Corso Umberto I oggi pomeriggio
di Laura Boccanera (foto Federico De Marco)
A vederla da fuori non diresti mai che è un’anti vigilia di Natale, pochissima gente in giro e ancora meno per lo shopping. Rispetto all’anno scorso quando c’era il lockdown sicuramente sono festività migliori, ma il mondo del commercio piange.
Debora Pennesi presidente Centriamo
«Movimento il fine settimana c’è ma i negozi sono vuoti, abbigliamento e calzature sono i settori più in sofferenza – commenta Debora Pennesi presidente dell’associazione dei commercianti Centriamo – un Natale moscio dal punto di vista dello shopping e molti si lamentano, basta guardare oggi, è la pre vigilia di Natale e in centro non c’è nessuno. I commercianti si lamentano, i ristoratori sono in tilt per Capodanno con le prenotazioni e nel settore abbigliamento e calzatura c’è un calo di oltre il 50%. I regali per lo più sono utili, o enogastronomia e prodotti alimentari o pensierini da massimo 10 euro. Addirittura era meglio l’anno scorso, almeno il fine settimana i centri commerciali erano chiusi, se si passa sul corso alle 20 è una desolazione, alle 19.30 chiudiamo tutti perché tanto non c’è nessuno». Una tendenza che dipende anche dall’umore del tempo secondo la Pennesi: «la gente è terrorizzata, l’atmosfera pessimista si sente e oltretutto ciascuno in famiglia comincia anche a fare i conti con gli aumenti e stringere la cinghia su ciò che non è utile».
Teresa Micucci – So pretty
Conferma Teresa Micucci del negozio di abbigliamento “So pretty” su corso Umberto I: «Un Natale molto tranquillo – dice – senza particolari entusiasmi. Molti hanno acquistato a novembre con gli sconti del black friday, ma non ci lamentiamo perché poteva andare peggio. Per lo più si scelgono regali utili, poco abbigliamento e più accessori, si opta per un regalo utile senza tanti fronzoli e si evita il superfluo, ho visto un regalo più riflessivo e pensato quest’anno da parte dei clienti».
Cristina Profumo – Erboristeria Giordano
Va meglio invece per alcune categorie come ad esempio libri per l’infanzia e prodotti legati al benessere: «Siamo soddisfatti – dice invece Cristina Profumo dell’erboristeria Giordano – non è ovviamente il Natale di qualche anno fa e ci sono alcune difficoltà legate al fatto di non poter ospitare tutti in negozio per via del numero contingentato costringendo a fare la fila fuori, ma non ci lamentiamo. La difficoltà è capire come andare incontro alle esigenze del cliente che vuole un pensierino che sia originale, giusto e a poco prezzo».
Sabina Mogliani libreria Ranieri
Il libro va, ma soprattutto se è un albo illustrato o dedicato a infanzia e ragazzi, bene anche la cancelleria per piccole idee regalo: «si lavora, ma più che altro per i bambini – spiega Sabina Mogliani della libreria Ranieri – vanno molto albi illustrati, storie sul Natale e sulla Natività, l’immancabile Harry Potter e piccoli pensierini come agende e taccuini. Per gli adulti per lo più la narrativa soprattutto se premio Strega o Campiello e fumetti, quest’anno molto Zero Calcare e libri di cucina. In giro il fine settimana la gente c’è, ma si percepisce proprio il clima di paura e depressione».
Matteo Cartechini – Gioielleria Cartechini
Stazionario il settore del lusso dopo una buona ripresa all’inizio dell’anno al termine del lockdown come testimonia Matteo Cartechini dell’omonima gioielleria: «Dopo il Covid, cioè appena abbiamo potuto riaprire, il lavoro è partito molto bene. Forse per il fatto che la gente non poteva viaggiare o che non è potuta andare nei ristoranti, in teatro o in discoteca si è trovata qualche soldo in più da parte e probabilmente ha deciso di spenderli in orologi e gioielli. Sulla base di questo mi aspettavo però un Natale un po’ più brillante, invece siamo andati più o meno come l’anno scorso. Non mi lamento però mi aspettavo qualcosina in più. Ho ravvisato però parlando con diversi miei colleghi di tutti Italia più o meno la stessa situazione nel nostro settore».
