di Alessandra Pierini
Nuove grane per l’amministrazione Carancini. A creare malumori in maggioranza è questa volta la decisione di anticipare di un’ora la Ztl in centro storico su richiesta dei commercianti (leggi l’articolo). A scagliarsi contro la decisione presa in autonomia dalla Giunta e già comunicata sul sito internet del Comune di Macerata è il leader di Pensare Macerata Massimiliano Bianchini che attacca senza mezze parole.
«Sono scioccato da questa soluzione – dichiara – perchè è di una fragilità, di un pressapochismo e di un’inutilità senza pari. Mai vista una città che applica una legge dal lunedì e al venerdì e una di sabato e domenica, per non parlare dei ragionamenti che si fanno nelle città umbre e del nord». L’amministrazione ha infatti deciso di aprire il centro storico alle auto a partire dalle 18 dal lunedì al venerdì e di bloccare gli accessi nei giorni di sabato e domenica, nel periodo compreso tra il 17 dicembre e il 20 gennaio.
«A parte il fatto che i commercianti non sono un blocco monolitico e che non la pensano tutti allo stesso modo – va avanti Bianchini – per di più questa iniziativa viene comunicata con grande pressapochismo ad una settimana dall’applicazione per cui dovremo spendere soldi anche per la cartellonistica e per darne comunicazione. Se pensano che la Ztl è un problema, la tolgano completamente perchè non ha senso mantenerla dalle 16,30 alle 18 e soprattutto è assurdo dare un’informazione diversa di settimana in settimana». L’ex assessore comunale sottolinea anche la questione politica: « Il programma amministrativo è stato completamente calpestato. Tra l’altro il nostro assessore Federica Curzi non era presente alla riunione e non era neanche d’accordo su questa misura. Il nostro gruppo è stufo di un dibattito che va avanti a tentoni e che ci esclude dalle decisioni. Questa scelta ci vede esclusi e contrari. Con questa iniziativa si cancella una discussione storica sul centro, ad esempio che fine ha fatto il parcheggio di Rampa Zara del quale ci avevano presentato persino i disegni? Faccio un appello ai partiti di centro sinistra. Ma noi cosa stiamo verificando? La verifica deve partire dai contenuti. Non mi interessano i nomi dei consiglieri delle partecipate né delle questioni urbanistiche o delle competenze di Giunta e Consiglio. Sono invece questi temi che vanno affrontati». Se non fosse abbastanza chiaro, Bianchini ribadisce anche il suo messaggio all’amministrazione: «Fermatevi, state facendo dei danni – tuona – è un messaggio assurdo quello che date alla città tanto più che nel corso dell’iniziativa #dirittiindiretta (leggi l’articolo) i giovani ci hanno chiesto persino una maggiore pedonalizzazione».
Bianchini si schiera però allo stesso tempo a fianco dei commercianti: «Li capisco perchè stanno vivendo un momento di forte disagio economico per questo insisto e dico all’amministrazione che sperimentare sulla pelle di commercianti, per di più senza tener conto dei residenti, è una follia».
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Da Roberto Acquaroli coordinatore comunale di Sinistra Ecologia e Libertà Macerata riceviamo:
«Come ciclicamente accade da molto tempo, in occasione delle festività ritorna la stanca discussione sulla decadenza del Centro Storico, sulla necessità di interventi volti alla sua qualificazione per trovare poi il solito punto di caduta: la necessità di favorire l’accesso alle auto per un arco temporale più ampio di quello già in vigore.
Viene da pensare che con il trascorrere degli anni prima o poi si arriverà, per qualcuno finalmente, a non avere nulla su cui discutere, tanto esigua sarà l’area e l’arco temporale interessati alla limitazione della circolazione che magari sarà mantenuta solo per poter dichiarare in occasione dell’indagine annuale di “Ecosistema Urbano” di avere ancora la ZTL.
