Lorella Benedetti, consigliera di Fratelli d’Italia
L’intitolazione a Silvio Berlusconi di una via di primaria importanza del capoluogo sta facendo discutere e molto anche in ambito nazionale, non tanto per la questione principale quanto per le dichiarazioni fatte da alcuni consiglieri comunali durante il dibattito in aula. Pioggia di accuse rivolte in particolare alla consigliera di Fratelli d’Italia Lorella Benedetti che, illustrando la posizione del gruppo che rappresenta, aveva sostenuto come in Sicilia rivolgersi a certi personaggi per evitare danni e ritorsioni era una prassi consolidata e normale. Sempre Benedetti, all’emergere delle prime dure contestazioni dell’opposizione, aveva fatto marcia indietro dicendo che le sue parole erano state travisate e che le sue azioni e il suo pensiero siano improntati al rispetto della legalità e della convivenza civile. Parole della Benedetti che però non hanno spento le polemiche che sono proseguite con una serie di interventi su scala nazionale, dai media ai partiti e segnatamente M5S e Pd. Oggi Forza Italia interviene per solidarizzare con Lorella Benedetti ed attaccare invece il consigliere di Strada Comune-Potere al Popolo Alberto Cicarè che in aula aveva detto di attendere il tempo in cui qualcuno avrebbe segato con un frullino il palo con l’intitolazione della via a Silvio Berlusconi.
I consiglieri di Forza Italia Barbara Antolini e Sandro Montaguti con l’assessore Riccardo Sacchi
I consiglieri di Forza Italia, Barbara Antolini e Sandro Montaguti, ribadiscono «la soddisfazione per aver ottenuto il sostegno della maggioranza consiliare per dare l’avvio all’iter necessario per intitolare una via o un luogo di primaria importanza a Silvio Berlusconi. Macerata sarà quindi una delle prime città capoluogo che potrà omaggiare l’ex presidente del Consiglio».
La difesa della posizione di Benedetti: «Il gruppo consiliare di Forza Italia di Macerata inoltre tiene a manifestare la propria solidarietà alla consigliera Lorella Benedetti di Fratelli d’Italia. La consigliera Benedetti è persona specchiata, sulla cui assoluta moralità e profonda correttezza nessun dubbio può essere sollevato, visto anche il suo carattere integerrimo nonchè la professione che svolge; le sue dichiarazioni rese durante l’ultimo Consiglio Comunale, per le quali la stessa si è peraltro già ampiamente spiegata e scusata, sono state oggetto di una evidente strumentalizzazione politica».
Il consigliere Alberto Cicarè
Dalla difesa di Benedetti, Montaguti e Antolini passano all’attacco di Cicarè e dei pentastellati: «Viceversa, di inaudita gravità rimangono le affermazioni del consigliere Cicarè che pubblicamente ha auspicato che le insegne relative allo spazio intitolato a Berlusconi vengano “tagliate da qualcuno con un frullino”, dando così luogo ad una evidente istigazione alla violenza e all’odio. Altresì gravissime le dichiarazioni del Movimento 5 Stelle che anche dopo la morte dell’ex Premier ha continuato ad infangare il nome di questi sostenendo presunte collusioni con la mafia che altro non sono che offese gratuite alla memoria dello stesso e alla dignità della sua famiglia. A ciò si aggiunga l’affermazione in base alla quale un condannato non dovrebbe mai più ricoprire una carica pubblica negando apertamente l’esistenza dell’istituto della riabilitazione. Per il Movimento 5 Stelle in pratica chi ha subito una condanna resta un reietto per tutta la vita, in evidente contraddizione con i principi base della nostra costituzione. In conclusione, l’evidente strumentalizzazione delle dichiarazioni della Benedetti e le parole offensive di alcuni esponenti delle minoranze dimostrano chiaramente come gli stessi non abbiano argomenti validi da sostenere per portare avanti un’opposizione almeno dignitosa».
(l. pat.)
