Il gruppo Fratelli d’Italia Marche stamattina
di Nicoletta Paciarotti
«Fratelli d’Italia festeggia una vittoria storica nelle Marche. Con 10 consiglieri regionali eletti, il nostro partito dimostra di essere sempre più radicato, presente e vicino ai cittadini in ogni territorio». Così la coordinatrice regionale di Fdi Marche Elena Leonardi ha aperto la conferenza stampa per commentare l’esito del voto delle Regionali 2025 che ha visto la riconferma alla guida delle Marche di Francesco Acquaroli (assente stamattina).
Elena Leonardi, coordinatrice regionale del partito
Fdi è il gruppo più numeroso in consiglio con 10 eletti. «Una squadra coesa e qualificata che rappresenta al meglio le esigenze delle comunità locali – ha proseguito la Leonardi – un ringraziamento speciale va a tutta la nostra classe dirigente, ai coordinatori provinciali e a ogni singolo candidato, anche a chi non è stato eletto: ognuno ha contribuito a una vittoria che è prima di tutto collettiva. Questa vittoria ha un nome e un cognome, quello di Francesco Acquaroli, che in questi anni ha dimostrato con umiltà, serietà e concretezza cosa significhi governare una Regione. Dal 49,1% del 2020 siamo passati al 52,4%, con otto punti di distacco da un cosiddetto “campo largo” nato contro qualcuno e senza alcun progetto».
Da sinistra: il coordinatore provinciale di Fermo Andrea Balestrieri, quella regionale Elena Leonardi e i coordinatori di Ancona e Macerata Carlo Ciccioli e Massimo Belvederesi
Il successo di Fratelli d’Italia, secondo Leonardi, è altrettanto evidente, soprattutto per il colpaccio piazzato a Pesaro, dove l’intero centrodestra è cresciuto del 4%. «Nel 2020 a livello regionale eravamo al 18,7%, oggi siamo al 27,4%, con una crescita di 8,7 punti percentuali e un aumento dei consensi in tutte le province, – ha affermato la senatrice – Pesaro esprimeva il candidato del centrosinistra e nonostante tutto abbiamo raggiunto questo risultato: segno che politiche serie, investimenti diffusi e riforme concrete premiano, perché nessun territorio, dalla costa all’entroterra, da nord a sud, è stato dimenticato, ma anzi valorizzato. Questa campagna elettorale l’abbiamo voluta giocare sui temi e con toni bassi, senza cedere alle provocazioni. E non abbiamo cavalcato le vicende giudiziarie di Matteo Ricci, come pure qualcuno dall’altra parte avrebbe certamente fatto. Oggi possiamo dire che i marchigiani hanno premiato serietà, concretezza e spirito di squadra. Fratelli d’Italia è e resta il primo partito delle Marche, ma soprattutto una comunità politica radicata in ogni provincia, capace di crescere insieme ai territori che rappresenta».
Gli eletti Giacomo Bugaro (quasi certo per lui un posto in Giunta) e la tolentinate Silvia Luconi, papabile assessore
Massimo riserbo invece sulla questione assessorati: «Ne inizieremo a discutere da lunedì». Il governatore Acquaroli si è preso qualche giorno di pausa nella sua San Girio (Potenza Picena) e dall’inizio della prossima settimana inizierà ad incontrare le forze politiche per la composizione della Giunta, ma con ogni probabilità il telefono già bolle. Sembra certo che a Fdi – visto il risultato elettorale – andranno tre assessorati su sei (leggi l’articolo): appare scontata la riconferma del pesarese Francesco Baldelli, l’anconetano Giacomo Bugaro è in lizza per la sanità e poi probabilmente sarà scelta una donna tra l’ascolana Francesca Pantaloni e la maceratese Silvia Luconi.
Francesco Baldelli probabilmente sarà riconfermato in Giunta
In coda, il coordinatore provinciale di Ancona, l’europarlamentare Carlo Ciccioli, a nome dei coordinatori provinciali di Fdi presenti (Andrea Balestrieri per Fermo e Massimo Belvederesi per Macerata) ha voluto ringraziare tutti i candidati. «Lo avevo previsto fin da fine agosto che avremmo vinto e bene, nonostante i riflettori nazionali indicassero la nostra regione come contendibile – ha concluso Ciccioli – non lo è mai stata, avevamo il polso del nostro consenso. Per onestà intellettuale, non pensavo con un distacco così forte. Frutto probabilmente del fatto che la sinistra è imbattibile a parlare a scrivere e nella manipolazione della realtà, ma noi abbiamo dalla nostra la forza dei fatti, il consenso dei marchigiani grazie a un grande lavoro fatto nei territori».
Andrea Putzu, rieletto a Fermo
Ha ragione. Tanti fatti....
NON MI INTERESSA!
Poveri marchigiani
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