Scrive il gruppo di Comitati e associazioni che si è formata per il No al Suap Giorgini:
La precedente Amministrazione ha lasciato in eredità una serie di atti tecnicamente complessi e delicati per l’impatto che avranno sul futuro della città e quindi sulla vita di tutti i cittadini. Due in particolare sono ora al centro del dibattito: il SUAP Giorgini e la Minitematica.
La soddisfazione dei comitati e delle associazioni per l’ormai imminente voto negativo sul Suap Giorgini non deve far passare sotto silenzio il dibattito anche aspro che si e’ aperto improvvisamente sulla cd minitematica all’interno della stessa maggioranza, contrapponendo il Sindaco e i Consiglieri membri della commissione urbanistica: Non ci interessa qui e ora entrare nello specifico delle questioni tecniche al centro del confronto/scontro ma non possiamo non rilevare l’importanza di una variante al PRG che aldilà di un nome all’apparenza innocuo (mini-tematica) contiene anche scelte urbanistiche importanti. Scelte che prevedono ulteriori edificazioni (alcune centinaia di migliaia di mc) localizzate su innumerevoli parti del territorio ma che non sembrano inserite in una visione coerente e unitaria e che poco hanno a che vedere con la “…mera correzione di errori e incongruità…” che sottendeva l’avvio di questa variante urbanistica.
Se davvero si vuole avviare un nuovo modo di governare la città, come dichiarato nel programma dell’amministrazione a guida Carancini, allora e’ necessario prendere una pausa di riflessione su questa delibera, andare davanti ai cittadini e aprire un confronto aperto per spiegare le motivazioni di interesse pubblico che inducono l’Amministrazione ad approvare questa pesante variante urbanistica.
Giovedì scorso (primo di una serie di incontri previsti con tutte le forze politiche rappresentate in Consiglio) le associazioni e i comitati che da tempo si battono contro il SUAP Giorgini hanno incontrato alcuni componenti del gruppo consiliare e della direzione cittadina PD. In un clima disteso c’è stato un interessante scambio di vedute e i consiglieri presenti si sono dimostrati disponibili nei confronti delle nostre richieste di tutela, recupero e valorizzazione del territorio, di sostegno ad una gestione responsabile e rigorosa del suolo e delle risorse naturali, impegnandosi inoltre ad istituire un tavolo tecnico organizzativo con associazioni e comitati in tema di pianificazione tra soggetti istituzionali e non.
Non si tratta ovviamente di un sodalizio, perchè la nostra posizione è e rimane quella di una critica aperta e leale a buona parte della politica urbanistica portata avanti dall’Amministrazione Comunale di Macerata in questi anni; siamo dunque pronti a valutare positivamente gli impegni assunti ma chiediamo con altrettanta fermezza che questi impegni si traducano in fatti concreti, nel segno della trasparenza quale principio essenziale che dovrebbe ispirare ogni Amministrazione e senza la quale qualsiasi atto può essere foriero anche di polemiche sterili.
Chiediamo pertanto che il rinvio annunciato della Minitematica venga opportunamente utilizzato per convocare un’assemblea pubblica per illustrare ai maceratesi i suoi contenuti e anche le linee guida che questa Amministrazione intende adottare in campo urbanistico: Solo così si darebbe immediata e seria credibilità alla disponibilità al dialogo con tutta la città annunciata in campagna elettorale e per ora verbalmente confermata nell’incontro di giovedì scorso: ora ci aspettiamo un segnale di coerenza e responsabilità da parte del Sindaco e del principale partito di maggioranza.
Firmato
Ciclo Stile
Civicamnente
Comitato Tutela San Claudio, Piediripa e Valle
Coordinamento Paesaggio Marche
La Fabbrica di Niki – Macerata
Legambiente Marche
Maceratiamo
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Sono queste le aree interessate?
http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServeFile.php/f/volumi_introdotti_nel_PRG.pdf
Perchè è interessante notare che, anche qui, ci sono di mezzo alcuni mattonari…
Dobbiamo un sincero grazie a quei consiglieri che oggi in consiglio comunale hanno riconosciuto l’importante ruolo di associazioni e comitati nel portare all’attenzione di tanti cittadini la questione del Suap Giorgini e che per questo hanno permesso di approfondire il tema più ampio di un nuovo modo di governare lo sviluppo del territorio
ora ci aspettiamo da tutti gli amministratori azioni concrete per dare attuazione a quell’urbanistica partecipata che la comunità maceratese chiede avendo dimostrato nei fatti di meritare
Pienamente d’accordo. Non foss’altro che per la kermesse che si preannuncia! Altro che letture di poeti, città ospitali e quant’altro! Questa sì che è cultura… sonante…
A leggere tutto quanto sopra sembra di vivere in una città che oltre a declinare economicamente e culturalmente sta scivolando velocemente verso l’anarchia totale.