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Se cambiano nome alla via dove abito, vendo casa e me ne vado
A prescindere dal fatto che chi occupa elettiva ente cariche pubbliche prima di dar fiato alla bocca si dovrebbe collegare col cervello, ammesso che lo ritrovi, per quando riguarda il (frullino) mola angolare da usare anche con disco da taglio per soluzioni semplici e drastiche che elimina il "male"
In Italia chi ha subito una condanna anche per cose di poco conto non può presentarsi a concorsi pubblici per ottenere un lavoro... e uno dovrebbe invece, secondo questi personaggi, potersi presentare a ricoprire una carica politica, quando secondo il pensiero dello stesso Paolo Borsellino, per ciò che riguarda le collusioni con la mafia, sarebbe dovuto bastare anche il solo sospetto ad estromettere dalla politica un tale del genere?
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…sono gli altri che incitano alla violenza, in qualsiasi cosa la colpa per loro è sempre degli altri,però sono loro che dicono certe cose e poi si difendono che sono stati fraintesi, d’altronde anche il loro santo quando era in vita diceva le stesse cose poi era stato sempre frainteso,meno chiacchiere e più fatti per la popolazione,siccome i fatti non li fanno allora deviano in cose inutili …
Beh, quella della Benedetti, sempre e solo riguardo a Berlusconi illustrata dalla consigliera molto bene, ne vede pure un’altra
di scuola di pensiero che mi è capitato di sentire in televisione e che sarebbe proprio l’opposto. Comunque tutti hanno diritto ad una difesa anche al di fuori di un tribunale qualsiasi cosa dici. Da chi con dieci anni di anticipo ha già fissato la data per la cerimonia dell’intitolazione di una strada di una persona scomparsa è il minimo che ti puoi aspettare. È il trionfo della fantasia e soprattutto sulle cassate espresse dalla classe dominante e l’ultima moda, quella che oramai quasi tutti dicono (quasi)che under dog sia donna intelligente, buona ed affettuosa e se non fosse per i suoi ministri sarebbe pure di sinistra.
Costoro che vanno chiacchierando sull’Uomo della Pioggia che ha tanto beneficato l’Italia e sulle parole inequivocabili dette dalla Benedetti (argomento già discusso e che anora tiene banco in forma diffamatoria), non sono minimamente interessati alla situazione spaventosa in cui versa l’Italia di oggi, con la sua povertà dilagante, e l’Italia del futuro, con l’eventuale coinvolgimento in una guerra di cui non ci frega un bel nulla, perchè stanno pagando per colpe del loro passato nazista e stalinista, ma che potrebbe fare trovare dalla sera alla mattina noi italiani in mare di guai, a cui il popolo reagirebbe con un guerra civile e con la caccia ai politici di ogni razza e ceto.
Stiamo con la disperazione fino al collo di troppa gente e voi fate cagnara per un Berlusconi morto e sepolto, che ha lasciato 4 miliardi ai figli?
Leggendo i commenti precedenti, molto esaurienti, nulla da aggiungere, soprattutto la citazione del giudice Borsellino. Dubito che certi politici cambino opinione in merito, ma leggere queste sagge parole è molto utile al dibattito. Bravi.
Se non ricordo male anche la buonanima definiva Dell’Utri persona proba e onesta e contestualmente tutto il contrario della magistratura…Ma che è na prassi..???
Sic stantibus rebus costruiamo una strada e intitoliamola allo statista di fama internazionale Giulio Andreotti.
Chi fa una dichiarazione su un palo che dovrebbe essere installato almeno fra 10 anni incita alla violenza, chi invece giustifica le mediazioni con la mafia è da santificare….avrò le idee confuse?
Probabilmente sfugge a più di qualcuno che la politica, oggi più che mai, si tiene in piedi non con un “pensiero forte” ( aderente alla realtà storica e sociale) , ma si rifugia in banali domande, interpretazioni, suggestioni che “buchino” o il video o la carta stampata e non. Il politicamente corretto è il virus attuale. La neolinguistica ( iperliberista) è una sorta di Omelia che suggestiona. Di fatto ha la “funzione” di allontanare il principio di realtà. Ci si faccia qualche domanda seria sulla BCE invece di correggere errori di ortografia e smagliature.