Paolo Principi ed Andrea Cingolani, i due maceratesi impegnati con la nazionale di ginnastica artistica
In uno scenario tipicamente celtico e polare – terre ammantate da oltre 50 cm di neve e temperature di svariati gradi sottozero – si è disputato anche quest’anno presso Elverum, cittadina norvegese 200 km a nord di Oslo, l’incontro internazionale, Junior e Senior, fra Norvegia e Italia. La gara giovanile è stata pressoché impeccabile. L’Italbaby – composta da Filippo Landini (SG Propartia Bustese), Nicola Bartolini (SG Cagliari), Marco Sarrugerio (SG Juventus Nova Melzo), Michele Sanvito (SG Meda), Lorenzo Sestini (SG Aurora) e Matteo Levantesi (SG Nardi Juventus), accompagnata dai tecnici Sergey Oudalov e Fabio Fedozzi – ha praticamente travolto i pari età norvegesi col seguente risultato: 317,60 a 290,60. Da notare la presenza di 2 marchigiani in questa compagine, Matteo Levantesi e il coach Fabio Fedozzi, entrambe di Porto San Giorgio. Stessa sorte per la Nazionale maggiore, che vedeva schierati in campo Paolo Ottavi (GS Aeronautica), Lorenzo Ticchi (SG Meda), Enzo Bernardoni (AG Livornese),Tommaso De Vecchis (SG Procarate) e i due ginnasti maceratesi della Virtus Macerata, Paolo Principi e Andrea Cingolani seguiti dai tecnici Marco Fortuna e Sergiy Karspesky, allenatore anche di Paolo e Andrea. A nulla sono valsi i lodevoli tentativi della compagine scandinava perchè alla fine i nostri azzurri hanno dominato, imponendosi col totale di 341,00 punti contro 316,15 totalizzati dai padroni di casa. La differenza di 24,85 punti, come soprattutto l’andamento dell’intera squadra durante le sei rotazioni, consentirà al DTN Fulvio Vailati di trarne le giuste conclusioni in funzione dei prossimi Campionati Europei di Berlino (GER) 2011. Sul concorso individuale Ottavi dissipa ogni dubbio col totale di 86,30, confermandosi un “all-arounder” stabile e determinato, seguito di misura dall’emergente generalista Principi (85,75) ed in terza battuta dall’atleta indigeno Skjerahaug (78,95). È doveroso, ad ogni modo, ricordare che tutti i nostri ragazzi, junior e senior, hanno effettuato una gara completa, ossia sui sei attrezzi, e che soltanto per motivi di regolamento FIG, la formula prevede il 6-5-4, alcuni di loro sono stati catalogati “unaccountable”, ossia non valutabili. Questo risultato dà molta soddisfazione sia alla Federazione Ginnastica ma anche e soprattutto alla Virtus Pasqualetti Macerata, che continua a fare degli ottimi risultati anche in campo internazionale, segno della ottima preparazione e della grande professionalità che è presente in questa “scuola di ginnastica” maceratese.
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