ..ed ora… ci fai stare in pensiero!?? Spero di cuore che tutto si risolva presto e bene. Un abbraccio dal tuo vecchio amico.
cazzarola oggi appena pranzo verso le 13.45 circa sono passato proprio li’ ed ho visto il furgone…… speriamo che non gli sia successo nulla di grave…..
noooooooooo!!!!!
R.I.P. condoglianze alla famiglia.
dio bono mi spiace tantissimo tra l’altro lo vedevo spesso a Caldarola , ora spero cha tu sia in pace………..
Una preghiera, per Roberto Scocco, che ho avuto il piacere, di conoscere personalmente. All’epoca, eravamo politcamente sulla stessa linea d’onda!!!
Conoscevo Roberto dai tempi del liceo…..
Ne aveva passate tante e superate altrettante, mai avrei potuto immaginare che sarebbe potuto arrivare a tanto.
Ciao Robe’….
Ciao Roberto, e’ stato un piacere conoscerti.
roby che dolore….mi mancherai. ti abbraccio fortissimo
Questa volta con un gran peso nel cuore, come quando ti rimproveravo fraternamente al liceo per le tue idee politiche mi viene da dirti amorevolmente, ma con rabbia: stupido, che hai fatto????!!!!!!! Non c’era problema che non si potesse risolvere! E ora? Ora hai lasciato un vuoto in chi ti voleva bene e gli amici a piangerti! Riposa in pace, non ti dimenticherò mai grande amico mio!!!!!!!
Grande, grande, grandissimo dolore. Ciao Robi
terribile…era una brava persona…
Enorme, immenso dolore.
peccato!!!!!!!!!
Difficile non essere scontati in queste occasioni, ma il dolore è tanto per lui e i suoi cari. Una notizia che non avrei voluto leggere.
Ci eravamo casualmente incontrati di nuovo dopo tanti anni realizzando che la vera amicizia sopravvive
sempre e comunque a dispetto delle vicende della nostra esistenza….. Ciao Roberto io penso che il
tuo sorriso, che era quello della nostra adolescenza, non si spegnera’ neanche adesso.
La notizia corse per tutta la città la gente sorrideva felice si erano battuti per la libertàma nessuno sapeva quello che stava per accadere a Budapest. Si diceva che i russi non avrebbero osato soffocare la loro giovane libertà e speravano che l’occidente non l’avrebbe permessoma quando seppero che migliaia di carri armatistavano per soffocare la santa rivoltainvocarono invano aiuto ma nessuno risposenessuno mosse un dito per salvare quel popolo. Per le strade di Budapest si tentò una disperata difesa non bastarono i piatti ricoperti di terran on servirono le scritte a impietosire i brutali invasori Russi a casa Russi a casa. Anche queste ultime disperate illusioni crollarono in poco tempola tragedia dell’Ungheria insorta si concluse ma il sangue sparso nei giorni gloriosi della rivoltanon ha ancora dato i suoi frutti e così il sipario di ferro torna a calare sulla martire Ungheria e si cercherà di far dimenticarela storia di quei giorni. Ma non tutti hanno ancora dimenticatom oggi sanno che un giorno sulle tombe dei caduti magiari sventoleranno ancora le bandiere della libertà
Ciao…
ci siamo combattuti da ragazzi, ti ho stimato, pur stando dalla parte opposta della barricata, quando eri consigliere comunale a Pollenza. Qualche anno fà, a Sarnano volevi farmi lo sconto sul biglietto per i manoscritti di Leopardi. La vita non è facile….. tu dell’MSI io di Lotta Continua Ciao Roberto.
Pessima notizzia, pessimo inizio di 2013.
Conobbi Roberto Scocco per lavoro nel 2009. Apprezzai la sua disponibilità e competenza.
Riposa in pace Roberto.
E’ una cosa tristissima. ROBERTO era bravo e umano certamente il suo segno rimarrà sempre impresso nella nostra anima e il suo sorriso e la sua amicizia sarà sempre ricordata una saluto alla moglie e i piccoli ……………
Inutile. In questa schifosa fase politico economica, le persone pù brave, più degne, più sensibili, meno opportuniste , vengono vessate, angustiate, caricate a somaro di pesi che non riescono per loro natura a sostenere. Conobbi Roberto tanti anni fa quando era titolare di un’agenzia pubblicitaria , allora all’avanguardia, e come tutte le persone umanamente più raffinate ha lasciato il suo segno anche in me che lo conoscevo appena e solo per rapporto di lavoro. Se poi avrà avuto problemi di salute, chissà. Comunque mi spiace, ma tanto, tanto.
Condoglianze alla famiglia.
