Madame sul palco dello Sferisterio
di Marco Ribechi (Foto Massimo Zanconi)
La notte di Madame riempie e fa ballare lo Sferisterio. Tutto esaurito nell’arena di Macerata per il concerto della giovane cantante di Vicenza, tra le voci più apprezzate della scena musicale attuale. Dopo il folk blues della leggenda del rock Robert Plant lo Sferisterio cambia pelle e si gonfia di suoni elettronici molto più vicini alla scena dance che a quella rap, da cui la stessa Madame proviene.
Solo 21 anni per un’artista che ha fatto il suo esordio giovanissima conquistando subito la ribalta nazionale grazie agli apprezzamenti espressi su di lei via social da Cristiano Ronaldo. Dopo quell’episodio fortuito lungo è stato il percorso di Madame con due presenze a Sanremo e un’evoluzione stilistica che spinge sempre più verso il cantautorale, con grande attenzione ai contenuti dei testi.
L’arena sold out, grazie ai tantissimi giovani fan presenti improvvisamente si illumina di rosso, sul battito della cassa della batteria fa il suo ingresso Madame e subito la folla esplode in un applauso scrosciante. Il primo brano è Avatar seguito dal Quanto forte ti pensavo. «Per i prossimi due pezzi potete alzarvi e ballare» è l’invito della cantante subito raccolto dal pubblico che si scatena sul posto con Tu mi hai capito e Baby.
Di tanto in tanto qualche grido dagli spalti di incitazione e complimenti a non finire mentre il concerto prosegue incalzando con ritmi dance. I brani successivi sono Donna Vedi, Nimpha, Clito e Respirare.
«Il prossimo brano lo dedico a chi mi segue fin dall’inizio». Il pezzo è 17 che agli esordi nel 2019 ha contribuito a darle molta visibilità. A metà concerto la cantante inizia il gioco del “coming out”, ovvero confidare davanti a tutti alcuni desideri segreti. Moltissimi gli intrecci sentimentali venuti a galla, i classici altarini anche tra persone presenti in sala. Tra l’imbarazzo e il divertimento, lo Sferisterio diventa un grande confessionale per il pubblico che ci prende gusto e supporta da un lato all’altro del colonnato le rivelazioni peccaminose.
Madame è a suo agio nelle vesti di presentatrice ma è tempo di ritornare alla musica anche perché molti dei pezzi più attesi devono ancora essere proposti. Il primo è L’eccezione che anticipa Sciccherie, il pezzo che le ha aperto le porte del successo. La platea si accende delle luci dei cellulari e diventa una marea in movimento. Il clima si scalda con Voce e Aranciata tra i maggiori successi dei due album fino ad oggi pubblicati. Ma è con Il bene nel male che i presenti, tutti in piedi, cantano in coro duettando con la cantante.
È l’ultimo brano prima degli inevitabili bis considerato il coro “fuori, fuori” intonato dalla platea. Inizia così Marea che fa danzare il pubblico con luci e ritmiche più spinte. È il preludio alla conclusione, c’è tempo solo per l’ultimissima Tecno Pokè prima delle presentazioni finali della band su una battuta disco tendente al trash. Madame, nonostante la giovane età, ha dimostrato di avere le idee chiare, tenendo il palco come un’artista navigata. Leggermente sottotono il pathos della serata con un coinvolgimento della platea che si è limitato soprattutto ai pezzi più ballabili. I saluti finali invitano gli spettatori a fare quello che si vuole nella vita, libertà reclamata più volte durante lo spettacolo, e mentre il pubblico esce in parte divertito e in parte infreddolito (durante lo show qualcuno dalla piccionaia ha addirittura gridato Qui tira la bora) l’idea di fondo è quella che la musica e lo Sferisterio siano davvero luoghi inclusivi e aperti al confronto, dove c’è posto per ogni genere e gusto, da Robert Plant a Madame.
