di Andrea Busiello
Dinanzi agli occhi attenti di tante personalità del mondo del calcio il Brescia batte la Lazio 2-0 nel quarto di finale in programma all’Helvia Recina ed approda alla semifinale del Torneo Primavera. Tra gli altri c’erano in prima fila Zeman e Zaccheroni ma su tutti non è passato inosservato lo jesino Roberto Mancini, tecnico del Machester City ma grande personaggio del calcio italiano degli ultimi anni. Lo stesso Mancini, da noi avvicinato ha parlato senza sbilanciarsi troppo: “In questo Lazio-Brescia ho visto dei buoni giocatori, ma non me la sento di fare qualche nome. D’altronde non ero presente alla gara del pomeriggio e dunque non mi sbilancio molto, di sicuro molti di questi ragazzi avranno un futuro roseo di fronte a se”.
Tornando alla gara il Brescia l’ha vinta, meritatamente, per 2-0 con un gol per tempo. Nella prima frazione di gioco la marcatutra è stata griffata su calcio di punizione da El Kaddouri al 18′ e nella ripresa il raddoppio ad opera di Kuci al 73′. La Lazio? Male, malissimo. La compagine biancoceleste non ha praticamente mai tirato in porta. Nella prima frazione dopo il gol dei lombardi ha mantenuto un possesso palla con costanza ma senza alcun beneficio e nella ripresa, seppur più incisiva, non ha mai dato la sensazione di poter riacciuffare il confronto. Nel finale il Brescia è rimasto in 10 per l’espulsione di Stankovic all’82’, reo di aver dato una gomitata (volontaria?) ad un atleta della Lazio. Nessun pericolo fino alla fine per il portiere Leali, in una giornata che l’ha visto spettatore non pagante. Rammarico e delusione sulla sponda biancoceleste, mentre euforia e speranza di arrivare alla finale serpeggiano nell’interland bresciano. Nota di merito anche al pubblico dell’Helvia Recina che ha risposto ampiamente presente alla manifestazione, stimando la bellezza di almeno 2.500 spettatori. E se tale numero è stato raggiunto per un quarto di finale allora c’è da ben sperare quando la posta in palio a Macerata sarà più elevata, ovvero in semifinale e finale. L’ennesima dimostrazione questa, che a Macerata c’è grande fame di calcio.
il tabellino:
LAZIO: Iannarilli, Cavanda, Luciani, Zampa, Faraoni, Coppola (33′ Ricci), Capua, Di Mario (46′ Sciamanna), Spirito, Ceccarelli, Mancini (74′ Barreto). All: Nanni.
BRESCIA: Leali, Fantoni, Bartosz (65′ Lasik), Kamalu, Magli, Martini Rini, Defendi (84′ Tamini), El Kaddouri, Stankovic, Maccabiti (58′ Kuci), Paghera. All: Salvi.
ARBITRO: Albertini di Ascoli
RETI: El Kaddouri al 18′ e Kuci al 73′
NOTE: Spettatori 2.500 circa. Ammoniti: Bartosz, Magli, Kuci e Ricci. Espulso Stankovic all’82’.
Foto di Guido Picchio
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
a Macerata c’è gran fame di calcio, a dispetto di ciò che accampa la fulgor come scusa (una delle tante). Non può che essere così, con gli spettacoli deprimenti che ci propinano ogni domenica all ‘ HR ormai da un decennio a questa parte
ha ragione luigi,macerata non è una piazza fredda e anche ieri lo ha dimostrato semmai sono i dirigenti della maceratese che cercano in tutti i modi di raffreddare l’ambiente
Ancora un plauso agli organizzatori e alla provincia che hanno portato questa manifestazione a MC.
Vedere su Sky la partita che si giocava all’Helvia Recina è stato bello.
E’ vero MC ha voglia di grande calcio (che bei tempi quelli di Pagliari e Morbiducci) ma servono tanti denari (suppongo). E Macerata è una città terziaria dove non ci sono industriali che possano investire sulla squadra.
Per cui almeno godiamoci queste manifestazioni sperando che ne vengano organizzate altre e che la mentalità del tutto sommato vnga pian piano sconfitta.