Ogni volta ci prende la voglia di dire “facciamola finita ed eliminiamo definitivamente questa ridicola parvenza di pedonalizzazione” ma prevale la convinzione che prima o poi ci si renderà conto che l’unica prospettiva per una rinascita del Centro Storico resta la sua pedonalizzazione, condizione indispensabile per la sua riqualificazione commerciale ed abitativa, che non potrà neanche avviarsi, se non saprà cogliere le potenzialità di un’offerta culturale rinnovata dall’apporto voluto, ricercato e stimolato delle istituzioni educative cittadine e dei loro utenti».
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Se a Bianchini non va mai bene quello che fa la sua amministrazione l’unico modo che ha di fermarla è di sfiduciare il sindaco. Fare i soliti proclami a mezzo stampa è solo demagogia.
Infatti Bianchini è uno di quelli che l’ha tenuta su a forza quest’annimistrazione, votando quasi sempre PRO… cmq l’ora in più è un toccasana per i commercianti del centro!!!!!!! Bisognerebbe fare anche altro per quesit poveri commercianti Macerata asta morendo!!!!
Da Roberto Acquaroli coordinatore comunale di Sinistra Ecologia e Libertà Macerata riceviamo:
«Come ciclicamente accade da molto tempo, in occasione delle festività ritorna la stanca discussione sulla decadenza del Centro Storico, sulla necessità di interventi volti alla sua qualificazione per trovare poi il solito punto di caduta: la necessità di favorire l’accesso alle auto per un arco temporale più ampio di quello già in vigore.
Viene da pensare che con il trascorrere degli anni prima o poi si arriverà, per qualcuno finalmente, a non avere nulla su cui discutere, tanto esigua sarà l’area e l’arco temporale interessati alla limitazione della circolazione che magari sarà mantenuta solo per poter dichiarare in occasione dell’indagine annuale di “Ecosistema Urbano” di avere ancora la ZTL.
Ogni volta ci prende la voglia di dire “facciamola finita ed eliminiamo definitivamente questa ridicola parvenza di pedonalizzazione” ma prevale la convinzione che prima o poi ci si renderà conto che l’unica prospettiva per una rinascita del Centro Storico resta la sua pedonalizzazione, condizione indispensabile per la sua riqualificazione commerciale ed abitativa, che non potrà neanche avviarsi, se non saprà cogliere le potenzialità di un’offerta culturale rinnovata dall’apporto voluto, ricercato e stimolato delle istituzioni educative cittadine e dei loro utenti».
Non fate pagare ai maceratesi la seconda rata dell’IMU! Vedrete che un piccolo respiro alle famiglie (e di conseguenza anche ai commercianti del centro) forse potete darlo. Non sono le ore di Ztl ad indebolire il commercio…è la mancanza di soldi da parte di chi dovrebbe spendere…
La ztl ha senso se accompagnata ad iniziative che attraggano i pedoni; eventi che non sono certo il barattolo o una fetta di pane con la nutella tra bandiere della pace.
Piuttosto si dovrebbe far cessare i parcometri alle 19.00 e consentire una sosta breve gratuita di 15 minuti nella zona Cairoli e Cavuor.
Chi pensa, invece, che la soluzione sia solo la totale chiusura del Centro e la costruzione di un nuovo parcheggio a pagamento in Rampa Zara, può candidarsi a governare la Città e portare a compimento il progetto eutanasitico iniziato una ventina di anni fa dalla sinistra.
Ma certo che Bianchini sparla e non sfiducia, lui fa solo l’amministratore fa solo il politico, non ha una professione, non ha un lavoro, e da anni che mangia sopra le nostre spalle. Già ha rischiato con il taglio della provincia di restare senza lavoro, ma si sarebbe candidato come sindaco nelle prossime elezioni senno che se magna!!!
MA VAI A LAVORARE!!!!
Volete far rivivere il Centro Storico? Togiete l’isola pedonale, i parcheggi a pagamento e quelle stupide panchine che tolgono i posti macchina. Meglio che guadagnino i commercianti anzichè l’APM!
Ma per favore, lo sanno tutti che sono i commercianti i primi ad occupare per tutto il giorno i pochi posti che ci sono a disposizione nel centro.
Togliete le vostre macchine dal centro e vedrete quanti posti liberi in più ci saranno.