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Dopo Plant ci vuole un gran coraggio
Non condivido le offese ma sono del parere che sia un personaggio del tutto inutile nel panorama musicale. Chiunque abbia un po di capacità potrebbe fare lo stesso. La furbizia è presentarsi con un look e modi da intellettual chic impegnato sul sociale e il gioco è fatto
Barbara de Gregorio fallo tu allora
Marco Iommi o chiunque abbia un po di capacità canore e io non le ho. Ma ho le orecchie per sentire
Barbara de Gregorio Ma perché negli artisti di oggi cè qualcosa non studiato a tavolino? Guarda Maneskin, Annalisa ed Elodie ad esempio
Stefano Alessandrini business
Barbara de Gregorio Appunto! Poi ci sono gli artisti
Barbara de Gregorio lei conosce le sue canzoni? Ha mai ascoltato qualche sua intervista?
Alessandra Ippoliti si.
Chi sarebbe questa?!
Bravissima
Stupenda prima di giudicare bisogna apprendere i testi delle canzoni
Gianni Franchini a capirli...
Chiara Antolloni ok.
È stato bellissimo
Pazzesca
Non critico, non fa per me. (non sono anziana eh) Eppure mi ritroverò a vedere venditti/ de Gregori con mio figlio e nipotini. Un perché dovrà pur esserci
Manila Barchetta Perché tuo figlio ed i nipotini ascoltano Musica, semplice.
Manila Barchetta semplicemente perché capisci di musica e hai cresciuto tuo figlio facendogli ascoltare buona musica,come io ho fatto con mia figlia...
Bellissima serata ed una bravissima Madame che a 21 anni ha dimostrato già di avere tantissimo talento!
Gessica Girotti il talento con Lautotune? Forse avrà qualche bel testo, orecchiabile la musica, ma se non hai voce non sei un cantante.
Gionathan Musso Siete solo un mucchio d'invidiosi!
Gessica Girotti no, per niente, semplicemente amo la musica, e vedere che si osanna chi non ha nemmeno la voce per cantare mi fa mal sperare per il futuro musicale. Ma non cè problema, rimarrò ai miei cari vecchi gruppi e qualche sporadica rara novità. E sì ricordi che la musica è cultura, e se questa di oggi è la cultura, siamo inguaiati. Buona musica.
Gionathan Musso Ok ma la musica guarda avanti come il mondo! Non si può rimanere ancora ancorati con i Beatles, Battiato, i Nomadi e Massimo Ranieri!!!!
Purtroppo ho un limite, faccio fatica a capire cosa dice quando canta, c'è da dire che ormai sono vecchio, comunque mi è piaciuta la musica e la performance spaziali su certi pezzi i riarrangiamenti per i live, ma vorrei esprimere la mia insoddisfazione perché il concerto è durato 1 ora e 15 minuti, francamente troppo poco per i prezzi dei biglietti, Achille Lauro a legall ha cantato dal vivo e cantato dal vivo per circa lo stesso tempo alla metà del prezzo medio, dunque viene da chiedersi se è colpa dell'artista o dell'organizzazione, le scenette delle confessioni solo un riempitivo inutile, ma tant'è finché fa soldout ha ragione lei a fare quel ca... che le pare, seppur l'artista mi piace non sarei più disposto ad andare ad un suo concerto se non gratis o piratando MP3 au revoir madame
Un artista si rispetta sempre può piacere o no, leggo molti commenti idioti magari di gente che a Madame neanche la conoscono per niente una ragazza che ha invece moltissime qualità.
Senza gli effetti autotune sulla voce farebbe abbaiare i cani......
JPier Rossi anche con l autotune
Per Quelli che chiedono " chi è questa " dico....beati voi. non vi perdete nulla...anzi!
Si ma rispondi ad Arisa!
Grande
Prodotto perfetto dell'omologazione alla convenzionalita' e al conformismo. Nella sua trasgressione totalmente fasulla e pilotata, costruita a tavolino come spot della pseudocultura gender-fluid, tocca il comico involontario.
Madre de diossssss
E chi è?....
Passare da Robert Plant a Madame è come passare da un Dom Perignon ad un Rocca dei Forti.
Marco Corsi non è giusto neanche fare il confronto,al di là del gusto musicale una ha 21 anni laltro è ora che va in pensione
Tirabasso Paola se lo avesse ascoltato cantare l'altra sera non lo direbbe affatto.
Monica Gasparrini veramente sono andata anch'io al concerto ,dico solo che i gusti musicali sono tanti e bisogna accontentare tutti senza sentirsi superiori e agli altri piace altro
Tirabasso Paola, questo è certamente giusto. Io non ero d'accordo sul fatto che Plant debba andare in pensione
Tirabasso Paola Che Robert Plant, dopo il concerto che ha fatto, debba andare in pensione, è la più grossa assurdità che si possa sentire. Se poi lei era al concerto non avrebbe mai dovuto dire una cosa simile.
