Foto d’archivio
Un tratto del gasdotto Foligno-Sulmona attraverserà il territorio dei comuni di Visso e Serravalle. La società Snam Rete Gas ha avviato da diversi anni la procedura ministeriale per autorizzare la costruzione del metanodotto, un tubo di 120 centimetri di diametro che porterà metano con la pressione di 75 atmosfere. Una parte del tracciato richiederà l’installazione di due cantieri, uno nel territorio di Visso e l’altro di Serravalle, in una serie di terre private e collettive di uso civico, per cui lo scorso marzo è stata richiesta l’autorizzazione all’Unione montana Marca di Camerino per avere un mutamento temporaneo di destinazione d’uso, per un tempo massimo di due anni, necessario a poter installare i cantieri ed a fare i lavori per la realizzazione della condotta metanifera. Al termine Snam dovrà restituire i terreni nello stesso stato originale. E’ stata concessa dall’ente la cosiddetta “servitù temporanea di cantiere” sui terreni interessati dal tracciato. L’ufficio dell’ente montano ha richiesto ulteriore documentazione integrativa a Snam. La società dovrà versare a titolo di indennizzo per l’esproprio temporaneo dei terreni, al comune di Visso ed alla comunanza agraria di Mevale-Chiusita la somma complessiva di 10mila e 580 euro, mentre a Serravalle la cifra complessiva da versare sarà di 26mila e 936 euro, per le comunanze agrarie di Percanestro e Dignano-Borgo-Taverne.
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