Aumentare il tempo di accesso senza avere i posti dove mettere le auto a che serve????
Piuttosto che si organizzi qualche bell’ evento del tipo la serata dell’opera che riempie la città di gente!!!
Altro che abolizione della ZTL!!!!
@ Valentini
A chi è proprietario di una casa togliamo l’IMU, a chi non ha una casa cosa dobbiamo dare?
@Marchiori
un centro pedonalizzato non è un centro chiuso . un centro affolato di auto alla ricerca di un parcheggio è un centro che comunque non potrà mai essere tanto fruibile per il mezzo automobilistico quanto il centro commerciale in pianura e nel frattempo perderà l’attrattività per quelli che invece amano muoversi liberamente e tranquillamente a piedi. Continuo nel ritenere e nel ripetere che questa è una impostazione che viene dal passato ma d’altronde la debolezza dell’amministrazione di fronte a richieste di questo tipo deriva dalla mancanza di una chiara e determinata strategia di rilancio del centro storico che sia anche basata sulla pedonalizzazione , su modalità di accesso facili e sostenibili e sopratutto sul rilancio abitativo. Solo su una cosa concordo con il suo intervento . E’ vero che questo è lavoro per una proposta politica che si presenti a governare la città . Questa francamente mi sembra proprio che navighi a vista!
E’ vero che Pensare Macerata, come altre forze minori che insieme al PD governano la città, più volte ha protestato nei confronti dell’Amministrazione Carancini e poi alla fine si è accodata a sostenere anche l’insostenibile. Illuminante in questo senso, solo per fare un recente esempio, è la vicenda assurda del polo natatorio.
Questa volta, però, la faccenda mi sembra leggermente diversa. Intravedo in questa posizione di Bianchini sulla ZTL, così come nella recente convocazione proprio da parte di Pensare Macerata dei partiti della maggioranza per cercare di stringere sulla pseudoverifica in corso, una determinazione maggiore del passato.
Non saprei dire dove Pensare Macerata questa volta arriverà, ma mi sembra che la situazione attuale in Comune si stia abbastanza surriscaldando, tra il Sindaco che non si fa trovare e nel frattempo continua a fare di testa sua navigando a vista e ignorando qualsiasi concertazione preventiva, alcune forze della maggioranza che scalpitano (anche l’IDV), il PD costantemente spaccato in due o tre sottogruppi, l’opinione pubblica sempre più sconcertata, scontenta ed insoddisfatta.
Secondo me la situazione della verifica in corso va attentamente monitorata, perchè potrebbero sortirne grosse novità. Vedremo nelle prossime settimana quello che succederà.
Sig. Bonmarito, non succederà niente di clamoroso le poltrone sono troppo comode e sono pure tante!
@ Iesari
Secondo me non siamo in disaccordo su nulla.
Il centro storico di Macerata è indubbiamente bello architettonicamente e si presta ad essere utilizzato anche per eventi, per cui la pedonalizzazione, in astratto, rappresenta il mezzo per preservarlo e renderlo più fruibile.
Se, però, il costo del parcheggio e la obiettiva scomodità di raggiungerlo non è compensata dall’offerta, è evidente che si uccide il malato terminale.
La storia recente insegna che i pedoni maceratesi non hanno bisogno di grandi manifestazioni per essere attirati in centro, insomma ci accontentiamo di poco, anche di una Befana che scende dalla Torre Civica. Di eventi a costo zero se ne possono organizzare tanti se c’è la volontà (per esempio la classica casa di Babbo Natale che riceve le letterine dei bimbi vicino al grande albero … il laboratorio di Babbo Natale stile art attack sotto i portici … tanto per citare le banali iniziative che si fanno altrove); se poi a questo ci mettiamo anche agevolazioni sul costo dei parcheggi, mi sentirei di dire che a Macerata potrebbero tornare anche i pedoni dei paesi limitrofi.
Per il momento, però, ci teniamo un ParkSi ad 1,20 € ora o frazione, desolatamente vuoto!
Il bello è che a lamentarsi dell’Amministrazione sono coloro che la amministrazione sin da quando Macerata era il vero capoluogo di provincia ed il centro era il Centro.
