Alla conferenza stampa erano presenti i consiglieri Guzzini, Castiglioni, Pistarelli, Sacchi e Formentini
di Matteo Zallocco
Una Commissione consiliare speciale di indagine sull’attività dell’Amministrazione comunale in relazione a tutte le questioni connesse ai provvedimenti in materia urbanistica degli ultimi nove anni, dal Piano Casa a oggi. Lo chiede il gruppo consiliare del Pdl che ha depositato ieri la proposta di deliberazione consiliare. “Dalla metà del 2003 – ha spiegato il capogruppo Fabio Pistarelli – l’Amministrazione di Macerata ha autorizzato oltre 1 milione e 400mila metri cubi di nuove edificazioni. Tutti questi interventi sono stati effettuati senza una variante organica al Piano regolatore, con la totale mancanza di una visione strategica della città. Il Piano Regolatore fu approvato a metà degli anni ’80 per poi restare bloccato in Regione per 10 anni, fino al 1994, quando tornò stravolto, senza le opere previste per la viabilità nella zona Nord e i piani di insediamento produttivo e commerciale”.
Il documento proposto dal Pdl affronta i grandi temi come quelli trattati dalle recenti inchieste di Cronache Maceratesi: Cittadella dello Sport, riqualificazione Centro Fiere, patrimonio Ircr. “Ci sono tanti altri esempi da fare – aggiunge Pistarelli – come la viabilità abbandonata a Fonte Maggiore, la situazione di Piazza Pizzarello dove si è costruito privando i cittadini dell’unico parcheggio per la zona di Corso Cavour, o la strada di collegamento da via Trento alla zona della Galleria che era prevista ma non è stata fatta. La previsione di bilancio 2011-2013 per gli oneri di urbanizzazione ammonta a più di 6 milioni di euro, negli ultimi sei anni parliamo di qualcosa come 15 milioni. La Giunta Meschini, con l’attuale sindaco Carancini capogruppo del Pd, aveva detto che gli oneri per il Piano Casa da soli avrebbero coperto i costi per la realizzazione della strada via Mattei-La Pieve di cui invece non si è visto neanche un metro”.
La proposta di deliberazione, firmata da tutti i consiglieri del Pdl, è partita da Riccardo Sacchi: “Da parte nostra non c’è nessuna volontà di fare una caccia alle streghe, si tratta piuttosto di un tagliando sulla politica urbanistica degli ultimi 9 anni in una città di 42mila abitanti che da 20 non cresce ma che si è vista travolgere dalla furia urbanistica del centro sinistra. Quello che proproniamo è un approfondito lavoro di verifica, riflessione e analisi sulla situazione urbanistica. Ora vediamo chi ci starà e chi non ci starà”. Secondo il consigliere Marco Guzzini “se qualche consigliere non aderirà a questa proposta probabilmente è perchè avrà qualcosa da nascondere visto che la politica urbanistica è collegata ai soliti professionisti”. Pierfrancesco Castiglioni parla anche dei ritardi sul bilancio sottolineando che non è stata nemmeno convocata una riunione preliminare dell’apposita Commissione.
La proposta del Pdl prevede che questa Commissione speciale di indagine dovrà essere composta da dieci membri, tenendo conto della consistenza numerica dei gruppi consiliari, con la presidenza affidata ad un componente della minoranza e con obbligo di riferire al Consiglio entro tre mesi dal suo insediamento.
Chiediamo noi: non si è pensato di coinvolgere anche tecnici esterni al Consiglio comunale? Risposta: “E’ ancora presto, ma sicuramente sono previsti i rapporti degli uffici competenti e audizioni esterne”. Qualcosa si muove?
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Una commissione di indagine non sortirà alcun effetto che vada aldilà delle buone intenzioni e risulterà inutile, tanto quanto le infinite concertazioni della Provincia.
Lodevole l’intento-ma ahime temo tardivo.
Imito Alex Stecca
“ lu stallittu java chiusu-prima – molto prima – forse anche prima del 2003”
Mejo tardi che mai ?