Stefano Alessandrini non ha capito il senso della frase ,mi dispiace
Monica Gasparrini infatti era un modo di dire
Tirabasso Paola una ha 21 anni l'altro è ora che va in pensione sono sue testuali parole. Penso non ci sia tanto da capire, sapendo leggere.
Stefano Alessandrini era una risposta a un commento,volevo semplicemente dire che uno è una vita che fa sto lavoro l'altro ha iniziato ora ,aldilà del gusto musicale secondo me è sbagliato il confronto.un po di elasticità mentale ce vole però
Tirabasso Paola Spero solo che Plant non ci vada mai in pensione. Senza esprimere giudizi su Madame perché, come dici tu, tutti possono ascoltare tutto.
Marco Corsi e mi sembra che per Robert Plant non ci fosse nemmeno il tutto esaurito Bah.
Marco Corsi come passare da Mozart ai Led Zeppelin
Marco Corsi non offendere rocca dei forti
Madame è sicuramente fra le più brave della sua generazione. Però, tutto questo uso esagerato dell'autotune abbassa di parecchio il livello.
Roberto Ricci Non é brava, é infarcita da autotune e pubblicità milionarie. Il che é diverso.
Il trionfo dell' autotune
Che tristezza certi commenti. Se gli artisti non sono di vostro gusto devono essere necessariamente dei buffoni o delle capre? Va be, una partita di pallone spicciola nette d'accordo tutti, li le bestemmie, gli insulti e la violenza piacciono a tutti!
Andrea Laura Micucci beata ignoranza
A prescindere da chi si esibisce sul palco, quando si fa sold out è un ottima cosa per chi organizza l'evento, ovvero il comune di Macerata. Poi le discussioni e i paragoni artistici sono di secondo piano.
Roberto Valentini bravissimo
Il siero Madame ..... come è andata a finire la storia???
Luogo stupendo, per lei neanche un centesimo mi dispiace
Arrivati alla frutta.
Ma chi è?
Ma...a me lei piace pure, cantare però è tutt'altra cosa!
E saraaa sempre cosiiii tutti affangala ale aleeee
Dopo Il magico Robert Plant il personaggio giusto
adè va de moda fa dichiaraziò zozze.....gna dimostrà però
Riccardo Rombini braò Gnugnez ... dopo tocca avecce un TURELLO pe mantenè quello che se dichiara
Fulvio Monachesi basta che ce cuntatta
Robert Plant un MITO questa chi ca,, è nà cuoca (con tutto il rispetto per tale categoria).
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Che pena!
Dite a Madame, che è ormai davvero a modo suo una signora della canzone: basti ascoltare questo secondo album assai elaborato, con anche pezzi che evocano e citano una certa tradizione del cantautorato ed altri che rilanciano, nella crescita artistica e personale, l’originalità estrosa di Sciccherie o le domande scorticanti di Mami Papi; dite quindi alla Francesca da Vicenza, ragazza sensibile e fragile, sensuale e volitiva, donna libera e colta, maschio e femmina, di letture classiche e parole sboccate, appunto, che canta e parla al ventre e al cuore, che apre e cuce le ferite della carne e della vita, artista talentuosa davvero e furba quanto basta; ditele insomma che a Macerata gli altarini veri non si scoprono, neppure all’aperto dello Sferisterio, dove semmai si celebrano e si osservano sul palco dell’opera, grazie all’immenso Verdi e compagnia, per tenerli più celati altrove, in sacrestia e in loggia, nel palazzo e nell’alcova…
Certe cantanti,se così vogliamo chiamarle,possono fare concerti per modo di dire,e riempire le platee,solo nei paesini come Macerata!!!
Suvvia, non siate acidi…
Se avete la mia età, dopo Mina e Celentano, Gino Paoli e De Andrè, Modugno, eccetera, non potete capire giovani di oggi, i quali non sognano più con l’amore puro, nè l’amore sessuale dei tempi nostri, quando la Merlin ci chiuse le case di addestramento e rimanemmo col cerino in mano. E non ci rimase che sposarci e avere figli.