L’inaugurazione della pinseria Bonobo con la consigliera regionale Anna Menghi, la vice sindaca di Macerata Francesca D’Alessandro e l’assessora Laura Laviano
di Alessandra Pierini (foto Fabio Falcioni)
Pinserie dove possono lavorare persone con fragilità sia fisiche che psicologiche. E’ questa l’idea della cooperativa Bonobo che agisce proprio come farebbero i bonobo, un particolare tipo di scimmie che vive in comunità e risolve tutto con l’amore. L’ultima pinseria, in ordine di apertura, è quella in corso Cavour a Macerata. Tutto è nato dall’intuizione di Andrea Cherchi che oggi non c’è più.
Paolo Bettucci ha sposato l’idea della cooperativa Bonobo
Ma è stato suo fratello Enrico a raccogliere il testimone «Mio fratello- racconta Enrico- soffriva di bipolarità ed era invalido da 10 anni. Aveva avuto delle esperienze nella ristorazione e per questa sua condizione aveva potuto avviare, con un socio, una cooperativa sociale».
Erano stati Andrea e il suo socio a scegliere il nome della cooperativa, nata nel 2016: «Stavano guardando un documentario sui bonobo, queste particolari scimmie, molto studiate perché hanno una organizzazione sociale molto simile a quella dell’uomo con comunità allargate, Tra loro non prevale l’aspetto della lotta e alla fine risolvono, a modo loro, tutto con l’amore». La Cooperativa ”Bonobo Soc. Coop. Sociale di tipo B” ha la sua attività principale a Civitanova dove tutto è iniziato, a novembre del 2016 grazie ai fratelli Cherchi e a Ubaldo Catena che nel 2019 lascia il posto a Roberto Pizzabiocca , il quale coinvolgendo la compagna Marianna Crucianelli prende in mano la cooperativa facendole raggiungere risultati inaspettati soprattutto nell’ambito dell’inclusione sociale.
Il 3 aprile del 2020 in pieno lockdown Andrea Cherchi decide di togliersi la vita a causa della sua malattia psichica e questo gesto invece di abbattere il fratello Enrico, gli dà la carica ed il coraggio di alzare l’asticella. Con Marianna e Roberto si decide quindi di portare avanti il progetto con ancora più vigore ed entusiasmo coinvolgendo altri soci, enti locali, imprenditori e soprattutto i ragazzi che da fragili si sono trasformati in forti dimostrando passione e attaccamento al proprio lavoro e ai propri colleghi. Ad ottobre si apre Bonobo 2 a Porto Sant’Elpidio. «Abbiamo deciso di proseguire nel settore della ristorazione e abbiamo incominciato ad introdurre dei tirocini di inclusione sociale con la convinzione che chi ha una invalidità ha anche bisogno di una vita attiva. Così molte persone fragili hanno iniziato a lavorare con noi e due sono stati anche assunti come dipendenti».
E ora l’apertura a Macerata, in corso Cavour, dove la cooperativa ha trovato un punto di forza in Paolo Bettucci, maceratese con una lunga esperienza nel campo della somministrazione: «Nelle nostre strutture – spiega Enrico Cherchi – inseriamo sempre una figura imprenditoriale che sposi il progetto. Insegnare l’empatia verso i nostri ragazzi non è possibile, deve esserci e basta. E Paolo questa cosa l’ha sentita subito e si è trovato bene con questo ambiente un po’ particolare che io reputo la normalità. Quello che noi facciamo, inserendo 5 ragazzi in ogni punto vendita, può essere fatto da qualsiasi attività». Ieri mattina si è svolto l’ufficiale taglio del nastro alla presenza della vice sindaca Francesca D’Alessandro e della consigliera regionale Anna Menghi. «E’ stato un bel momento – conclude Enrico – abbiamo avuto una bella accoglienza da parte delle istituzioni e sentire il loro abbraccio per noi è molto importante».
Grande Paolo! E sui Bonobo, ci scriveva un album Caparezza più di 10 anni fa!!!
Bravissimi!!
Che bello !
Mitico Paolo provata la pinsa è ottima !!:)
Grande Paolo!
In bocca al lupo Enrico Cherchi !
Bravi!
In bocca al lupo a tutti voi!
Bravo Enrico Cherchi
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Ottime idee ed iniziative. Complimenti!
C’è da essere orgogliosi finalmente di essere italiani. Gente eccellente. Pizza (pinsa) più che squisita
manca il dato dello stipendio dato ai fragili, particolare non secondario… peraltro i bonobo sono affettuosi in un modo molto disinibito…