di Laura Barbato
L’Osservatorio del Viminale ha determinato la gara Celano – Civitanovese con connotati di alto profilo di rischio ed ha rinviato la valutazione del caso al CASMS. Se la procedura è la stessa usata per gli jesini, che domenica non raggiungeranno Civitanova per assistere al derby Civitanovese – Jesina, con molta probabilità i sosteniori rossoblu non potranno andare a Celano a causa degli scontri che si sono verificatiprima del derby contro la Maceratese (leggi l’articolo). Nessuna restrizione invece per i tifosi della Maceratese che potranno seguire la propria squadra nella trasferta di domenica, sempre in quel di Celano. La decisione definitiva verrà resa nota solo la prossima settimana, ma nel frattempo per la Civitanovese è d’obbligo concentrarsi solo sulla Jesina, in un derby in cui è obbligata a rispondere presente.
La settimana che porta i rossoblu di mister Cornacchini al secondo derby stagionale non è delle più semplici; bisogna fare i conti con i postumi della sconfitta arrivata all’ultimo minuto all’Helvia Recina (leggi l’articolo), una gara che doveva essere un trampolino di lancio per Mandorino e compagni visto che fino a quel momento non avevano brillato. Come tutti sappiamo non è stato così, con la conseguenza che dopo le prime tre giornate, la Civitanovese è ferma a un punto in classifica e con il morale non proprio alle stelle.
Domenica al Polisportivo arriva la Jesina, un avversario che sulla carta è alla portata della squadra di Cornacchini, ma viste le ultime uscite il monito è solo uno: vietato sbagliare. Parlare già di ultima spiaggia, dopo solo 3 gare di campionato, può sembrare prematuro ma la classifica parla chiaro: domenica la Civitanovese è obbligata a far risultato. Per la sfida, Cornacchini può contare su tutta la rosa, rientra a pieno regime anche Moretti entrato nei minuti finale nella sfida contro la Maceratese. Non sarà del match l’ultimo acquisto Spagna che dopo lo svincolo dal Martina Franca dovrà ancora attendere prima di indossare la casacca rossoblu; nessuno squalificato anche se le ammonizioni iniziano ad essere frequenti. Nonostante tutto la squadra vista a Macerata, a differenza delle uscite precedenti, ha dato del filo da torcere ai padroni di casa fino al novantesimo. Domenica è la partita giusta per invertire il trend negativo e dimostrare che questa squadra è stata allestita per essere protagonista: la tradizione è favorevole, ma occorre più cattiveria agonistica perché, come si è visto, quello che fa la differenza in questa categoria è la voglia di vincere.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Motorini in garage quindi! 😀