Tamara Moroni
Ho conosciuto Roberto martedì 1 gennaio in occasione della visita al castello che ho fatto con un gruppo di amici. Con entusiasmo ha fatto travestire da cavalieri mio figlio Matteo e mio nipote Lorenzo e gloriosi i bimbi sono entrati , con mantello rosso e spade, dentro al castello. L’abbiamo risalutato all’uscita con un arrivederci….questa notizia mi sconvolge abbastanza all’idea che l’ho conosciuto poche ore prima di quel gesto disperato che ha fatto. Riposa in pace e condoglianze alla famiglia.
mi dispiace tanto lo conoscevo a liceo ed era molto simpatico e allegro! condogliaze alla famiglia
grandi cene con i tuoi fagiani……..ciao Roberto!!!!!
Lo avevo incontrato nel dicembre 2012 e mi aveva invitato ad andarlo a trovare al castello. Gentile come sempre sorrideva, ma dagli occhi traspariva uno sfondo di tristezza. Aveva una intelligenza poliedrica amante del bello e della storia, e coltivava per se e per gli altri miti e memorie. Mi dispiace tantissimo. Un’altra vittima dei tempi che corrono.
Caro Roberto
che angoscia e che dolore. Da insegnante avevo sempre apprezzato la tua sensibile intelligenza e la tua versatilità.Da amica, nel tempo, ho sempre raccolto le confidenze delle tue creazioni imprenditoriali, il tuo amore per l’arte, per la storia. Mi spiace non aver raccolto quest’ultima tua angoscia; per esperienza vissuta, avrei potuto, forse, aiutarti. Riposa in pace con lo stesso sorriso e la stessa carica umana della tua vita. Certo non sarà un colpo d’arma da fuoco a spegnerla.
colgo la notizia con profondo dolore,per una delle persone piu’ “belle” che abbia mai conosciuto.Ricordero’ sempre quando gli dissi: ‘ma Robe’ come mai bensi’ tu ti dichiari del fascio ed io comunista,per tutti gli argomenti che trattiamo,la pensiamo alla stessa maniera?’ Perche’ non hai capito la vera essenza del fascio,rispose lui. Ciao Rove’
RIP.
un grande dolore e profondo sbigottimento per la scomparsa così tragica e improvvisa di una persona sempre sorridente; un tempo in campi avversi, era divenuto negli anni di una gentilezza rara. un abbraccio di cordoglio alla famiglia e un saluto a Roberto.
Apprendo sola ora con immenso dispiacere la morte dell’amico Roberto con cui abbiamo condiviso molti ideali, e credo che gli farebbe piacere questa dedica che lui conosceva bene:
“Io vengo da tutti i cieli e da tutti i mari. Ho rigato l’azzurro e la tempesta con la scia bianca della mia ala in fiamme e della mia carena in corso.
Ho portato l’esplosivo in alto e in profondo. Sono morto di ogni cosa e di ogni violenza accanto alle eliche e alle ancore, e sono sparito nell’aria e nell’acqua.
Le mie croci sono azzurre e nessuno può profanarle.
Ho ancora un’elica e una carena per domani!”
Mi dispiace, mi dispiace veramente tanto. Vorrei essere molto credente per affrontare la morte in maniera diversa, invece mi trovo ancora a vedere solo un brutto e tragico distacco da un Amico d’infanzia e dell’ adolescenza, un amico che conoscevo da ben 50 anni e che dopo un lungo periodo di “vite separate” avevo ritrovato grazie ad una cena sociale presso il “suo castello”, una cena che ci aveva fatti ritrovare, cazzeggiare, ricordare amici comuni, Andrea, Luca, Marco, Mario e tanti altri che ora abbraccio in questo brutto momento . La vita è strana, merita sicuramente sempre di essere vissuta, anche in considerazione di momenti particolari non proprio felici. Ci eravamo proposti di organizzare una “rimpatriata” presso il suo locale .e ci siamo lasciati dandoci appuntamento a breve. Bah! pazienza, ringrazio il destino che, per una cena sociale mi ha fatto incontrare ancora un amico che, come diceva Andrea, resterà per sempre con noi perchè “la vera amicizia sopravvive sempre e comunque a dispetto delle vicende della nostra esistenza”. Ciao Roberto, ciao amico mio ed un abbraccio ai vari amici Andrea, Tommaso …..
Tanti ricordi e con tanto affetto e stima per te Roberto. Addolorato. Vicino alla famiglia e ai figli.
