Il presidente della Regione Francesco Acquaroli
«Non credo che i giovani debbano pagare ancora, dopo due anni di restrizioni e di didattica a distanza, rinunciando di nuovo ad una ritrovata normalità nella scuola. Comprendo la necessità di trovare soluzioni contro il caro energia, ma non credo che quella della settimana corta sia una ipotesi percorribile né giustificabile». Così il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli all’Ansa sulla possibilità di fare la settimana corta nelle scuole ai fini del risparmio energetico.
Possibilità che peraltro rientra nell’autonomia dei singoli istituti. E infatti, il ministro all’Istruzione Patrizio Bianchi che ha escluso che se ne sia parlato nel governo, ha specificato: «Le scuole devono essere le ultime su cui intervenire in merito ai temi energetici, dopodiché ci sono le autonomie delle scuole: se una scuola decide di organizzare una propria struttura può farlo, ma si parta dalla didattica». Insomma la decisione sull’eventuale settimana corta spetta alle scuole. Nelle Marche le lezioni ripartiranno mercoledì, e la novità di quest’anno, come in tutta Italia, è che si torna tutti in classe senza distanziamento, senza personale aggiuntivo Covid, senza mascherine, senza Dad.
Se conta qualcosa la mia opinione, io sono favorevole alla settimana corta e sono molto felice di passare il sabato e la domenica con i miei figli (spero che lo siano anche loro!) Gli altri giorni vanno a scuola come noi andiamo a lavoro.
Alessandra Malaspina esattamente, sono d'accordo.
Condivido.anche io.la scuola il sabato va sospesa anche.pk i bambini delle elementari alzarsi sempre alle 7 arriva il venenerdi sono.sono.distrutti
Beatrice Tomassini bene, sono distrutti al venerdi? Allora cambiamo orario, se i ragazzi non vogliono alzarsi alle 07.00 allora li mandiamo a scuola il pomeriggio ore 14.00/ 19.00 cosi accontentiamo tutti genitori, ragazzi e insegnanti.
Beatrice Tomassini non mi sembra che io e tutti quelli come me che sono andati a scuola dal lunedì al sabato siamo morti
Beatrice Tomassini mi sa he sono distrutti, quei genitori abituati a dormire fino a tarda mattinata
i bambini hanno bisogno di più tempo da passare in famiglia
Michelina Di Cesare e di essere visti ed ascoltati DAVVERO! Rarità
Silvia Colaleo invece si preferisce demandare ad estranei questo compito
Michelina Di Cesare oltre a tutto il resto della tossicità di cui troppi non sono consapevoli.
Bravo,ecchecavolo sempre i servizi pubblici e soprattutto i nostri ragazzi devono rimetterci
Carmelina Messere no soprattutto chi se li sopporta a casa!!!!!!!!!!
Sarebbe una bellissima idea, a prescindere, perché andare a scuola 6 giorni su sette è pesante.
Io direi di abbassare la temperatura e gli orari di accensione...e lavorando nelle scuole... confermo che dentro i bambini devono stare in maniche corte quando fuori ci vogliono i cappotti.... Basta un minimo di buon senso in un tutti gli edifici pubblici....invece del pensiero comune... tanto non pago io !!!!
Marco Sansolini non so dove lavori tu da me i bambini a volte hanno scritto con i guanti! Scuola gelida che ha l'aria che si sente filtrare dalle pareti, devo aggiungere altro?
Emanuela Fiorani non è così ho lavorato a Porto Sant'Elpidio e nel fermano e sempre caldo tropicale in classe...se voi siete in una zona di alta montagna....allora è una situazione diversa.... però dove è possibile si può risparmiare nelle scuole!!
Marco Sansolini secondo te Macerata è ALTA MONTAGNA??
Emanuela Fiorani esatto
Lo scorso anno tutti ad aprire le finestre nelle scuole e nei locali pubblici, quest anno tutti a chiudere per risparmiare. Strana la vita
Mauro Vallesi vero...
Mauro Vallesi na commedia tragicomica
Praticamente non ha deciso e detto nulla, dice solo agli istituti fate come meglio credete, lui come sempre una decisione non la prende
Anna Longarini Perché esiste l'autonomia scolastica. Poi esistono esigenze diverse tra elementari, medie inferiori e superiori. Credo che sia difficile dire a tutte le scuole chiudete il sabato e fate rientrare gli alunni di pomeriggio.
E certo Francèfamoglie fa unaltre po de ferie a stinsegnanti!!!3 mesi so un po pochi pori cocchi
Pier Paolo Tomassini esatto
Pier Paolo Tomassini un giorno libero a settimana natale pasqua festività e tutti i ponti possibili ed immaginabili
Pier Paolo Tomassini e Saverio Marinelli potevate diventare insegnanti anche voi con tutte ste ferie no?
Giusy esatto, se rnasco sicuro
Invece la settimana corta sarebbe da attivare in tutte le scuole a prescindere dal caro energia
Sara Campanari fortuna che a Pesaro ormai quasiovunque! Ma Maceratavecchia anni luce!!!
Grazie, almeno qualcuno che ragiona!!
