Nell’atletica leggera, sport individuale per eccellenza, l’Atletica Avis Macerata è squadra. Come nelle staffette così nel campionato regionale di società Allievi-Allieve (nella foto) il club biancorosso è tra i protagonisti. A Osimo, dove lo scorso fine settimana si è svolta la 1^ fase del campionato marchigiano, gli avisini hanno presentato le credenziali delle due squadre (maschile e femminile) che proveranno a qualificarsi per le finali nazionali. Determinatissime le ragazze che vogliono ripetere gli exploit del 2009 (Bastia Umbra) e del 2008 (Majano del Friuli) con risultati d’eccellenza e vittorie che hanno posto una base solidissima per la prosecuzione del campionato. Apre la manifestazione con una vittoria Maria Lina Antinori, esordiente nella gara nei m. 100 ostacoli con un pregevole 15”28 (minimo di partecipazione ai Campionati Italiani) e valido 2° posto nei 200 in 26”42, un 2°e un 3° posto per Paola Spina nell’accoppiata veloce 100-200 piani in 12”45 e 26”54, le due velociste inoltre insieme a Isiuwa Aigbogun e Marta Palazzini (anche 1’05”48 nei 400) hanno portato al successo una valida staffetta 4 x 100 che ha corso in di 50”79 (minimo raggiunto anche in questa occasione). Fondamentale il contributo di Ilaria Sabbatini: doppia vittoria nei m. 800 e m. 1.500 con ottime prestazioni, 2”22”77 e 5’12”01. Personal best per Isiuwa Aigbogun sia nel salto in lungo, m. 5.19, che nel triplo m. 10.98 (minimo per gli Italiani che quest’anno si disputeranno a Grosseto nel mese di settembre). Due giornate palpitanti di grande passione che hanno avuto tante altre protagoniste nelle varie gare individuali del programma tecnico e nelle staffette come: Katia Bottoni, Maria Morbiducci, Lucia Paperi e Veronica Antonante componenti di una valida seconda staffetta, oppure Gennaba Diop, Chiara Medico nella 4 x 400, o la forte mezzofondista Federica Perticarini, due secondi posti nei 1.500-3.000 con prestazioni preziose 5’29”76 e 12’02”77. Il punteggio finale raggiunto 11.253 punti, unica società delle Marche presente in classifica, fa già intravedere le avisine in finale: probabile in A2, ma un centinaio di punti in più nella 2^ Fase di Falconara, fra tre settimane, potrebbero proiettare le ragazze in A1, un sogno. Alla classifica maschile invece, dove l’Avis è a punti 9.007, mancano tre gare, il lancio del martello e le due staffette, da recuperare nella 2^ Fase, per una qualificazione che richiederà sicuramente un punteggio vicino ai 10.800, alla portata degli avisini. Ma questa di Osimo è stata per i biancorossi comunque una straordinaria tappa del campionato perché ha visto i maceratesi sugli scudi in tante specialità e con risultati straordinari. La palma al merito va al fortissimo lanciatore Edoardo Marinucci, di Chiesanuova di Treia, che nel lancio del disco ha saputo superarsi battendo due storici records sociali quello del disco con m 46.54 (precedente Gianluca Sdrubolini Roma 1983 m 44.20) e quello del peso m. 14.21 (precedente Gianni Fermanelli Genova 1979 m. 14.19). Ma molto bene hanno fatto anche Saverio Santancini, doppio record personale nei m. 100 con 11”81 e salto in lungo 6.22, e Jacopo Silenzi: fondamentali le sue due vittorie nei 1.500 e nei 3.000 con 4’19”86 e 9’26”95. Ottime anche le prestazioni di Nicola Pasquali nei 400 e negli 800 metri in 55”22 e 2’04”92. Record sociale anche per Michele Antonelli nella difficile specialità della marcia dove nei 5 km. ha ottenuto 23’56”14. Importanti anche le prestazioni di Luca Ardito nell’accoppiata 100-200 in 12”31 e 24”89 e Dionisie Bujor nel triplo con 11.40 e nell’alto, di Riccardo Patrignoni nel giavellotto con 35.31. Certamente la qualificazione per le Finali Nazionali è alla portata anche della squadra maschile ma, come sempre, per le grandi imprese serviranno carattere e determinazione.
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