Gaetano Bruno
Si è spento la scorsa notte in ospedale, dov’era ricoverato per il manifestarsi di un male che lo ha stroncato in breve tempo, Gaetano Bruno, maceratese di ottanta anni. Una vita, quella di Gaetano Bruno, nel segno dell’amore per la famiglia, della passione per il calcio: è stato un protagonista della Maceratese che giocava al campo dei Pini, una maglia biancorossa indossata dal 1959 al 1964 (tre i campionati di serie C) sempre con orgoglio e grinta. In campo e fuori, Gaetano Bruno non passava inosservato, anche appunto per la passione che metteva in quello che faceva. Era anche uno dei personaggi di riferimento di Corso Cairoli e spesso lo si vedeva e sentiva discutere, di calcio e di altro ma sempre con grinta. Ieri se ne è andato lasciando la moglie Giulia, la figlia Monica, i fratelli Salvatore e Camillo, i tanti amici di ottanta anni passati appunto con una grinta ed una passione rimaste intatte. Il rito funebre si svolgerà sabato prossimo alle 9 nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore. Tanti i messaggi di cordoglio e i ricordi, tra questi ultimi il post Fb dell’ex presidente della Maceratese Maurizio Mosca: «Un amico carissimo da sempre, un grande giocatore di una Maceratese indimenticabile. Mio padre mi portava sempre a vedere le partite della Rata al vecchio Campo dei pini, lui era sempre tra i più grandi: un cuore, un coraggio, una grinta, una bravura indimenticabili. Belli i ricordi di quando ci si incontrava in Corso Cairoli e le parole che mi diceva per iniziare una chiacchierata: “No, tu me devi spiegà….”. Riposa in pace Gaetà, resterai nel cuore, sempre».
(l. pat.)
Condoglianze alla famiglia
Gaetano noooo condoglianze alla famiglia
Condoglianze alla famiglia. RIP
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Sentite condoglianze.
LE MIE PIU’ SENTITE CONDOGLIANZE ALLA FIGLIA ALLA MOGLIE AL FRATELLO SALVATORE AI NIPOTI OTTIMA PERSONA ORA GUARDACI E GUIDACI R.I.P. CIAO GAETANO
Non ho potuto apprezzarlo come giocatore e me ne dispiaccio, ma l’ho conosciuto e ho apprezzato la sua grande umanità e la sua simpatia. Condoglianze sentite alla famiglia