Marco Ricci, nuovo direttore generale dell’Ast Macerata
di Luca Patrassi
Nuove importanti donazioni con beneficiaria l’Ast Macerata. Una tradizione secolare che ha uno dei suoi primi riferimenti nel Cinquecento quando l’artigiano maceratese Martino Pancalducci destinò la sua casa di Macerata per ricoverare i vecchi poveri ed alloggiare i pellegrini, assegnando all’allora Congregazione di carità anche i suoi beni. L’azione solidale di oggi si deve alla Galizio Torresi srl di Morrovalle e alla Co.Bo. srl di Montelupone. La società Galizio Torresi ha fatto una donazione di circa cinquemila euro (in arredi) da destinare all’unità operativa di Oncologia dell’ospedale di Civitanova, mentre la Co.Bo. srl ha donato 5.600 euro all’unità operativa di Diabetologia dell’ospedale di Macerata per l’acquisto di un sistema digitale diagnostico modulare.
Cambio di genere per annotare una “stranezza”. Nei giorni scorsi sia l’Ast Macerata, guidata dal direttore generale Marco Ricci, che l’Ast di Pesaro, guidata dalla direttrice generale Nadia Storti, hanno pubblicato determine di ammissione dei candidati ai rispettivi concorsi per la copertura di un posto di dirigente medico nel reparto di Anatomia Patologica. A Macerata c’è stata una sola domanda, a Pesaro venti: le motivazioni porterebbero magari lontano e dunque si può anche rimanere con il profumo della notizia iniziale, quella delle donazioni.
Infine l’Ast rende noto di aver sottoscritto «nelle scorse ore con le organizzazioni sindacali dell’Area negoziale del comparto e la rsu il contratto integrativo aziendale per la parte economica dell’anno 2023, nonché per l’applicazione degli istituti giuridici per il triennio 2023/2025 attuativi del contratto collettivo nazionale. Il contratto finalizza fondi contrattuali per circa 18 milioni e trecentomila euro, consentendo di erogare con decorrenza dal primo gennaio 2023 progressioni economiche per circa 700 dipendenti». C’è il commento dell’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini: «La sinergia tra azienda e sindacati è un obiettivo importante quando porta al riconoscimento del lavoro dei dipendenti, specie quando si parla di operatori che lavorano nel mondo della sanità, protagonisti di un grande impegno quotidiano a favore dei cittadini».
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