Ma ci sono tanti costruttori che, per decenni, saccheggiando la città hanno fatto montagne e montagne di soldi con le speculazioni edilizie: potrebbero essere loro a “restituire” alla città quello che hano preso con decenni di palazzi e palazzine……
Ieri ero presente alla partita e devo dire che c’era veramente un bel colpo d’occhio sugli spalti…peccato che la partita non è stata propriamente all’altezza dell’evento…un primo tempo assolutamente noioso fatta eccezione per il gol del Brescia…meglio la ripresa ma la Lazio non è riuscita a tirare in porta….
A proposito…qualcuno sa dirmi come mai ieri la famosa gradinata inagibile era regolarmente aperta ? Perchè quando gioca la Maceratese resta chiusa ?
@ Cerasi: magari…
E poi sarebbe interessante sapere quanti biglietti sono stati venduti ieri sera e il relativo incasso…
cittadella non arriva a 20000 abitanti, oggi gioca i play-off per la serie A,
non solo i soldi. ci vogliono la competenza e le idee, ciao
Bravo Fabrizio, vaglielo a spiegare a questi caproni! Stendiamo un velo pietoso sulla questione gradinata
per caproni intendo chi ha le redini del calcio cittadino
@Brandelli.
Ha visto chi sono gli sponsor del cittadella??
E il presidente è un grosso industriale dell’acciaio…
Poi sarà pure una società di una città con 20.000 abitanti, ma ha le spalle abbondantemente coperte: con simili sponsor e simili presidenti anche noi saremmo di molte categorie superiori
certo la questione gradinata è veramente un mistero chiusa da 6 o 7 anni per i tifosi della maceratese perche non agibile(è anche puntellata in una parte)poi miracolosamente ritorna agibile per il pellegrinaggio e adesso per il torneo primavera…..e dopo la gente non crede ai miracoli
lo sponsor del cittadella sara pure importante ma almeno fanno la serie b ed hanno lottato per la serie a,noi stiamo parlando di eccellenza regionale e non ci vogliono i milioni basta spendere il giusto ed avere un organizzazione minima cosa che in 10 anni (a parte malavolta )non si è mai vista
@Macerata Granne.
Lo sponsor E’ importante, ed anche gli sponsor secondari non sono da meno.
Ovvio che per una categoria inferiore le cifre da spendere sono minori, ma del calcio a chi ha i soldi a Macerata e potrebbe investire non frega nulla.
Le consiglio vivamente di credere a certi miracoli, soprattutto se di mezzo ci sono organizzazioni cattoliche 🙂
credere sui giovani, ma farlo veramente, altrimenti tutte queste scuole calcio sorte in questi anni a cosa servono? è possibile che non possa venir fuori un altro grande giocatore maceratese come moreno morbiducci? mi sembra correggetemi se sbaglio che in questa stagione si sono presi giocatori fuori regione che credo saranno costati di più, ma non hanno risolto tanto o sbaglio?ho giocato 25 anni al calcio , fra i dilettanti, ma anche li vi era la mentalità che i giocatori presi fuori macerata ,dovessero essere più bravi . non ho mai digerito questa politica , ma vedo che ancora adesso le cose non sono tanto cambiate. grazie è solo il mio umile pensiero.
@ Andrea
Il campionato d’Eccellenza prevede solo due “under” obbligatori in campo e perciò è una categoria in cui parecchie squadre sono attrezzate con giocatori esperti e non propriamente giovani. Affrontare un simile campionato con un allenatore inesperto e un gruppo troppo giovane potrebbe significare un’altra stagione tribolata.
Concordo sul fatto che è inutile andare a pescare delle mezze tacche a 700 km da Macerata quando c’è di meglio a portata di mano…
Alferio Canesin in un’intervista al Carlino dice che all ‘HR è tutto a posto. quindi noi tifosi biancorossi vogliamo la gradinata aperta anche per la Maceratese e non solo per le partite degli altri ed eventi tipo pellegrinaggio di Loreto! basta con questa farsa, uguaglianza per tutti
se per canesin è tutto apposto uno stadio dove negli spogliatoi cè muffa e ci piove,la gradinata si sbriciola tutta dopo che è stata fatta 2 volte in 5 anni(per poi tenerla chiusa quando gioca la maceratese)in curva ci cresce ogni tipo di pianta e fra poco anche di ortaggi se per lui va bene questo……..povera macerata