Anche il Sindaco di Tolentino Pezzanesi e la sua Giunta hanno una predilezione …… per le auto
Hanno iniziato con la cancellazione delle piste ciclabili, poi hanno esteso ad un’ora tutte le soste a disco orario ed ora proseguono con nuove riduzione delle zone a traffico limitato con transito e parcheggio consentiti in piazza San Nicola e Piazza Mauruzi !
Prossima mossa : stalli per il parcheggio anche in piazza della libertà ? ( come quaranta anni fa ! )
Tutto questo è cambiamento o progresso ? per noi è solo peggioramento e arretratezza !
Da diverse parti si rileva come la crisi economica e l’aumento esorbitante del prezzo dei carburanti hanno determinato l’incremento dell’uso del trasporto pubblico, la diminuzione dei transiti autostradali e dei consumi di carburante, l’incremento degli spostamenti a piedi o in bicicletta ma a Tolentino sembra che si viva in un altro mondo !
Si vuol far credere che per migliorare la qualità della vita e contenere l’inquinamento ambientale si debbano allontanare le piste ciclabili dal centro cittadino “delocalizzandole” a percorsi per il tempo libero, che però non è dato sapere quando e come saranno completati, ci si illude che per sostenere la ripresa economica e commerciale si debba incentivare l’uso dell’automobile allungando indistintamente la sosta a disco orario, restringendo le zone a traffico limitato e riaprendo indiscriminatamente al traffico ed alla sosta Piazza San Nicola e Piazza Mauruzi . Questa Amministrazione che lamenta in ogni occasione le ristrettezze di bilancio non ritiene uno spreco consentire la sosta in Piazza San Nicola solo recentemente restaurata con costosi materiali di pregio ?
Noi contestiamo decisamente questi sciagurati provvedimenti .
Non riusciamo proprio a comprendere come queste scelte riescano a “contemperare l’obiettivo di migliorare la qualità di vita della cittadinanza e la sicurezza nonché diminuire l’impatto del traffico veicolare sul patrimonio ambientale e culturale della porzione del centro storico”, così come si legge nelle delibere di Giunta.
Noi crediamo che la qualità della vita si migliora creando nuovi ambiti per le relazioni umane, favorendo la mobilità sostenibile, incoraggiando famiglie e persone a rivivere il centro storico senza l’incubo delle auto e dello smog e promuovendo gli spostamenti in bici o a piedi in piena sicurezza su percorsi adeguati e dedicati anche nelle aree immediatamente a ridosso del centro.
Movimento Civico Voce alla Città Tolentino
@ Bommarito
Non sarebbe la prima volta he si naviga a vista, succede spesso…
Certo che sarebbe meglio navigare con un buon radar/programma..
…Ma se gli strumenti non ci sono ci si affida al senstante, al portolano, alla stella polare…
Il problema è che qui, oltre a navigare a vista, sembra che ci si sta -volutamente- spiaccicando sulle secche.
Non si ha un minimo straccio di cartina nautica, c’è una nebbia fittissima e chi dovrebbe controllare la rotta, dal cassero, è fortemente miope (stile talpa) ed ha lasciatogli occhiali a casa….
…. Ma soprattutto il Capitano l’unica nave, che aveva mai guidato in precedenza, era quella con la paperella durante il bagnetto.
La squadra di ufficiali non sa nuotare e non ha mai visto il mare, se non in fotografia.
E la ciurma è stata reclutata nei peggiori bar di caracas…
Come potra finire, secondo lei???
Caro Gianfranco, io non ho la palla di vetro e non so predire con certezza ciò che succederà in Comune da qui ai prossimi mesi.
Di certo in maggioranza c’è una situazione di sempre maggiore malessere, espresso con sempre maggiore nettezza.