Tanti ricordi…. bei tempi quelli del Fronte della Gioventù……mi dispiace tantissimo. Che tu possa riposare in pace. Ciao ROBERTO
Negli anni 80 era stato il primo o uno dei primi ad avviare un’agenzia pubblicitaria a MACERATA….ebbi modo di conoscerlo nel periodo in cui si trasferì dalla città a PIEDIRIPA…..per diversi anni la società ebbe sede a PIEDIRIPA….dalla fine degli anni 90….si è trasferita in via VANVITELLI….SENZA DUBBIO ricordo una PERSONA MOLTO ATTIVA….nello studio di PIEDIRIPA si passava dalla CARTELLONISTICA PUBBLICITARIA disegnata e dipinta a mano allo studio grafico e fotografico….come aspetto lo ricordo come uno dei più belli della città……quello che è passato dentro la sua testa….lo può sapere solamente LUI…….problemi di lavoro….probabilmente, dagli anni 80 ad oggi di agenzie pubblicitarie in città, nè sono state avviate molte…..EVIDENTEMENTE lo sconforto era TALMENTE FORTE che non ha pensato a CHI LASCIAVA
Un’amico veramente speciale, sapeva essere sempre presente, una vita di ricordi, un morte improvvisa che lascia un grande vuoto in me e tutti quelli che lo hanno conosciuto, mi dispiace tantissimo ROBERTO, ma come ci hai pensato a fare una cosa del genere???????????? Rimarrai sempre nel miei pensieri….oggi non ho parole ma mi piange il cuore, mi mancherai…, un eterno abbraccio che ti coccoli per ciò che non sono, non siamo riusciti a darti in questa vita…, un pensiero ai cuccioli e alla famiglia che ha lasciato.
Roberto Scocco Presente, Ci mancherai.
Incredula e sopraffatta dal dolore …. un dolore devastante per la perdita di un amico la cui voglia di vivere e di fare era straordinaria.
rip
Ricorderò per sempre quando ci giudò in visita al castello di Caldarola, un posto che con la sua passione faceva sembrare magico. Ciao Roberto….riposa in pace.
Una società al limite della decivilizzazione sociale e dell’imbarbarimento culturale morale e civile. Il mio pensiero oltre a Roberto che ci ha lasciato (qualsiasi motivo esso sia un suicidio è sempre una sconfitta per la società) va anche alla ragazza di recanati di 34 anni geologa ma senza lavoro che si è impiccata a casa. E un pensiero va anche alla donna di Tolentino che si è buttata dal ponte e che dovrebbe essere in gravissime condizioni. Un altro pensiero va al ragazzo portato da altre persone (che poi sono fuggite) davanti l’ospedale di jesi, in arresto cardiaco, e che non ce l’ha fatta ed è morto per cause di droga e alcool da eccessi di capodanno. Che brutto inizio anno. Per chi non c’è più un mio triste abbraccio e col pensiero anche alle famiglie.
Basito….. era una brava persona…
Condivido quanto espresso da El Dindo e faccio presenti ai familiari di Roberto Scocco le mie più sentite condoglianze.
Voglio mandare un grande abbraccio alla famiglia, ed un enorme grazie a tutti gli operatori della sicurezza, polizia, carabinieri, guardia forestale e vigili del fuoco, che hanno lavorato insieme con impegno e professionalita’.
Un caro pensiero e un dolce ricordo dei bei tempi andati ad un’amico buono, solare,sincero,perso di vista circa 35 anni fa’ ,quando ancora ragazzi trascorrevamo il fine settimana spensierati e sereni ,lontano dai problemi legati al lavoro,famiglia politica salute o quant’altro frutto della vita di tutti noi che prima o poi ci presenta il conto. Ciao Roberto
Un ultimo saluto all’amico, all’uomo, al gentiluomo! Mi mancherai. Addio Roberto! Che il sonno Ti sia lieve! Riposa in Pace!
Ciao Roberto.
Voglio ricordarti con le parole di una tua canzone:
“Finalmente hai raggiunto la vera libertà / in un altro mondo dove c’è armonia / dove non c’è odio ma solo amore…”
Ciao Roberto, riposa in pace.
Quando in sogni opprimenti e orribili l’angoscia tocca il grado estremo, è proprio essa che ci porta al risveglio, con il quale scompaiono tutti quei mostri notturni. La stessa cosa accade nel sogno della vita, quando l’estremo grado di angoscia ci costringe a spezzarlo.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851
se ne è andata una persona vera con un cuore grande come una montagna e proprio per questo ha sbattuto duro durante la vita..credeva che anche gli altri avevano lo stesso grande cuore. Se ne è andata una persona che non doveva andare ma doveva restare.
Una grande tristezza….
Riposa in pace Roberto.
Ciao Roberto ,non dimenticheremo mai la tua musica e la tua lealtà riposa in pace.
Il mio ricordo di Roberto e’ legato a una visita al castello di Caldarola , una domenica io e mi moglie che non era mai stata a visitare il castello decidiamo di andare , tempo brutto , a Caldarola c’era pure un po di neve.. arriviamo nn c’era nessuno all’ entrata suoniamo la “campanella” e poco dopo appare un ragazzo che ci dice di attendere qualche istante e la visita al castello sarebbe incominciata.E infatti dopo qualche minuto e’ arrivato Roberto, io lo conoscevo vivendo a Macerata . Eravamo solo noi due e lui che ci ha guidato raccontadoci la storia relativa alla vita del castello e le sue bellezze architettoniche con una competenza e simpatia indimenticabili , ti ricordiamo sempre cosi .CIAO Roberto da Paolo e Isabella.
…mi dispiace tanto….avremmo potuto fare tante altre cose insieme…un onore averti conosciuto….ciao Roberto