No- se li porchi adè scappati tutti si ha la sensazione che il rischio sia il seguente.
Mentre il governo vi frega l’opposizione vi da l’illusione di salvaguardare i vostri diritti, quando finalmente le cose cambiano l’opposizione va al governo, il governo va all’opposizione e voi continuate tranquillamente ad essere fregati.
Per carità! Al netto della buona volontà dei promotori dell’iniziativa, vorrei ricordare che in questo disgraziato Paese lo strumento delle commissioni di indagine (forse fatta eccezione per la commissione Anselmi sulla P2) è stato sistematicamente usato per “annacquare ed allungare” il sapore di aceto che avevono certi scandali nazionali.
Per non rimanere nella critica e fare anche una proposta: non sarebbe più fisiologico che l’opposizione, visto l’assist che la stampa libera gli ha servito, non facessa il suo lavoro a tamburo battente per far conoscere tante situazioni ai cittadini più distratti o duri di comprendonio. Le commissioni tante volte sono più strumenti di compensazione che di chiarificazione.
Per valutare l’iniziativa sarebbe utile sapere quali sono i poteri attribuibili ad una “commissione speciale consiliare d’indagine” . Cosa può fare che non è possibile ad un giornalista di buona volonta ? In effetti l’esperienza che abbiamo in Italia di organismi di questo tipo e’ particolarmente deludente perchè sono stati sempre utilizzati per scopi di lotta politica per essere poi abbondonati quando quegli obiettivi non interessavano più. Sarebbe più utile forse conoscere nel frattempo cosa l’attuale opposizione intenderebbe fare per gestire urbanistica e territorio nel caso in cui si trovasse a governare nei prossimi anni.
La bella Aurora (Pdl) era stata addormentata da un maleficio, poi arrivò il principe Filippo (Giuseppe Bommarito) che con un appassionato bacio sulla bocca ruppe l’incantesimo e le infinite recinzioni arancioni a protezione delle casette di marzapane che spuntavano come funghi nel boschetto di Logorata, Città della Pece (Cfr. Sor Anselmo Paleari)
Una commissione consiliare mi sembra proprio una barzelletta alla fantozzi. Per l’operato delle amministrazioni ci sono: la magistratura se si evidenziano casi di illegalità e le elezioni per mandare a casa gli incapaci. Tutto il resto è solo chiacchiere e demagogia.
Chissà do stava quissi da 9 anni a sta parte e a mò fa li santarelli.
Vorrei passare di palo in frasca..
Sig.ri esponenti del PDL
Durante le Vs conferenze stampa -non sarebbe meglio togliere quello stendardo con
quel nome che sovrasta la testa di Pistarelli ???
Secondo me tutto quello che dite di voler fare per Macerata risulterebbe più credibile …
Poi fate come vi pare per carità–
era ora !!!!!!!!!!!
COMMISSIONE DI INCHIESTA?
Ma non era passato carnevale???
Una delle prime serissime Commissioni di inchiesta parlamentari fu sul crac di Giuffrè (il banchiere di Dio, per le aderenze che aveva in Vaticano).. Finì in nulla.
Poi cui fu lo scandalo di Fiumicino (terreni paludosi pagati il doppio o triplo del loro valore reale di mercato)
Anche qui Commissione di inchiesta, anche eprchè il primo aereo atterrato a Fiumicino si era impaludato in quanto la pista -realizzata sopra la palude non bonificata- non aveva retto il peso.. Anche qui risultati zero.
Poi ci fu la Commissione sulle banane (subito al dopoguerra c’era il monopolio delle banane, non lo sapevate??): acquistavamo le banane peggiori pagandole più del rpezzo a cui venivano acquistate le banane migliori.
Altra Commissione ed altro buco nell’acqua.
E l’elenco potrebbe continuare fino ai giorni nostri…
Si fa una commissione quando non si deve decidere nulla.
