di Vincenzo Paci
La Victoria Fermo, dopo essere stata a lungo in vantaggio, cade a Macerata, superata dal CUS che negli ultimi minuti ha gettato il cuore oltre l’ostacolo portando a termine un interminabile inseguimento. Decisive per la conquista dei due punti le prove di Mancini M, autore di 24 punti senza quasi commettere un errore dal campo e Isabettini che a un lavoro immenso sotto canestro ha unito 7 punti quando la palla pesava di più; in casa Fermo Verdecchia e Mancini F con 16 punti ciascuno erano quasi riusciti a regalare la prima gioia stagionale ai canarini, ma nel finale si sono dovuti arrendere al ritorno dei maceratesi. La vittoria per 70-67 permette ai ragazzi di coach Palmioli di issarsi in vetta alla classifica di serie D in coabitazione con la sola Sangiorgese 2000.
La cronaca: partono piano entrambe le squadre, il gioco latita e lo spettacolo non è dei migliori; la Victoria tenta un primo allungo, Nobili con 7 punti tiene il CUS agganciato: 14-17 alla prima sirena. Ad inizio secondo quarto blackout dei padroni di casa che non riescono più a fare canestro, in contemporanea dalla parte opposta si accende Verdecchia che comincia a punire dall’arco, la seconda bomba della guardia canarina vale il più 13, massimo vantaggio ospite. Palmioli chiama timeout per evitare che il gap si allarghi in maniera definitiva, usciti dal minuto di sospensione i cussini cominciano a rosicchiare punti con Mancini M e Trillini che mettono in cascina 14 punti in società; la fase difensiva però è troppo blanda, Verdecchia e Santini ringraziano per lo spazio concesso e riescono a portare la Victoria al riposo sul più 5. Nel terzo periodo si rivede la famigerata difesa CUS, è sufficiente un minuto di aggressività micidiale per recuperare tre volte il pallone e portare a termine altrettanti contropiede per l’aggancio e il sorpasso; stavolta sono i fermani a bloccare l’inerzia con un timeout e riescono a riprendere il controllo.
All’inizio dell’ultimo quarto il punteggio è sul 50-49 in favore degli ospiti. Alle offensive di Di Chiara e Pagliari rispondono Mancini M e Santinelli e le squadre arrivano a braccetto fino a un minuto dal termine quando Verdecchia dalla lunetta e Mancini F con l’aiuto del tabellone portano avanti la Victoria 66-63. L’allungo sembrerebbe definitivo, ma il Mancini maceratese non ci sta: riceve uno scarico e mette con freddezza glaciale la bomba del pareggio. Nell’azione successiva il CUS difende bene e si guadagna un buon possesso a trenta secondi dal termine, Trillini cerca di sfruttare appieno i 24 secondi, ne esce un buon tiro che però scheggia solo il ferro, il più lesto di tutti a gettarsi sulla carambola è Isabettini che d’impeto si butta dentro, segna, subisce il fallo e scatena l’ovazione del palavirtus. Dalla lunetta non sbaglia, 69-66 per i padroni di casa a otto secondi dal termine; Palmioli dalla panchina ordina di commettere fallo, in lunetta va Mancini F che mette il primo e sbaglia il secondo di proposito, ma ancora una volta è un giocatore di casa a catturare il rimbalzo. Santinelli va in lunetta, mette il primo sbaglia il secondo, ma l’errore è indolore perché arriva subito la sirena a sancire il definitivo 70-67 che fa gioire i maceratesi.
Parziali: 14-17, 21-23, 14-10, 21-17.
Tabellini
CUS MACERATA: Orioli, Nobili 11, Trillini 9, Mancini M. 24, Centioni, Santinelli 12, Medei, Kasperskyy 5, Taborro, Isabettini 9. All.Palmioli
VICTORIA FERMO: Pagliari 12, Cingolani, Properzi, Mancini F. 16, Santini 7, Di Chiara 4, Milanovic 6, Grandoni 2, Di Antonio 4, Verdecchia 16. All.Pratesi.
Direttori di gara: Rapacci e Forconi.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati