Di Massimiliano Sport Bianchini
(assessore alla cultura del Comune di Macerata)
Carissimi amici e amiche di Cronache Maceratesi , intanto complimenti per l’ottimo lavoro che state svolgendo. Non dico niente di eccezionale se sottolineo come siete punto centrale della discussione politica in atto nella città.
Mi premeva sottolineare come la lista e gli amici di Pensare Macerata hanno ampiamente superato la soglia delle 200 firme per la presentazione della mia candidatura a Sindaco . Il numero di firme non è ancora ufficiale ma siamo veramente molto ma molto al di là delle firme sopraindicate . La risposta della città in realtà è stata commovente. Credo che a Macerata c’è una necessità di cambiamento nei metodi della politica e nell’individuazione di una nuova classe dirigente per il futuro. Il metodo delle primarie per la nostra lista e per la società civile è l’unico antidoto ai soliti inciuci dei politicanti . Il fatto di essere arrivati alle primarie di coalizione è sicuramente un merito. Visto che c’è un pò di confusione a tal proposito ricordo che ho parlato delle primarie almeno due anni fà e molti giornali dell’epoca hanno riportato tali mie dichiarazioni ; anzi ho sempre espresso anche la necessità di fare primarie anche sui contenuti. In realtà nel mio agire politico c’è sempre stata la parola partecipazione come elemento centrale . Devo altresì rimarcare che il comunicato stampa di Sinistra e Libertà mi ha un pò sorpreso. Non ho mai dichiarato di essere nè di destra nè di sinistra. Non è un linguaggio politico che mi appartiene. Credo che dovremmo tutti insieme fare uno sforzo di elevare la discussione politica in città . Non mi pare che Macerata ci chieda questo. Ricordo solamente che sono candidato Sindaco per il Centrosinistra maceratese dalla lista civica Pensare Macerata e dalle centinaia e centinaia di maceratesi che hanno sottoscritto appunto la mia candidatura. Sinceramente non userò metodi di denigrazione nei confronti degli altri candidati a Sindaco in quanto ho rispetto della mia città e vorrei parlare invece di programmi e contenuti . Per esempio invito fin d’ora gli altri candidati a aderire alla mia proposta di indicare una parte o tutta la giunta prima delle elezioni . Daremmo l’opportunità ai cittadini di conoscere prima la composizione di questo organo e perciò l’eventuale apertura di ogni candidato Sindaco alla società civile e anche alla necessità di rispondere alla pressante domanda di inserire donne capaci in maniera rappresentativa nella giunta stessa . Dichiaro fin da ora di voler nominare tre assessori non iscirtti ai partiti . Credo che questo possa essere una vera apertura alla città.
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Le prese in giro in questa campagna elettorale non hanno limiti, per non parlare di insulto alla intelligenza delle persone. Bianchini ha fatto per 10 anni l’assessore al Comune di Macerata approvandone tutte le delibere, quale sarebbe il cambiamento?
Ognuno ha i suoi tempi!!
alcune domande d’obbligo a Massimiliano Bianchini che effettivamente da tanti anni dice le stesse belle cose:
1) quando dici “Il metodo delle primarie per la nostra lista e per la società civile è l’unico antidoto ai soliti inciuci dei politicanti” per politicanti intendi quelli con i quali ti stai alleando? (PD)..o ho capito male io?
2) se perdi le primarie avrai poca voce e quindi dovrai sottostare “ai soliti inciuci dei politicanti”?
3) ti reputi soddisfatto dell’amministrazione uscente?
4) i 3 assessori fuori dai partiti sanno un po’ di slogan, non sarebbe meglio dire che gli assessori saranno scelti per competenza e non per correnti partitiche?
5) effettivamente hai alle spalle un gruppo di persone “nuove” molto valide che ti appoggiano. Non credi che sarebbero fortemente deluse se alla città fosse ripresentata la stessa minestra degli ultimi 10 anni? (se perdi le primarie il quadro è quello, magari anche con te assessore)
Non sono un giornalista di Repubblica e siccome Massimiliano mi conosce spero che voglia rispondermi.
Sorvolo completamente sulla demagogia e faccio una banale osservazione.
Se dietro Bianchini c’è un nutrito gruppo di persone per bene, pulite, oneste e così via (cosa della quale non ho motivo di dubitare), perché non si candida a sindaco una di loro, invece di uno che fa politica da una vita ed è assessore da 10 anni?
Il politico navigato che lavora per fare emergere persone nuove: questo sì che sarebbe un segnale di novità autentico. Il resto sono chiacchiere.
In questa campagna elettorale che è entrata nel vivo, la cosa che personalmente mi da particolarmente fastidio è l’improvvisazione e chi, dall’altro – non so da quale trespolo” pretende di dare lezioni senza mai aversi “sporcato” le mani in un impegno attivo nella politica, il che non vuol dire necessariamente aver ricoperto cariche elettive, ma semplicemente che si è impegnato per il bene della Città anche in momenti in cui non era in atto una campagna elettorale che potrebbe oggi far sperare di sedersi su alcune poltrone. L’opportunismo impera, Bianchini a mio avviso ne è un esempio. Capisco che si deve assicurare per altri anni un posto di lavoro con la politica, ma questo non lo esime da critiche. Infatti non può certo parlare di svolte avendo fatto l’assessore per due legislature senza mai porsi in contrasto con l’amministrazione di cui faceva e stranamente fa ancora parte pur contestandola. Cominci allora a dare il buon esempio dimettendosi se non condivide più la sua coalizione di governo. Stesso discorso vale ovviamente per l’assessore Delle Fave.
Di seguito le risposte di Massimiliano Bianchini, inviate via mail:
Cari e care,
intanto vorrei dialogare con chi ha avuto la gentilezza di pormi qualche domanda ………. Partiamo dal fatto che ritengo la lista civica Maceratiamo una risorsa per la discussione in questa città . E’ ovvio che abbiamo strategie diverse ma le domande di Roberto Cherubini e Peppe Dantini mi appaiono stimolanti ……..
1. Come sai Roberto i politicanti stanno dovunque anche nelle liste civiche e perciò non ne faccio una questione di appartenenza politica . Come puoi vedere nella nostra Regione tante liste civiche nascono dai trombati dei partiti ( non è il vostro caso ) .
2. Intanto io le primarie le gioco per vincerle …….. Ma non è una mia sola corsa personalistica . Ti posso assicurare che la lista civica “Pensare Macerata ” avrà un ottimo risultato e percò saprà dire la sua nella prossima assisse comunale
3 . L’amministrazione comunale ti vorrei ricordare che per i primi 5 anni è stata già giudicata e ha ottenuto quasi il 60 % di voti . Come sai alcuni dei vostri esponenti di Maceratiamo si erano presentati in liste politiche che appogiavano l’amministrazione Meschini . Il secondo mandato è stato più problematico ma continuo a ritenere più positivo che negativo . Però Roberto ti vorrei far notare come la turbolenza politica è segno dei nostri tempi . In questo momento le amministrazioni di Fermo, Civitanova, Ancona , Jesi ecc soffrono di instabilità . Del resto le nostre esperienze civiche dimostrano come i partiti hanno enormi difficoltà a comporre il quadro politico .
4. No .Non è uno slogan . Se sarò il candidato Sindaco indicherò tre nomi prima che provengono dalla società civile e comunque condivido quello che dici che gli assessori saranno scelti appunto per competenze e non per componenti politiche .
5. Sono contento che sai che con me c’è un gruppo di persone molto valide. Non capisco perchè pensi che sia già sconfitto nelle primarie ( abbiamo raccolto centinaia e centinaia di firme per la mia candidatura molte più delle 200 richieste ) . Comunque già ti dico , ma l’ho già comunicato più volte alla stampa ( anche sulla Rucola ) che Bianchini se non dovesse vincere le primarie farà il capolista della lista Pensare Macerata e non più l’assessore. Questo mi pare si “una rivoluzione ” . Non pensate che siamo tutti uguali .
