Da domani (mercoledì 1 agosto) entreranno in funzione, nel tratto di strada provinciale 361 “Septempedana” che va dalla località Berta alla località Valle dei Grilli, i nuovi speed check fissi per il controllo elettronico della velocità che non prevedono la necessità della contestazione immediata delle infrazioni in base ad apposito decreto emanato dal Prefetto di Macerata. Gli impianti saranno in funzione ventiquattro ore su ventiquattro e saranno attivi in entrambe le direzioni di marcia. L’attivazione degli speed check rientra nell’ambito del progetto sulla sicurezza stradale avviato per l’estate 2012 dal Comando della Polizia Municipale e dall’Amministrazione comunale di San Severino Marche. Dopo una campagna informativa gli agenti hanno messo in campo anche una serie di controlli sulle strade comunali del centro urbano con l’utilizzo di apposite apparecchiature, compreso il Telelaser. Sempre sulla Provinciale “Septempedana”, nell’ambito del programma Estate Sicura, hanno assicurato una maggiore presenta, soprattutto nelle ore notturne, pure carabinieri e polizia stradale.
“Il nostro obiettivo – ha spiegato più volte il sindaco di San Severino Marche, Cesare Martini – non è certo quello di fare cassa. Prima di attivare gli speed check ed avviare i controlli, infatti, abbiamo preferito informare e sensibilizzare gli automobilisti. Apposita segnaletica, ben visibile, indica i punti dove sono stati posizionati gli impianti. La campagna che abbiamo deciso di mettere in atto non sarà risolutiva ma ci auguriamo, comunque, che sia un forte deterrente e che serva a prevenire incidenti”.
Solo negli ultimi sette anni nel territorio del Comune di San Severino Marche si sono verificati 11 incidenti mortali. Sono stati ben 113 i sinistri in totale con 158 feriti e 4 persone con lesioni permanenti gravissime. Sulla Sp. 361 “Septempedana”, una strada micidiale, mediamente nei fine settimana transitano quasi 18mila autovetture.
“Un terzo dei conducenti – spiega il comandante della Polizia Municipale, capitano Sinobaldo Capaldi – non rispetta i limiti imposti dalla legge. Dalle rilevazioni effettuate senza elevare sanzioni in un week end preso in esame nel novembre scorso, è emerso che quasi 3mila autovetture viaggiavano a più di 10 chilometri orari oltre il consentito. Altre 1.800 auto circa superavano la soglia con un eccesso di 10-40 Km/h ma più di 100 automobilisti viaggiavano oltre i40km/h rispetto il consentito ed una quindicina ben oltre tale soglia, ovvero a più di 120 km/h su di un tratto dove il limite è di 70 km/h”.
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Sono solo fregasoldi
Possibile che con il cittadino non si riesca mai ad essere chiari?
Io sono per la sicurezza stradale e critico pesantemente le interpretazioni che ognuno da alla legge in merito degli autovelox.
Deve essere presente il vigile? Deve essere visibile il vigile? Come faccio a sapere se l’autovelox c’è o non c’è? Cosa mi distingue lo speedcheck “fisso” da quello “a chiamata”? Chi decide i limiti e su quale base?
Fortunatamente i limiti nella settempedana li considero rispettabili, se fossero totalmente non rispettabili (anche dalla forze dell’ordine che si trovano a transitarci) come quelli di colmurano, bè allora sarebbe stata solamente una operazione di cassa.
Eppure dovrebbe essere tutto semplice: limiti idonei e speedcheck sempre attivo. Invece no…confusione e frecaquattrì.
E’ chiara ed evidente la volontà dell’amministrazione comunale di san severino di utilizzare il sistema sanzionatorio del Multavelox a discapito degli automobilisti classificati ormai polli da spennare, perchè non soddisfa assolutamente la dichiarazione del sindaco che “servirà a salvatore vite umane” è evidente che su dei rettilinei nei quali sono ubicati i multavelox ultimi , non sono accaduti mai incidenti di rilievo, inoltre la sanzione arriverà a conoscenza dell’automobilista solo dopo parecchi giorni se non mesi per cui non vi sarà immediata contestazione quindi deterrenza zero , faccio l’esempio se al ragazzo che sbaglia il padre o chi per lui lo castiga appena fatta la marachella ha un senso e può capire per il futuro, se il padre lo punisce dopo mesi per quello che a commesso per una cosa fatta molto tempo prima non avrà nessun effetto deterrente , comunque quello che più dispiace è il silenzio assoluto della opposizione che non interviene sulla favoletta che servirà a salvare vite umane , io sono per l’utilizzo delle moderne apparecchiature che rilevano la velocità con conseguente sanzione tipo il telelaser ma deve essere utilizzato in maniera lecita senza trabocchetti di sorta a sorpresa su tutto il territorio ed a tutte le ore in prevalenza nella notte o nelle prime ore dell’alba in considerazione del fatto che gli incidenti mortali a cui si riferisce il sindaco sono accaduti di notte, inoltre debbono essere fatti in buona fede con tutti gli accorgimenti previsti dalla legge , invece i primi a infrangere la legge sono proprio coloro che dovrebbero farla rispettare , le cronache ne sono testimoni , la municipale o polizia urbana ( la parola già dice tutto) in superstrada che ciazzecca, il comune di belforte e caldarola nonchè il comune di camerino che sanziona gli automobilisti su una arteria che di urbano non ha niente, che si nascondono e si mimetizzano per fare esclusivamente cassa con un probabile rientro economico anche per gli agenti sottotitolato come premio di risultato , ecco come funziona l’Italia nostra sempre più piccola purtroppo .