di Alessandra Pierini
Si è trasformata in tragedia una partita di calcetto a Consalvi di Macerata. Erano circa le 22,30 di ieri quando Enrico Moretti, 54 anni, è stato colto da un infarto mentre giocava con un gruppo di amici. Improvvisamente, quando la partita stava per finire, l’uomo si è fermato durante il gioco ed è rimasto immobile qualche secondo prima di cadere a terra. Tra i compagni di gioco c’erano anche persone esperte di primo intervento che hanno prestato i primi soccorsi. Immediato l’intervento degli operatori del 118 ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare e i medici non hanno potuto fare altro che costatarne il decesso e trasferire la salma all’obitorio dell’ospedale di Macerata.
Moretti, impiegato dell’Inpdap di Macerata, giocava a pallone già da giovanissimo e, dopo aver concluso la carriera da giocatore, ha allenato diverse squadre della provincia fino all’anno scorso quando è stato tecnico del settore giovanile della Vis Macerata. E’ stato anche il tecnico della prima squadra di calcio femminile a Macerata, Quest’anno aveva lasciato il calcio e continuava come sempre a praticarlo con le partite di calcetto con gli amici. Ieri sera era andato a giocare come al solito ma è stato stroncato dal malore che non gli ha lasciato scampo.
Lascia la moglie e un figlio.
Lo ricorda il cognato Gabriele Micarelli, consigliere d’amministrazione dell’Apm: «Era un un uomo di quelli che non si trovano più nella vita e nello sport, una persona integra, non beveva, non fumava, è sempre stato uno sportivo. Non ci saremmo mai aspettati una morte come questa» .
I funerali si svolgeranno domani alle 16,15 nella chiesa di Santa Maria della Pace a Macerata.
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Ma è l’Enrico Moretti ex allenatore di calcio di squadre giovanili?
Ha allenato l’anno scorso mio figlio e l’ho conosciuto da vicino nelle varie trasferte.
Persona splendida. I ragazzi lo adoravano.
Era il mio allenatore di calcio alla Cluentina a cavallo tra il 1987 e il 1994.Tra me e lui c’e’ stato sempre un rapporto leale.Ci ha insegnato a giocare a zona negli anni in cui lo giocava il Milan di Sacchi.Ci siamo tolti delle belle soddifazioni.Non perche’ ci giovavo io ma gli anni quelli,la Cluentina era imbattibile a livello provinciale.Ciao Enrico rimarrai sempre nel mio Cuore.Questa non me l’aspettavo veramente.Raga fatemi sapere quando lo gfanno vedere e quando ci saranno i funerali.Grazie.
quando si verificano queste tragedie non ci sono mai le parole giuste per esprimere la partecipazione al dolore della famiglia. Conoscevo Moretti solo di vista, sebbene anch’io graviti nel mondo del calcio giovanile di macerata, e credo che gli attestati di affetto e stima che gli stanno tributando siano il giusto riconoscimento per tutti quei valori (non solo calcistici) che aveva saputo trasmettere ai ragazzi che ha allenato in questi anni … Questa ennesima tragedia mi porta però anche ad una triste riflessione sul rischio che corrono tanti ex giocaori che settimanalmente calcano i campi di calcetto senza i dovuti controlli diagnostici, non con questo dico che Enrico Moretti sia stato un irresponsabile, ma sono troppi i “quasi cinquantenni” che vanno a fare la partitella settimanale con gli amici senza uno straccio di esame cardiologico, un ecg che magari possa mettere il dubbio sulla assoluta integrità fisica e con questo magari salvare una vita!
Con la tua scomparsa ritornano in mente spaccati di vita unici ed irripetibili!!!!!!
Mi mancherai Enrico…eccome mi mancherai!!!!!!