Tante belle riunioni (si parla anche di eventuali consulenze esterne: ma chi le paga??), avremo fascicoli su fascicoli di discussione, si sentirtanno progettisti, edili, cittadini, speculatori, ex Consiglieri…..
Poi alla fine, visto che sia la mano sinistra che quella destra lavano entrambe la faccia, tutto al più si cambierà saponetta in quanto, se si va troppo an rimestare, di altarini presumibuilmente ne verrebvbero fuori a vagonate.
Concordando sulla sostanziale inutilità dell’iniziativa (sulla quale tornerò), non posso non ringraziare Gabor per lo strepitoso appellativo di Principe Filippo. Però quel bacio sulla bocca non potrei riservarlo alla mia compagna?
@ Giuseppe Bommarito
Volevo dire che sei riuscito a rianimare contemporaneamente ben tre addormentate con un bacio da respirazione bocca a bocca. I tuoi interventi vitali, iniettati in dosi massicce, hanno prodotto un miracolo: una resurrezione da settimana santa. Tuttavia non sopporto più i riti della Prima Repubblica: conferenze stampa che annunciano iniziative (interrogazioni, interpellanze, ordini del giorno etc..), tavole rotonde, protocolli d’intesa. Sono altresì insofferente a tutte le foto di gruppo già sbiadite ancor prima di essere pubblicate a testimonianza perpetua del c’ero anch’io.
…“un approfondito lavoro di verifica, riflessione e analisi sulla situazione urbanistica”???!!!???
Ora???
Ma con quale faccia!?! Ma se stanno lì da 10 anni!!!
Ma dimettetevi, per favore, abbiate un sussulto di dignità!!!
Anzi, meglio ancora, mandiamoli a casa noi questa volta, alle prossime elezioni: questo qua che ci viene a prendere in giro e tutti i suoi sodali, di opposizione e di maggioranza, ugualmente compartecipi di questa furia urbanistica come l’avete chiamata!!!!
Per una nuova storia ci vogliono nuovi interpreti! Punto
non sono d’accordo con l’approccio ideologico alla questione; secondo me ogni elemento utile a portare chiarezza è il benvenuto e quindi ben venga la commissione, vediamo piuttosto chi si opporrà e perché.
Non capisco il discorso del tempo passato, meglio tardi che mai o no? io voglio sapere cosa è accaduto. Ma come c’è chi invoca addirittura l’intervento della magistratura e poi invece bisogna lasciar perdere? ma le due cose sono inconciliabili; c’è chi ringrazia (giustissimamenteissimo direi) per la richiesta di un consiglio sull’ircer e poi non va bene la commissione sull’urbanistica? ma che differenza c’è? Quindi dovrebbe finire a tarallucci e vino? quindi facciamo finta di niente ed amici come prima? (salvo poi solo lamentarsi). Concordo che bisognava assolutamente vigilare attentamente, ma ora bisogna capire e fare chiarezza. Del resto nella sede consiliare e in ambito politico questo è il solo strumento utile e possibile ora.
Piuttosto mi piace l’approccio del sig. Iesari, basta critiche ideologiche e cerchiamo di capire quali poteri e quali finalità si possono perseguire con questo strumento. Da questo punto di vista suggerisco un’utile (secondo me) direzione su cui proseguire (chiedendo l’aiuto di chi è più esperto):
per anni nel bilancio di previsione del Comune si è riportata la cifra che si dovrebbe ricavare con gli oneri di urbanizzazione, ed anche come spendere quei ricavi. Bene perché non controllare quanto si è incassato e come lo si è speso e per cosa, questo mi farebbe capire ancor meglio come ci si è mossi in questi tempi.
E’ sconcertante osservare che mentre la maggioranza è in frantumi, il PDL si riduce a sparare alle nuvole e ululare alla luna.
Ammazza tutti a criticà l’unica piccola cosa che ha fatto l’opposizione. “Non serve a nulla!” è verissimo. “Saranno tutti loro a valutarsi” è verissimo. Ma secondo me in consiglio avranno pure la faccia tosta di bocciarla. Scommettiamo?