Per quanto riguarda Dantini sinceramente non lo capisco . Forse non sà che io sono stato nettamente il più votato in questa città nel centrosinistra e semmai se facevo parte di alcune importanti “famiglie maceratesi ” ero già il candidato Sindaco della citrtà senza primarie . Tra l’altro non avrei ugualmente accettato perchè voglio il mandato dai cittadini e non solamente dalle forze politiche . La mia candidatura è stata scelta da quel gruppo di persone e sottoscritta da centinai di cittadini . Penso che conosci la legge elettorale comunale e perciò saprai che il candidato Sindaco deve ottenere un vasto consenso elettorale. Candidare persone per portarle al massacro significa volergli male. Come ho detto a Roberto sia se io sarò il Sindaco sia che non lo sarò Pensare Macerata lancerà una classe politica ( assessorile e non ) fatta da donne e uomini che si faranno conoscere per le loro competenze . Per il resto chiedo ai componenti di Maceratiamo dialogo tra noi perchè come sapete una parte importante del nostro e vostro programma è assolutamente coincidente . Questo forse dovrebbe farci riflettere un pò di più .
Per quanto riguarda te Placido sinceramente non capisco quale sarà la tua strategia politica. Mi dispiace che la giri a insulto . Sei così navigato da sapere che oggi sono in grado di trattare qualsiasi posto in amministrazione. Mi sono stati già promessi diversi incarichi che ho bellamente rifiutato . Vado alle primarie proprio per rompere quella logica del promettere e prendere. E’ offensivo dirmi che stò cercando un posto di lavoro e perciò non entrerò più in questa dinamica di reciproci accuse con te . Per concludere ti evidenzio che un lavoro c’è l’lho che è tra l’altro molto gratificante nella associazione della quale faccio parte . Perciò non mendico a nessuno . Con te non ho mai usato questi toni e perciò ti prego di non usarli con me .
A presto con tutti
Sport Massimiliano Bianchini
P.s. Non potrò sempre rispondere a tutti ma ogni tanto mi farà piacere interloquire con voi
sottoscrivo le prime 5 righe della lettera aperta dell’assessore Bianchini..
Carissimo Massimiliano, il mio non è un insulto, nel senso di una ttacco personale, ma è una osservazione politica. Mi dispiace che tu ti sia offesso ma è mia abitudide esprimere sinceramente ciò che penso (in questo caso non personale perché con te abbiamo avuto solo contatti istituzional). detto questo, aldilà di mascherare da parte tua l’attacco politico come personale, dimmi perché non ti sei dimesso? E dimmi perchè hai avallatto tutte le delibere di giunta e di consiglio? Questo è rilevante caro Massimiliano, questo trovo dissonanante e sospetto rispetto a quello che oggi cerchi di spacciare come rinnovamento della politca macerate, perchè sino a prova contraria appartieni difatto alla vecchia politica, vedi amministrazione Meschini di cui fai parte a pieno titolo. Questo sono fatti e non ipotesi!
Ringrazio Massimiliano per le risposte perché credo che l’incontro sia sempre preferibile allo scontro.
E’ bene però precisare alcune cose importanti:
MaceraTi Amo è un movimento iniziato da 7 persone i cui curricula sono presenti sul sito http://www.maceratiamo.it; nessuno di loro ha avuto appartenenze partitiche e tutti hanno un lungo impegno nel sociale.
Il nostro movimento è nato per una forte delusione derivante dalla gestione Meschini che ha privilegiato l’interesse di pochi trascurando la qualità della vita della gran parte dei cittadini (vedi piano casa e minitematica che porteranno in città abitazioni per nuovi 10000 abitantti!!!).
Nel nostro regolamento è chiaro l’invito alla partecipazione di tutti purchè condividano i punti essenziali del nostro programma e facciano un passo indietro rispetto ad eventuali partiti di riferimento; è ovvio quindi che intorno a noi si sia creato l’interesse di tutti coloro che criticano l’amministrazione uscente ed assicuro Massimiliano che tra di loro ci sono persone di ogni appartenenza ideologica.
Le nostre dichiarazioni però, a differenza di Pensare Macerata (ma sono pronto a discuterne), sono molto più chiare; abbiamo chiaramente detto che NON CI ACCORDEREMO CON ALCUN PARTITO in quanto è proprio il loro approccio alla politica che contestiamo.
Quando nacque Pensare Macerata mostrai il mio interesse dalle pagine del blog perché, come dice Massimiliano, gli intenti erano i medesimi di quelli che ha ora MaceraTi Amo.
