di Sara Santacchi
«Tre punti preziosissimi» sono stati definiti da mister Spuri Forotti quelli conquistati dal Matelica a Urbania, nella prima trasferta della stagione. Un risultato che premia la costanza della compagine matelicese, in grado di riuscire a mantenere lo stesso “passo” per tutti i 90 minuti, non abbassare mai la guardia e soprattutto abilissima nel farsi trovare pronta quando è servito. La vittoria porta la firma di D’Addazio e Severini, quest’ultimo autore di due reti in due partite, considerando solo il campionato perché i gol salgono a tre se si considera anche la Coppa Italia. È proprio uno dei più giovani di casa a definirsi « soddisfatto e contento di quanto la squadra è riuscita a fare in questo esordio in Eccellenza. Da parte mia sono felice di aver trovato la porta in tre partite di seguito e spero di continuare a fare più gol possibile, anche se non sarà facile che ci riesca sempre». Un Matelica che sa tenere il campo, sfruttare gli spazi e soprattutto riuscire a dare una svolta al match soprattutto nel secondo tempo. «Si – afferma il giovane giocatore bianco rosso – in queste due partite siamo partiti un po’ piano, ma nel secondo tempo abbiamo sempre preso il ritmo giusto». Guai ad attribuirgli qualche merito per questi primi sei punti in classifica «non credo che abbia fatto niente di più rispetto agli altri. Il merito è di tutta la squadra, così come per la vittoria siamo tutti protagonisti allo stesso modo». Il campionato è ancora all’inizio, quindi, ovviamente, è un po’ presto per sbilanciarsi, ma sicuramente queste due vittorie aiutano tanto, soprattutto sotto il punta di vista psicologico, una formazione che si è presentata ai nastri di partenza da matricola «C’è grande ottimismo nello spogliatoio – afferma infatti Severini – ma come è normale che sia quando si vince. Vogliamo continuare su questa strada e sappiamo che dobbiamo farlo». L’Eccellenza, infatti, come hanno dimostrato le prime due giornate, è un campionato duro che può nascondere tante sorprese. Sotto al lavoro, intanto, per la prossima partita in cui il Matelica ospiterà l’Atletico River Urbinelli, reduce dalla vittoria col Tolentino per 5-1. « Si tratterà di un match difficile come tutti gli altri – conclude Severini – Noi sappiamo che non dobbiamo e non possiamo mai abbassare la guardia né prendere sotto gamba l’avversario, ma affrontarlo sempre col massimo impegno e la giusta determinazione».
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