Auspicare la rivisitazione di atti già adottati più volte dal Consiglio Comunale e approvati in via definitiva dalla Provincia nel rispetto delle leggi esistenti, significa sfiduciare continuamente gli eletti dal popolo sia in Comune, sia in Provincia.
Gentile Sig. Valeri, non stiamo mettendo in discussione nulla anche perchè non ne abbiamo facoltà in quanto semplici associazioni. Abbiamo semmai delle opinioni che lei può giustamente non condividere.
Leggere nella richiesta di un’assemblea (strumento democratico per eccellenza) il sintomo dell’anarchia è invece una sua opinione che siamo noi a non condividere.
…con tutto il rispetto, credo che voi associazioni stiate cercando visibilità e riconoscimento politico speculando su una vicenda nota e chiara…
Ora volete aprire un tavolo sulla minitematica…scusate, ma il comune, con la precedente amministrazione e l’attuale, la provincia che ha valutato e tagliato dove necessario…cosa stanno a fare??? I professionisti che lavorano negli uffici comunali e provinciali cosa stanno a fare??? Xchè li paghiamo???
Voi quali strumenti avete a disposizione x valutare la questione minitematica???
“…non stiamo mettendo in discussione nulla anche perchè non ne abbiamo facoltà…”
Domanda se non ne avete facoltà, cosa cercate? Visibilità?? riconoscimento politico??
Gentile sig. Lampa,
i comitati cercano di effettuare un controllo sull’operato di enti, amministrazioni e dirigenti pubblici, in quanto in moltissime occasioni che non possono esserLe sfuggite, si è concretizzata una commistione di affari poco puliti.
Se i comitati e le associazioni si fidassero di costoro, la situazione sarebbe esattamente come Lei propone, ma la realtà è diversa.
Gli strumenti che hanno i comitati sono quelli che mettono a disposizione gli aderenti, quindi l’amore per il proprio territorio in primis, la conoscenza, l’esperienza specifica in vari settori e così via e Le assicuro che non sono affatto inferiori a quelli di chi ‘governa’ il territorio, anzi, la conoscenza di alcuni argomenti è senza dubbio superiore, a cominciare dal legame tra sviluppo irrazionale e distruzione del territorio, con tutte le conseguenze negative che ci sono per i cittadini ed anche per lei e la sua famiglia.
Io credo che ad ognuno dei partecipanti alle varie associazioni o comitati, piacerebbe potersi occupare SOLO del proprio lavoro e della propria famiglia, sapendo che può contare su una classe politica e dirigenziale ONESTA, EFFICIENTE E TRASPARENTE. Pensi quanta fatica in meno si farebbe, invece di partecipare a riunioni notturne, stilare documenti rubando tempo alla famiglia, spendendo soldi di tasca propria per produrre materiale informativo, etc. etc.
Spero di esserLe stato utile nel comprendere il perchè si fanno certe cose.
x fulvio ventrone
Qui non è in discussione l’amore x il proprio territorio…
Qui si mette in discussione “… una classe politica e dirigenziale ONESTA, EFFICIENTE E TRASPARENTE.” “…i comitati cercano di effettuare un controllo sull’operato di enti, amministrazioni e dirigenti pubblici, in quanto in moltissime occasioni che non possono esserLe sfuggite, si è concretizzata una commistione di affari poco puliti.”
Se siete a conoscenza di fatti poco chiari denunciateli!
Altrimenti, credo si stia gettando fango su persone e professionisti che svolgono il oro lavoro al servizio della comunità, visto e considerato che sono stati democraticamente eletti dai cittadini maceratesi! Sia in sede comunale sia in sede provinciale!
Non ultimo come mai ora questa visibilità?
Dove eravate quando si parlava di Piano casa?
Come mai ora, a pochi giorni dalla scadenza della minitematica (ricordo che se non si approva entro il 3 novembre è tutta da rifare…) siete cosi “graffianti”??
Sicuri che siete tutti volontari e difensori del territorio e nessuno vi “indirizza”???
@ dario lampa (saluti anche la sig.ra dina!!)