Passarono pochi mesi e Pensare Macerata dichiarò di voler partecipare alle primarie di coalizione di sinistra!
Domando a Massimiliano: non c’è un evidentissima contraddizione in termini “CRITICO I POLITICANTI E POI NE DIVENTO PARTE ORGANICA?”
Massimiliano però in questo è chiaro: IO VOGLIO VINCERE, lui dice.
Mi permetto allora, da persona pratica, di raccontare i 2 panorami che si delineeranno in città sia nel caso che lui vinca, sia nel caso che perda:
BIANCHINI VINCENTE: crisi profonda del PD perché la vittoria di una lista civica significa ovviamente che la gente è stanca dei partiti. Alle elezioni Bianchini sindaco sarà appoggiato da PD, S&L ect.ect…Probabilmente Bianchini imporrà alcuni assessori ma la maggioranza saranno espressione delle “richieste” delle liste collegate che si guarderanno bene da scegliere le persone per la competenza…accontenteranno i soliti “politicanti” che pur non avendo la competenza siedono su assessorati importanti.
BIANCHINI PERDE (è la mia previsione semplicemente perché l’ipotesi opposta creerebbe una crisi troppo profonda nel PD che farà di tutto per evitarlo):
Si ripropone semplicemente l’amministrazione uscente con Pensare Macerata che siederà in Comune e riceverà l’ascolto che fino ad oggi hanno avuto PRC, Comunisti e S&L (nessuno).
La mia speranza, che non nascondo, è che invece tutte le liste civiche si uniscano su un programma comune basato su una città sostenibile e spazzino via questi “professionisti” delle poltrone.
Caro Roberto,
la tua finale è una buona, un’ottima speranza. Una speranza che spero diventi realtà.
Quanto alla tua disamina sugli scenari futuri, manca un’opzione: quella in cui, Bianchini perdente e candidato PD eletto sindaco, la lista “Pensare Macerata” o chi per lei ottenga poco o nessun ascolto ma magari qualche poltrona rappresentativa e ben remunerata, tipo la Presidenza del Consiglio. All’insegna della diversità nella continuità. In verità, ho sentito tante volte Massimiliano dire che non accetterebbe mai una cosa di questo genere, e gli credo.
Certo, come dice Placido, diventa difficile – dal suo posizionamento – parlare di novità: vuoi perché alla fine parteciperà alle primarie di coalizione, e vuoi soprattutto perché è assessore da dieci anni. Sicuramente l’assessore più popolare e ben visto dalla gente, ma insomma pur sempre parte integrante di una maggioranza di cui è ancora espressione in quota a Rifondazione Comunista e da cui contemporaneamente, in vista delle elezioni, si dichiara sganciato pur senza dare le dimissioni. Massimilià, me sbajerò, ma tutto ‘n se pòle avé…
Mi incuriosisce invece molto la condivisione di Fabio Massimo a proposito delle prime cinque righe (suppongo a proposito dei trombati che si riciclano nelle civiche): a chi pensi?
Una nuova risposta di Massimiliano Bianchini inviata via mail:
Caro Roberto,
sono appunto due strategie differenti ………. Credo però che forse sia anche necessario avere più strategie da proporre all’elettorato perchè se è vero che ci sono persone di diverso orientamento politico che criticano l’attuale amministrazione però ammetterai che ce ne sono tante altre ( anche queste perbene) che ci chiedono assolutamente di non disperdere voti . Essendo strategie politiche vanno tutte e due comprese . Inoltre non è che tutti quelli che frequantano i partiti di centrosinistra sono collusi o politicanti . Anche lì andrebbero fatte delle differenzazioni . Ti ripeto che penso visto che gran parte di voi mi conoscono personalmente che l’esperienza di Maceratiamo può essere importante anche per il futuro . Il mio desiderio è quello di poter appunto in futuro intrecciare i nostri percorsi.
Un abbraccio
Massimiliano
P.s. Ho avuto diversi colloqui con diverse liste civiche che in realtà non hanno nessuna intenzione di fare un percorso in comune bensì addirittura a volte mettono i veti tra di loro .Oggi almeno è così ; forse il futuro sarà diverso .