Continuano gli strascichi extracalcistici del derby Maceratese-Civitanovese: dopo la notizia dei due Daspo comminati ad altrettanti tifosi biancorossi (leggi l’articolo) e le polemiche innescate da un video – poi rimosso – pubblicato su Youtube in cui si vedono i tifosi della Civitanovese entrare in città da Corso Cairoli, senza seguire il percorso a loro riservato (leggi l’articolo con le dichiarazioni del consigliere Marco Guzzini), è ancora la rete che testimonia, con una fotografia pubblicata su Facebook sulla pagina de La Sportiva, i minuti immediatamente precedenti l’arrivo dei supporter rossoblù a Macerata. Dalla foto si vede la carovana di motorini che da via Pancalducci si dirige proprio in corso Cairoli, e non svolta verso via Mattei, da cui avrebbe poi raggiunto la Galleria delle Fonti e la zona dell’Helvia Recina. Il tutto sotto gli occhi di almeno tre agenti di polizia, presenti con una Fiat Panda e visibili sulla sinistra subito prima della rotatoria, ma senza transenne o sbarramenti per far rispettare le disposizioni previste a tutela dell’ordine pubblico. Si dice sconcertata la presidentessa della Maceratese Maria Francesca Tardella: “Mi hanno segnalato la presenza di questa foto, appena l’ho vista sono rimasta senza parole”.
L’associazione dei tifosi biancorossi La Sportiva scrive: Ecco a voi la prova che i tifosi della Civitanovese sono passati dentro Macerata con il benestare della Questura. Dalla foto si vede bene che la rotatoria di via Pancalducci è presidiata da macchine ed agenti di Polizia. Circolavano voci che i tifosi rossoblu erano passati senza nessun tipo di controllo, questa foto dimostra l’esatto contrario”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Evidentemente la polizia ha creduto che la carovana di scooter stesse andando ad un centauro-raduno.
come volevasi dimostrare…..in un paese normale sarebbero gia’ saltate diverse poltrone,invece siamo in itaglia…..
Mi meraviglio di te caro Filippo ma soprattutto di CM che sa e non dice …
Si vede benissimo che un ragazzo indica con l’asta il manifesto e dice “adde’ ‘nnamo a Santa Maria in Selva alla sagra della polenta” e, in effetti, così e’ stato come riportato dallo stesso giornale …”Santa Maria in Selva ha battuto domenica ogni record d’affluenza … 105 vespisti provenienti da Macerata, Civitanova …rombavano in attesa del via che li avrebbe fatti poi sciamare per le strade maceratesi”.
Per gli scettici: https://www.cronachemaceratesi.it/2012/09/17/la-sagra-della-polenta-fa-il-pieno-a-santa-maria-in-selva/237276/
i tifosi stanno pagando per colpe non loro ma chi ha sbagliato tutto e ripeto tutto il servizio d’ordine ha pagato?paghera’?
grazie ancora a cronache maceratesi che si dimostra l’unica testata che non ha paura di far vedere la verita’ a differenza di altri giornali cartacei che devono chiedere il permesso!
oh cavolo Andrea,hai perfettamente ragione.mannaggia a me a tutte le volte che penso male!
pero’ pure questi della sagra della polenta non potevano farla un altro giorno?
non hanno fatto capire niente a sti scuteristi della domenica e a ……….un’intera questura!!!
@ vannucci
condivido……..solo una di poltrona….. quella di un INCAPACE….
Tana per la questura !!!!!!!
e complimenti a chi ha organizzato il servizio di disordine ……………!!!!!!!
Certamente, non è mica colpa dei tifosi che vanno allo stadio in maniera pacifica col solo scopo di passare una giornata all’insegna dello sport e dell’aggregazione sociale. La colpa è sempre della Polizia, della Questura, del servizio d’ordine. Siamo proprio in Italia!!! In altri paesi d’Europa, chiaramente più civili, negli stadi non hanno neanche le barriere!
Di certo la colpa delle violenze è in primis dei tifosi (o meglio pseudotifosi) violenti, però se per una partita si è resa impossibile la vita di una comunità che in molti casi neppure era interessata alla partita stessa e gli stessi tutori dell’ordine lasciavano che alcuni violassero le stesse disposizioni che invece pedantemente venivano fatte rispettare ai cittadini maceratesi…
fatemi vedere le targhe che devo trovare chi mi ha sfrisciato la macchina in viale leopardi :O
tralaltro vanno anche in due su un malaguti phantom che è un cinquanta…
Josh sono d’accordo con te. È assurdo che per una partita, anzi per della gente che prende la partita come scusa per creare disordine e sfogare la propria ira accumulata durante la settimana, venga bloccata un’intera città! Per non parlare poi del disagio creato ai residenti, il danno economico arrecato ai commercianti e l’auto di Valerio rigata!
Per Valerio: per informazione, i cinquantini sono omologati e assicurati per il trasporto di due persone, anche quelli vecchi che per circolare devono essere tutti obbligatoriamente re immatricolati (dal mese di febbraio 2012)..