Il Pd sceglierà il nuovo segretario comunale il prossimo 4 novembre durante il Congresso che si terrà all’Asilo Ricci. Il posto è vacante dallo scorso 16 giugno quando Bruno Mandrelli rassegnò le dimissioni (leggi l’articolo) per i troppi contrasti con l’Amministrazione comunale: “Il Pd – dichiarò all’epoca Mandrelli – non riesce in questa fase a creare le condizioni per un dialogo positivo con l’amministrazione e ogni discussione si trasforma in fibrillazione. Se per cambiare le cose serve un nuovo segretario, non ho problemi a farmi da parte”.
In questi 4 mesi a guidare il partito è stato Giovanni Scoccianti che in vista del Congresso comunale ha proposto la riduzione del direttivo da 26 a 16 membri.
La componente del partito che alcuni in passato avevano definito “Altro Pd” e che vede in prima fila anche gli assessori Canesin e Manzi e Renato Pasqualetti, si è riunita nei giorni scorsi per definire il programma da presentare al Congresso dove con ogni probabilità proporranno la candidatura a segretario del consigliere comunale Romeo Renis. Non sarà però facile trovare l’appoggio della maggioranza del Pd.
Circola anche il nome dell’avvocato Renato Perticarari, ex presidente della Nuova via Trento, che era in ballottaggio con Mandrelli per il ruolo di segretario già prima del congresso del 2010. Non sembra essere definitivamente tramontata neanche l’ipotesi di Maurizio Natali, attuale presidente dell’Ersu, mentre non troverebbe più riscontro l’ipotesi di candidatura dell’avvocato Paolo Micozzi.
Intanto lunedì e martedì torna a riunirsi il Consiglio comunale. La seduta di lunedì prenderà il via alle ore 16 con l’interrogazione presentata dal capogruppo del Pdl, Fabio Pistarelli, relativa al progetto Lost in Library presentato dal Comune di Macerata per partecipare al bando emesso dalla Regione Marche (leggi l’articolo).
I lavori del Consiglio proseguiranno con la discussione dell’atto di indirizzo inerente al progetto del complesso natatorio di Fontescodella, approvato ieri in Commissione (leggi l’articolo) su spinta decisiva del Partito Democratico.
(redazione CM)
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Decisamente “Renzi il rottamatore” ha scosso fin nelle fondamenta il PD Maceratese.
Probabile che l’acustica del cinema Italia non fosse perfetta.
Andiamo avanti…………… no scusate stavolta mi dissocio, andate voi che io rimango qua!
Il compagno Pasqualetti è specializzato nel perdere, all’interno del PD maceratese, tutte le battaglie che contano. Vincerà quindi Perticarari e così si chiuderà il cerchio in maniera definitiva.
Oramai del vecchio partito comunista non resta piu’ nulla. Il nuovo Partito democratico non e’ altro che una loggia formata da ex democristiani di Ciaffi ed ex repubblicani di Pambianchi che determinano tutta la politica e gli affari di Macerata. Si fanno i nomi di Perticarari , di Natali, ecc. , tutti repubblicani, figli del noto politico ” Graziano ” !!!!
sono anni che lo sostengo in altre sedi ed in tempi non sospetti. la politica maceratese funziona quanto la raccolta differenziata.
macerata è in mano a logge e cappelle da anni e deve perdere la provincia, la prefettura, l’ospedale, l’università e, ciliegina sulla torta deve riaprire il centro storico, così i frequentatori delle case chiuse non dovranno affaticarsi per raggiungerle
Solo per la cronaca….apprendo da questo articolo che qualcuno – a mia insaputa – ha fatto il mio nome
Aggiungo che i figli, se hanno una testa, crescono, hanno le loro storie personali, spesso sopravvivvono ai padri, a volte si scontrano con essi, altre volte muoiono prima dei padri….in ogni caso, mai, rinnegandoli.
amen
Che finaccia che ha fatto questo partito, addirittura oggi leggo che tramite il vostro giornale CM che il padre di Renzi e Renzi stesso sono MASSONI!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Non si commetta l’errore di nominare un rappresentante di un corrente; non farebbe altro che alimentare quei mal di pancia interni che poi si ripercuotono sull’andamento dell’amministrazione. Nel periodo dell’interregno Scoccianti gli umori si sono rasserenati, almeno difronte l’opinione pubblica, per cui non vedo perché non riconfermarlo.
No! Ancora la Massoneria! Certo con quel parterre al Cinema Italia era da aspettarselo.
@Andrea. Umori rasserenati? Ma quali umori! Prova a candidare un bravo giovane o una brava giovane al di fuori delle parti e poi vedi come si surriscaldano di nuovo gli umori.