di Alessandra Pierini
«Il pellegrinaggio di Loreto rischia di danneggiare la pista di atletica costata 450.000 euro perciò la partenza va spostata». E’questa la richiesta formalizzata da Luciano Borgiani (Federazione della Sinistra) in un ordine del giorno firmato anche da Pierpaolo Tartabini (Sinistra per Macerata), Gabriella Ciarlantini (Verdi), Michele Lattanzi e Stefano Blanchi (Comunisti Italiani) che sarà presentato nel prossimo consiglio.
«Chiediamo all’amministrazione – spiega Borgiani – di interloquire con il Comitato del Pellegrinaggio perchè il punto di partenza venga spostato dallo stadio Helvia Recina al Centro Fiere di Villa Potenza. La pista di atletica con 50.000 presenti, verrà inevitabilmente danneggiata. E’ in materiale molto delicato e basterebbe un bicchiere di coca cola per comprometterla. E’ già accaduto quando montando il palco per lo spettacolo di Fiorello sono stati fatti grossi danni, non servirebbero a nulla coperture e sorveglianza». Borgiani sottolinea anche che lo spostamento della partenza renderebbe più agevole la viabilità cittadina visto che il pellegrinaggio paralizza completamente il capoluogo:«Il Pellegrinaggio paralizza la città senza portare niente ai commercianti». In passato Borgiani aveva anche chiesto che al Comitato del pellegrinaggio venisse ridotto il contributo.
Interviene nel dibattito Marco Guzzini, consigliere comunale del Pdl: «L’ordine del giorno presentato dal consigliere Borgiani sullo spostamento della partenza del Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto nasce da una scarsissima conoscenza dell’argomento in questione e dal vano tenativo di rendere un gesto della tradizione popolare e cristiana maceratese terrirtorio di scontro e divisione politica. Risulta cosi semplicissmo rispondere alle dichiarazioni del consigliere Borgiani. Riguardo il danneggiamento della pista d’atletica, già da qualche mese il Comitato organizzatore del Pellegrinaggio, d’accordo con l’amministrazione, sta predisponendo tutte le misure tecniche e logistiche per evitare ogni minimo rischio di danneggiamento della nuova pista d’atletica dello stadio. L’unica strada chiusa al traffico, dal tardo pomeriggio del giorno del pellegrinaggio, è via dei Velini. Abbiamo da pochi giorni ospitato a Macerata la tappa della Tirreno Adriatico che ha comportato la chiusura delle principali reti viarie della città senza notare le proteste di nessuno. Inoltre il Pellegrinaggio non è un evento commerciale. I pellegrini si muovono da tutte le parti d’Italia e del mondo per vivere un grande gesto di fede e devozione e non per una vacanza .
Siamo davvero sicuri poi che la visibilità che la nostra città acquisisce durante lo svolgimento del pellegrinaggio sia da tenere in poco conto? Borgiani forse per “portare qualcosa” si riferisce alle entrate economiche dei commercianti? Se proprio si vuole restare sul puro livello economico mi sento di dare un consiglio a Borgiani: ponga questo stesso quesito ai commercianti di Via dei velini.
I costi di realizzazione del pellegrinaggio sono altissimi. Il Comune sostiene il Comitato organizzatore con una piccola convenzione. Il resto delle spese viene affrontato grazie al contributo di storici sponsor locali.
Alla luce di tutto questo, appare evidente che da argomenti cosi sentiti nasca un giudizio sempre utile,costruttivo ed attento a salvaguardare i reali interessi della città.»
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Per tagliare la testa al toro basterebbe che il Comitato del Pellegrinaggio stipuli un’assicurazione contro eventuali danneggiamenti della pista di atletica….
http://www.pellegrinaggio.org/sites/default/files/2011_depliant_pellegrinaggio.pdf
Alla voce INDICAZIONI viene detto: “Si suggerisce di dare la propria adesione… …possibilmente offrendo un contributo di 10,00 Euro per le ingenti spese”
Siamo sicuri che “…il Pellegrinaggio non è un evento commerciale”???
Pista d’atletica e Pellegrinaggio Macerata-Loreto sono due argomenti a me molto cari. Devo però schierarmi appoggiando la richiesta del consigliere Borgiani, che giustamente ha sottolineato gli accaduti delle passate gestioni dello stadio (Partendo dal concerto di Fiorello fino ad arrivare all’annuale appuntamento della manifestazione in oggetto). Tanto per dirne una, l’anno scorso i bagni chimici erano stati collocati sia sull’erba e sulla pista e non vi dico cosa ne è venuto fuori una volta che son stati tolti!!!
Spero dunque che si raggiunga un accordo, o che, come ha suggerito Cerasi si stipuli un’assicurazione sugli evenutali danni riportati dalla pista.
Michele scrive: ““…il Pellegrinaggio non è un evento commerciale???….”
Cribbio: assolutissimissimuissimissimamente no!!!!!
Ha assolutamente ragione Borgiani, il solo passaggio di migliaia di persone produrebbe un danno gravissimo.
Si tratterebbe di rifare completamente il nuovo manto. Solo un’Assicurazione pazza assicurebbe una cosa del genere.Partire dall’ex campo Boario è sicuramente la soluzione migliore.