Trovato morto sulla sua auto, dramma a Recanati. Un uomo di 46 anni, Vincenzo Marchetti, jesino, è stato trovato senza vita questa mattina a bordo della sua vettura. Il mezzo era in sosta vicino al ponte di Chiarino, in una stradina sterrata che s’inoltra nella vegetazione. A stroncare l’uomo, secondo i primi accertamenti, sarebbe stata una overdose. La procura ha comunque disposto l’autopsia, che verrà svolta domani pomeriggio.
Erano le prime ore di questa mattina quando un cacciatore ha notato una Renault Clio in sosta vicino al ponte di Chiarino, a Recanati. L’auto era parcheggiata in una stradina a lato della carreggiata ed era ferma da un po’. Il cacciatore ha notato che a bordo c’era una persona. Allora ha preso il telefono e ha chiamato la polizia locale di Recanati. Gli agenti sono andati a controllare e hanno visto che a bordo dell’auto c’era un uomo, morto. A quel punto hanno chiamato i carabinieri della stazione di Recanati. I militari sono intervenuti sul posto e hanno accertato che il morto aveva 46 anni ed era di Jesi, Vincenzo Marchetti. Dai documenti risultava che di lavoro faceva, o aveva fatto, il barista. I militari inoltre hanno trovato nell’abitacolo delle siringhe e una fiala. L’ipotesi è che il 46enne sia morto durante la notte a causa di una overdose di droga. Sostanza che potrebbe aver assunto proprio nel luogo dove poi è morto. Ma per avere la certezza delle cause della morte il magistrato di turno ha deciso di disporre l’autopsia sul corpo dell’uomo. L’esame sarà svolto domani alle 14 all’obitorio di Recanati dal medico legale Antonio Tombolini. Le indagini dei carabinieri ora si concentreranno sullo stabilire dove la droga sia stata acquistata e chi l’abbia ceduta.
(Servizio aggiornato alle 18,40)
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Morire così da soli, in un auto, in un bagno pubblico, su una panchina di un qualsiasi parco… e con la solita siringa vuota vicina. Che tristezza! Siamo pieni di incubi e spesso chi dice di volerli scacciare lo fa solo per soldi, magari sotto forma di stipendio. Ne ho conosciuto qualcuno di questi ” guaritori ” incapaci che chiusa una pratica chiudono una cartellina e tirem innanz.