Rapina alla farmacia di via dei Velini, patteggia tre anni l’uomo che aveva messo a segno il colpo lo scorso 28 settembre, a Macerata, al giudice ha chiesto di restare in carcere perché ha problemi di tossicodipendenza (i difensori cercheranno una comunità che possa ospitarlo).
A colpire alla farmacia era stato il 31enne Luca Riccardo Salvi Ramirez, residente a Cingoli. L’uomo era entrato armato di un martello, aveva minacciato la titolare, Rita Tortolini, e preso il contenuto di una cassa (circa 500-600 euro). Poi era fuggito. La titolare lo aveva inseguito e raggiunto mentre il 31enne era in auto. Il rapinatore per allontanarsi aveva trascinato per alcuni metri la farmacista che era rimasta ferita ed era stata portata in ospedale. La donna si era fratturata una spalla. In seguito alle indagini i carabinieri della Compagnia di Macerata avevano arrestato il rapinatore. Oggi Salvi Ramirez, difeso dagli avvocati Giancarlo Giulianelli e Alberto Rossi, ha patteggiato 3 anni per rapina davanti al gup Domenico Potetti del tribunale di Macerata. «Il nostro assistito ha chiesto al giudice di restare in carcere – spiegano i legali -, questo perché è consapevole del suo stato di tossicodipendenza. Ora cercheremo una comunità fuori regione anche per potergli consentire di curarsi».
(Gian. Gin.)
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Un tempo ci si raccomandava per un posto di lavoro, oggi ci si raccomanda per restare in carcere! Povera Italia…..