Se siete a conoscenza di fatti poco chiari denunciateli!
Il suap Giorgini cosa è stato???? Perchè ad un certo punto TUTTI hanno fatto testa-coda?
Le persone che non si sentono più rappresentate dai partiti sono in forte aumento e cercano nuove forme di partecipazione, succede in tutta Italia se le fosse sfuggito.
@ Dario Lampa
Credo che siamo ‘graffianti’ da più di un anno e mezzo… ma deve esserLe sfuggito ANCHE questo passaggio.
Inoltre non ci interessa la dietrologia, cioè le insinuazioni fatte quando non si hanno argomenti, tipo ‘chi c’è dietro di noi’…. ci interessa solo la nostra idea di città e di società e cerchiamo di portarla avanti, visto che, come dice Ranzuglia sopra, non ci sentiamo rappresentati dagli attuali partiti.
Con questo non vogliamo intendere che tutti i politici e tutti i dirigenti sono dei criminali, anzi, c’è molta gente onesta e preparata, ma il sistema è inquinato e fa sì che ci siano spesso pratiche dannose, come il continuo scempio del territorio (quindi dell’ambiente e della nostra stessa salute). O vuole negare anche questo?
La invito a discutere dei nostri programmi e delle nostre idee, non dei preconcetti o pregiudizi, poiché amiamo parlare dei contenuti.
X Paolo Ranzuglia
Portero i suoi saluti alla mia Dina.
Io sulla Giorgini ho visto un confronto serrato, cmq corretto mai oltre le righe un confronto politico vero.
35 no sono un dato importante…credo che dietro ci sia stato un lavoro sia tecnico sia politco…o forse è stato solo merito delle associazioni che hanno fatto pressione??
E’ questo che si vuol far credere?
L’amministrazione è “ostaggio” dei comitati di tutela ambientale?
Personalmente non me lo auguro…non voglio neanche poensarlo x un minuto…e non xchè sono contro le associazioni, solo xchè sarebbe la sconfitta della politica.
@ dario lampa
L’amministrazione non è ostaggio di nessuno……., sicuramente non dei comitati, Carancini mi sembra che la sua posizione l’abbia assunta chiaramente in campagna elettorale, semmai il ruolo dei comitati ha contribuito a favorire “la conversione” dei più ostinati (confronto serrato)!!! Quanto espresso da me e da Fulvio Ventrone ovviamente rappresenta il punto di vista di MaceraTiAmo, non pretendiamo di parlare anche a nome delle altre associazioni o comitati che hanno firmato il comunicato.
a nome del Coordinamento per la Tutela del Paesaggio delle Marche, un movimento libero a cui hanno aderito vari soggetti di diversa importanza e rappresentatività sociale e culturale, vorrei fornire un contributo per chiarire l’importante questione sollevata dal sig. Lampa in merito al ruolo svolto dalle Associazioni e dai Comitati sul caso Suap Giorgini e più in generale sul rapporto tra associazioni e istituzioni delegate al governo del territorio
A livello generale occorre inquadrare la questione in seno alla stessa costituzione che garantisce la partecipazione dei cittadini alla vita sociale e politica del paese con pieno e inviolabile diritto (vedi artt. 2 e 3), principio confermato e regolato da varie leggi dello stato tra cui cito per brevità la 241/1990 e la 267/2000.
Detto questo nello specifico in Italia si sta diffondendo sempre più la formazione di gruppi di interesse a vari livelli territoriali e su tematiche settoriali che non intendono delegare in bianco il loro diritto di rappresentanza civica alle istituzioni preposte al governo del territorio
Sarebbe troppo lungo citare l’elenco solo delle principali associazioni che negli ultimi anni si sono costituite a fianco di quelle “storiche” (Legambiente, Italia Nostra, WWF, ecc.), basta andare su internet per coglierne l’entità, lo spessore socio-culturale e la diffusione territoriale.
E’ invece importante dire qui che tali associazioni e comitati, comprese quelle presenti nelle marche e a Macerata, svolgono un ruolo essenziale a fianco dei partiti e delle parti sociali per orientare, verificare, informare circa l’azione delle istituzioni e degli enti preposti
con ciò non significa affatto che esse vogliano sostituirsi alle medesime istituzioni nel loro ruolo decisorio ma certamente sono una componente ormai fondamentale del processo che conduce alle decisioni
E’ quello che è successo anche a Macerata relativamente alla vicenda Suap Giorgini
ringrazio per l’attenzione
Riccardo Picciafuoco