Barbara Salvi ma le tue come Sofi già fanno la settimana corta e dovrebbe essere ancora più corta?
Fusari Federica probabilmente sì perché non credo che un giorno gli cambierebbe tanto...... loro risparmiano però magari i genitori che lavorano e nn hanno nessuno cn cui lasciarli devono pagare pure qualcuno cn cui lasciarli.....ma l importante è che risparmino loro siamo alla frutta
Però per i seggi elettorali nelle scuole tutti zitti!
Non sono di certo le scuole gli edifici pubblici che consumano dato che cmq le lezioni sono di giorno ma bensì altri edifici! E poi anziché trovare i modi per risparmiare andate alla ricerca del perché è aumentato il costo dell'energia!!!!
Moreno Paolucci ma tu sei mai entrato in una classe? ...che c'entra di giorno ...le scuole nel mio paese hanno acceso i termosifoni fino al 15 di aprile.... ripeto io faccio il collaboratore scolastico e so la temperatura dentro la scuola!
Marco Sansolini ci sono pure andato a scuola. Io ho semplicemente detto che non sono le scuole che consumano ma altri edifici pubblici. Quando ci andavo io nelle belle giornate le luci in classe erano spente. E tutte le scuole dovrebbero essere dotate di fotovoltaico
Sono d'accordo da tutti i punti di vista. Innanzitutto perché non devono sempre essere i bambini "a pagare " le conseguenze della realtà che li circonda (e con ciò mi riferisco alle restrizioni causa Covid e adesso causa guerra russiaucraina del cavolo). Inoltre i bimbi che tornano a casa prima dalla scuola, oppure fanno un giorno in meno di lezione...a casa si traduce in maggior consumo!!!! Secondo il vecchio detto: facciamo ardere un camino solo....Libero pensiero
Alessandra Medaglia .92minuti di applausi per te!!!
Loris Valenti grazie per la tua approvazione! Ma io ho soltanto espresso quello che penso. Non è così facile di questi tempi, ma ci provo lo stesso
La scuola se fa mattino e pomeriggio sabato mattina
Troppo benessere fa male.
Sto in Piemonte a fare il nonno! Da decenni il sabato è sacro sia per i lavoratori sia per gli studenti ; fra qualche decennio ci arriveremo anche noi marchigiani!
Intanto la Regione ha aumentato le tariffe del trasporto pubblico: chissà, anche qui per recuperare dalla pandemia...
Chiudiamo i centri commerciali la domenica
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Una volta tanto non ha detto una c…
Sono perfettamente d’accordo! Basta penalizzare la scuola! E poi la settimana corta non è di facile organizzazione. Forse per la secondaria di secondo grado potrebbe anche andare, ma se si applicasse alla primaria e alla secondaria di primo grado si creerebbero ancora tanti problemi per le famiglie: ritorneremmo alle complicazioni organizzative create dalla dad!! Anche no, grazie
Infatti cominciamo da tutti gli uffici pubblici dove è uso tenere i riscaldamenti al massimo e finestre aperte. La settimana corta si può benissimo applicarla non solo in quasi tutti i comuni ma anche alla Regione, sia per il Consiglio che per tutte le figure che ci lavorano. A queste ultime, comprese le comunali sarebbe sufficiente spronarle a fare operazioni che potrebbero svolgere in molto meno. Avrebbero sicuramente giovamento alle articolazioni e probabili piaghe da decubito se passassero meno ore seduti e non occupassero l’orario ristretto per andare in automobile a consumare metano. Nessun intervento sulla busta paga, sennò bisognerebbe strappare tutte quelli che lavorano alle Camere e a cui diventa sempre più pesante lavorare per loro per fare in modo che guadagnino quei 500 euro al giorno. Pensare che anche un solo centesimo, anche millesimo dei miei possa finire nelle tasche di Salvini, Letta, Meloni,Renzi ecc. mi causa attacchi di rabbia da morso, facendomi diventare idrofobo e con la voglia di contattare costoro per contatti che il priapismo, conseguente al morbo ci consentirebbe di passare momenti piacevoli per discutere del futuro dell’Italia e dei loro progetti per sistemarla.
Tutti vicini vicini, tra il bue e l’asinello.
Togliamo queste sanzioni slla Russia.
Matteucci forse lei è un filoputiniano? Comunque come ha detto anche il presidente di confindustria jl problema energie d materie prime non dipende dalla guerra era stato evidenziato il problema dei cisti gua nel 2021 causa forte richiesta post pandemia m nessuno ci ha voluto mettere le mani ed ora eccoci qui.sul sabato a scuola..è giusto che continuino ad andarci e faccio notare a tutti quelli che parlano di sabato sacro e stanchezza dei bambini che ci sono milioni di persone che lavorano il sabato e la domenica..e che i figli spesso se dono stanchi non è per la scuola ma per le centinaia fi cose che i genitori fanno fare loro oltre alla scuola tipo…5 allenamenti di pallone più partita? Allenamenti più musica? Cominciamo a capire che la scuola è fondamentale e che lu pallo’ ed altro è solo spasso e forse qualcosa dai sassi tireremo fuori