Giovanna marchetti
lui amava giocare a calcetto, lui era corretto, lui era onesto, lui era altruista, lui era buono, lui era calmo, lui era semplice, lui era colto, lui era amabile, lui aveva senso dell’umorismo, lui era veramente una bella persona, lui era un amico… ciao enrico
Mai e poi mai avrei voluto avere questa notizia stamattina…….. ci eravamo rivisti dopo mesi, circa una decina di giorni fa … eri con Silvia e insieme abbiamo ricordato alcuni aneddoti di quando allenavi la ns. squadra di calcio femminile…. e ci siamo lasciati come al solito sorridendo… un carissimo abbraccio a Silvia …….. ci mancherai … ciao Enrico
Sabrina Mulas
I funerali domani alle 16,15 nella chiesa di Santa Maria della Pace
riposa in pace caro amico …… è da tanto che non ci vedevamo …… ma ti ricordero sempre con affetto ….. condoglianze ..alla famiglia
Una decina di giorni fa, di mattina presto, ho incontrato Enrico, il collega di stanza e di lavoro per diversi anni. E’ stata veramente una gioia…ci siamo abbracciati, abbiamo scherzato e ci siamo raccontati nei nostri recenti cambiamenti; era un casino di tempo che non ci vedevamo, e ci siamo promessi di rincontrarci fuori per un caffè. Enrico, nonostante fosse uno sportivo vero e abbastanza giovane, ieri sera ha voluto stupirci lasciandoci tutti sorpresi e addolorati. Non mi rasserena sapere che infondo ha fatto una morte che gli s’addiceva, durante un incontro di calcetto, l’unica sua passione… però mi piace pensare che ha ragione una mia amica quando dice che tutto nella vita ha un suo perchè …e allora mi viene da pensare che lui quel giorno sia venuto appositamente a salutarmi.
Ciao Moro..che scherzo che ci hai fatto!
grazie Enrico per avermi aperto tu la porta e di avermi accolto con quella tua gentilezza,cortesia e disponibilità in quel lontano 1994\95. un gesto normale che ha fatto sentire me accolto ,ben voluto e di ritorno a casa.
hai contribuito a riaccendere in me quella grande passione che dopo vent’anni ancora porto con me..il calcio.
quelli come noi non ne possono fare a meno.è parte attiva della nostra vita.è nata dentro di noi,morirà dentro di noi.quel giorno lo ricorderò sempre.GRAZIE.
sentite condoglianze alla famiglia.riposa in Pace Enrico.ciao
E’ indescrivibile la perdita di un amico.. Sono sincero, non riesco ad accettare una situazione del genere, mi dispiace quanto è accaduto per una banale partita di calcetto a cui Tu tenevi tanto. Tornare in ufficio e dopo una giornata di lavoro non potersi più salutare come prima dicendoci ciao Moro ci vediamo domani, e’ una tristezza.
Cosa dire, l’unica cosa che mi viene in mente è questa: “vivrai con noi, per sempre… Ti vogliamo bene”
Un abbraccio
Dalla Cluentina Calcio, riceviamo:
Il presidente della Cluentina calcio Claudio Carbonari e tutto il consiglio direttivo si stringono intorno alla famiglia Moretti, alla signora Silvia, al figlio Federico per l’imprevedibile scomparsa di Enrico il quale a Piediripa si era fatto apprezzare per le qualità non solo tecniche.Discreto, professionale, entusiasta del lavoro che svolgeva con i ragazzi. Con la Cluentina vinse uno storico titolo di campione provinciale della categoria esordienti ed uno altrettanto storico secondo posto, sul podio l’Elettrocarbonium, nel Memorial Orsini con la finale disputata al comunale Monticelli di Ascoli sotto gli occhi del presidentissimo dell’Ascoli Costantino Rozzi che nel corso della premiazione si complimentò con i ragazzi della Cluentina autori di un grande exploit. Torneo ricordato anche perché la piccola Cluentina eliminò dai giochi, in semifinale, l’Ancona guidata da un grande come Ardeo Cianforlini La partecipazione a tornei importanti, in Spagna, a Lloret de Mar, il torneo Città di Bari, al Mundialitò a Pescara rappresentano il momento migliore del calcio giovanile a Piediripa dove Enrico Moretti ha operato lasciando un bellissimo ricordo. Colpiti come un fulmine a ciel sereno tutti i ragazzi di allora si stringono intorno alla famiglia colpita dal tremendo lutto. Enrico nelle grandi praterie del cielo avrà rivisto qualcuno dei suoi allievi:Riki Mandorlini, Cristian Felicini e Matteo Sileoni.
Cristian Felicini faceva lo stopper nella mia squadra e Matteo Sileoni il portiere.Riposate in pace.Sempre nei nostri cuori insieme ad Enrico.