L’incontro di ieri a Pieve Torina
Un incontro con la cittadinanza per informare sull’imminente scadenza delle domande di contributo per danni gravi agli immobili, causati dal sisma del 2016.
Si è tenuto ieri pomeriggio a Pieve Torina, dove il sindaco Alessandro Gentilucci ha presentato al pubblico la situazione “de facto” secondo cui a Pieve Torina, capoluogo e frazioni, «per oltre il 75% degli edifici è stata già presentata la manifestazione d’interesse. Chiaro che si tratta di un aggravio burocratico di cui avremmo volentieri fatto a meno – ha proseguito il primo cittadino – ma che si è reso necessario a seguito dell’ordinanza 111 del commissario straordinario. Mi appello pertanto a tutti i cittadini interessati perché presentino nei tempi previsti la domanda, pena la perdita del diritto al contributo».
Sulle pareti del palazzetto dello sport sono state esposte le planimetrie riportanti gli edifici privati interessati dagli interventi di ricostruzione, contrassegnati da diversi colori a seconda dello stato di avanzamento dei lavori o del progetto. Inoltre, sono state rese disponibili schede di dettaglio consultabili anche sul sito del comune per fornire alla cittadinanza un quadro di insieme sulla situazione della ricostruzione nel comune di Pieve Torina. Entro il 15 dicembre tutti i soggetti legittimati a ottenere il contributo sono obbligati a presentare un’apposita manifestazione di volontà qualora tale domanda non sia già stata inoltrata al competente Ufficio speciale per la ricostruzione. «Vi sono ancora, purtroppo, situazioni aperte come l’adeguamento dei prezzi delle materie prime, la partita del super bonus, l’inserimento degli edifici per i quali è difficile risalire alle proprietà nel processo della ricostruzione, sulle quali sono stati presentati emendamenti confidando che il governo nazionale trovi le risorse per intervenire», conclude il sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci.
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