È normale che i negozi so vuoti hanno acquistato il possibile e l impossibile su l e-commerce, quali sordi so pochi... Amazon zalando zara ovs chi ne ha più né metta
Purtroppo è normale! La maggior parte delle persone, comuni mortali, vive di stipendio, si pensa in primis alle necessità e spesso i regali non rientrano a bisogni primordiali! Triste...
I regali in gioielleria? Ma chi li fa più, giusto il ciondolino della nota marca di bijoux.
Ce semo finiti li sordi. Ormai vanno tutti in tasse e bollette
Le associazioni dei commercianti hanno voluto il mega pass
Il centro di smistamento civitanovese lavora anche la domenica. E lui è l'unico soddisfatto.
Che regali voglio fare che di 400 euro di tredicesima, con le tasse sono rimaste solo 200 euro una miseria . Li spendo per quello che serve davvero .
Strano i centri commerciali sono pieni
Era ora si regalassero cose utili! Poi dal tronde... Tutti abbiamo tutto o quasi, gli stipendi sono quello che sono, si é lavorato meno, i piccoli pensieri sono il gesto anche xke ciò ke conta é stare in famiglia
Quest'anno si è lavorato poco, le tredicesime sono state ridotte e in alcuni casi nulle. Il gas e la corrente elettrica sono stati aumentati di molto come del resto i carburanti. Non tutti sono in grado di spendere per fare regali purtroppo.
Lorenzo Petroselli bravo tredicesima bassa niente regali cmq auguri di buone feste Lorenzo
Ma nn cera la ripresa, un più 6% del pil, leconomia più prospera deuropa? È quello che sento dire nelle ultime setrimane
La scusa del covid tiene poco la gente compra ma lo fa principalmente online o nei centri commerciali mentre nei corsi delle città va alla grande solo il settore alimentare
Lo sconforto,La paura,non vedere un barlume di miglioramento futuro.....che pensare? conflitti è odio tra vaccinati è non , insomma non manca nulla altro che sconforto.
Mirko Giordani Ah è per quello che non si fanno regali e acquisti per Natale...che nesso ci dovrebbe essere non si sa peró oramai siete in quel loop mentale
Il regalo ce lo stanno facendo i distributori di metano che nel giro di una notte lo hanno aumentato di nuovo de 30/40 centkg...lavoro poco, stesse tasse... spero per un 2022 tanto lavoro per tutti.
grazie a Dragon ball.......tra tamponi per lavorare e le utenze alle stelle chissà cosa si aspettava .......
Abbassate i prezzi!! La gente aspetta i saldi e non tutti se lo possono permettere grazie agli aumenti dei ultimi mesi
Con i rincari di gas e luce poi da gennaio sarà molto peggio
È aumentato tutto e gli stipendi sono rimasti gli stessi, con cosa dobbiamo pagare? Col nostro sangue
Per salvare il natale ,il draghistan lo ha affossato il Natale..
Se devi rimanere a casa e solo con i familiari chi compra da vestire
Come dice Macchini, 'CE VO' LI SORDI"....
Ringraziate il dragone
Pochi soldi
... il +6% che vanta Draghi è il rincaro delle bollette, non è perché SEMO SPENDACCIONI, che ve paria de fa co 700 o 800 euro al mese, e poi con l'incertezza che domani magari non fadighi più?? COCCHI MIA ERA NA OTA...
Avete visto le bollette di metano acqua elettricità ecc. ecc. Non resta molto da spendere
Siate felici quest'anno ci sono il pnnr mes pil e grande ripresa economica ...
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
State tranquilli e sereni, teneteve lii sordii, possono servi’ in futuro, oramai le feste, Natale, capodanno, so passate de modaa !! È come un giorno qualunque. Se pò anna’ a magna fori, anche se non è Natale o capodanno.