Cofely, Gruppo GDF SUEZ, ha ottenuto un contratto della durata di sei anni con il Comune di Macerata per la gestione del servizio energia di 76 edifici di proprietà comunale tra cui si annoverano siti di pregio artistico e monumentale, quali lo Sferisterio di Macerata, il Teatro Lauro Rossi e la Biblioteca Civica “Mozzi Borgetti”.
Cofely si occuperà anche di trasformare a metano le centrali termiche tradizionali, di sostituire i generatori di calore con caldaie ad alto ed altissimo rendimento e di installare 9 sistemi solari termici su altrettanti impianti per la produzione dell’acqua calda sanitaria, integrando anche un sistema di telegestione e telecontrollo di ultima generazione.
Grazie alla soluzione progettata da Cofely, il Comune di Macerata otterrà così un risparmio di 1.000 MWh/annui di consumo energetico, pari a circa il 9% dell’attuale fabbisogno e una riduzione di 22 tonnellate/annue di emissioni di anidride carbonica.
“Questo progetto è di particolare valenza per il cliente; i risparmi energetici saranno monitorati grazie anche a un sistema di telecontrollo ed al servizio di call center e Pronto Intervento di Cofely – commenta Sergio Tomasino, Direttore generale aggiunto di Cofely – Inoltre, l’indagine termografica e la predisposizione delle diagnosi e certificazioni energetiche permetteranno al Comune di rispettare tutti gli obblighi di legge e di disporre di una base di dati utile per ulteriori interventi di riqualificazione tecnologica – energetica degli edifici”.
Cofely si occuperà anche del rifacimento completo dell’impianto di riscaldamento della scuola elementare Ercole Rosa, dell’inertizzazione di tutte le cisterne di gasolio e BTZ (olio combustibile a Basso Tenore di Zolfo) ancora presenti sul territorio comunale.
A Macerata Cofely si occupa già della gestione e della manutenzione degli immobili dell’Università e del servizio energia per la Provincia e per l’ASL n.9.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
l’unico neo è che GDF SUEZ è una delle società che in giro per il mondo gestisce di fatto l’acqua come una merce….vedi referendum “acqua bene comune”
Trattatva privata?
Singolare che una società arrivi a sponsorizzare lo Sferisterio e, casualmente, poi cominci ad avere commesse nella stessa città…..
A noi la sponsorizzazione dello Sferisterio, mentre a P.Recanati vorrebbero regalare un bel rigassificatore, ma loro ingrati non lo vogliono!!! Come giustamente segnala Carlo, ricordate a GDF che l’acqua non è una MERCE!!!!!!
Gas de France fa la corte a Macerata da anni sponsorizzando la stagione lirica con nomi diversi (?). Ottima l’idea di risparmiare energia ma è così difficile organizzarsi da soli arrivando a risparmi sopra al 40%? ..lo fanno tante città italiane, basta dare un’occhiata su Internet.
E’ abbastanza semplice sponsorizzare una stagione lirica per poi recuperare immediatamente la somma spesa assicurando un risparmio molto basso.
Vorranno anche gestire l’acqua?
La sinistra su un tavolo firma per l’acqua pubblica, su un altro firma con GDF Suez.
A quando un minimo di coerenza? Qualcuno che dica: ce ne freghiamo dei vostri soldi, dei pacchetti di voti. Vogliamo solo vivere serenamente e gestirci da soli la nostra città, la nostra provincia.
E’ evidente che l’attuale contratto è solo un cavallo di Troia che permetterà un domani di dire: erano già qui, lavoravano bene…
https://www.cronachemaceratesi.it/?p=37197
forse lo saprete. il comune di ussita ha tenuto per se le risorse del proprio territorio (azienda elettrica, impianti di risalita, palazzo del ghiaccio, etc) e da una indagine risulta essere il terzo comune in italia per spesa procapite per i propri abitanti (l’articolo su CM https://www.cronachemaceratesi.it/?p=36954).ogni tipo di indagine va valutata a fondo, considerandone tutti gli aspetti, ed è sempre sbagliato lasciarsi andare a facili entusiasmi, ma non si può non notare l’aspetto che la ricchezza di un luogo ricade soprattutto sui suoi abitanti. e non nelle mani del solito privato.