Di certo questa ulteriore verifica è partita male, e forse finirà peggio. Ancora non si è capito chi debba condurla, se il PD, lo stesso Sindaco (ultimamente, almeno secondo il Messaggero, quasi introvabile) o altri, nè è chiaro quale dovrebbe essere il punto di equilibrio in merito alla composizione della Giunta e agli aggiustamenti del programma. Così come del tutto indefinita è la tempistica di questa secondo pseudo-verifica, che fa seguito ad una prima verifica di oltre un anno fa che ha fatto letteralmente scompisciare dalle risate l’intera città.
Di certo il Sindaco Carancini sta offrendo in continuazione agli avversari interni, quelli del fuoco amico, argomenti su argomenti per attaccarlo e metterlo ulteriormente in difficoltà. Anche se, in senso contrario, qualche piccolo contentino (per ripagare il sofferto sostegno ottenuto sulla penosa vicenda del polo natatorio) pure glielo sta dando: penso alla rottura con Spuri, fieramente avversato dalla sinistra del mattone; penso allo sblocco della lottizzazione Valleverde, con tanto di discorsetto di circostanza in cui era incluso anche un (sia pure estremamente generico e futuribile) riferimento allo svincolo di San Claudio.
Non lo so esattamente, quindi, come andrà a finire. Ho l’impressione però che qualche partitino della maggioranza questa volta possa fare un reale passo indietro, uscendo così dalla Giunta, per marcare meglio il proprio dissenso ed iniziare a costruire il dopo. Anche se difficilmente il centrosinistra farà cadere prima del tempo l’Amministrazione Carancini.
P.S.: ma non ci davamo del tu?
Centro storico ? Aperto 24 ore.
@ Bommarito
Era la giusta chiusa per il mio commento (pomposo-grottesco, ma con riferimenti marinari precisi) che speravo si capisse fosse ironico
@Cerasi e Bommarito. Ecco le dichiarazioni di Bianchini dell’anno scorso:
Se entrerà in Consiglio provinciale o sarà scelto come assessore, resterà comunque in Consiglio comunale?
“Dobbiamo fare patti molto chiari con tutto il centrosinistra, io ho sempre detto che i doppi incarichi non vanno bene e lo ribadisco. Non è giusto, non si possono fare bene entrambe le cose e questo dovrebbe valere per tutti. …
https://www.cronachemaceratesi.it/2011/02/28/lingombrante-bianchini-punto-alle-provinciali-e-sorveglio-macerata/57876/
Se è il primo a non rispettare le sue dichiarazioni pubbliche non credo che sia il suo il “partitino della maggioranza” che possa fare un passo indietro.
@ Allegra La Vedova
Credo che il problema nasca tutto dal fatto che il primo dei non eletti, che dovrebbe entrare in Consiglio Comunale (al posto di Bianchini assessore in Provincia), non sia ben sintonizzato sulla stessa lunghezza d’onda degli altri componenti di Pensare Macerata.
Fino a che non si gira bene la manopola, per risintonizzare sul giusto canale, credo che Bianchin non possa lasciare in quanto, con tutti questi moti ondosi di maggioranza, Pensare Macerata rischierebbe di ritrovarsi con un Consigliere in meno….
Tutti i centri storici sono ormai soggetti a ZTL, ed indietro non si può tornare. Un po’ più di elasticità in termini di orario di accesso sarebbe però auspicabile: ad esempio spegnendo le telecamere alle 18 tutto l’anno (e non eccezionalmente). Un’ora di anticipo non creerebbe tutti questi problemi in termini di viabilità e di inquinamento. Sarebbe un gesto di collaborazione verso i commercianti, e sappiamo bene (e lo vediamo dai diversi negozi chiusi) quanto ce ne sarebbe bisogno. Inoltre, altra assurdità, se si chiude il centro alle auto bisognerebbe agevolare il parcheggio nei luoghi consentiti: a Macerata la sosta è costosissima, i posti “bianchi” praticamente inesistenti e, qualora esistenti, soggetti a strettissime regole di disco orario. E poi, la domenica… Macerata è un deserto, almeno nei giorni festivi io disattiverei le telecamere (avviene anche nelle grandi città, dove il traffico è ben più problematico)… magari facendo funzionare gli ascensori che nei giorni festivi sono incredibilmente chiusi… altrimenti non ci viene proprio nessuno.