Antonella Barbonari e Franco Brizi sono potuti tornare a Castelsantangelo grazie al regalo fatto da due novelli sposi
La roulotte comprata con la lista di nozze dei due giovani del fermano che hanno voluto rimanere anonimi
di Claudio Ricci
La solidarietà verso Castelsantangelo continua a portare aiuti concreti e commoventi. L’ultimo miracolo di solidarietà è stato realizzato da una giovane coppia di sposini del Fermano. I neo marito e moglie, che hanno preferito rimanere anonimi, hanno destinato la lista nozze all’acquisto di una roulotte che ha consentito alla famiglia Brizi di poter tornare a Castelsantangelo e seguire da vicino le pratiche per riaprire il bar, storica attività nel centro del paese già ferita dalle scosse dello scorso agosto (leggi l’articolo). “E’ la prima testimonianza di vicinanza concreta che abbiamo dall’inizio del terremoto – racconta Franco Brizi fratello del grande calciatore maceratese Pino – Grazie al gruppo ‘Un aiuto concreto per Castelsantangelo’ che si sono mossi per aiutarci ora abbiamo modo di poter tornare in paese e ricostruire la nostra famiglia”.
Grazie al regalo fatto dai due misteriosi sposini dalla settimana prossima Franco e la moglie Antonella Barbonari, titolare dell’attività, torneranno nel piccolo centro dell’entroterra dove riabbracceranno il figlio Guglielmo, uno degli “angeli in moto” di Castelstangelo (leggi l’articolo). I Brizi stanno cercando di contattare i loro benefattori per poterli ringraziare. “Sto aspettando che mi facciano sapere qualcosa per poterli invitare a Castelsantangelo. Il loro gesto ci permette di tornare e seguire le pratiche per riaprire l’attività”, spiega Brizi con la voce rotta dal pianto. Con la moglie Antonella si trovano ora in un camping di Marina Palmense. “Da agosto – racconta – la nostra attività è in zona rossa e noi siamo esiliati qui. Vivo con 600 euro di pensione ed è impossibile fare 120 chilometri per tornare a Castello ogni giorno per riorganizzare l’attività. Ora grazie a questa roulotte possiamo”. Per la riapertura Franco pensa alla possibilità di prendere dei moduli tra quelli destinati alle attività commerciali che verranno predisposti nel parcheggio Piccinini. “Ci hanno contattato, esprimendo la volontà di dare un significato più profondo alla loro unione destinando la lista di nozze all’acquisto di una roulotte per una famiglia di Castelsantagelo – spiegano dal gruppo Un aiuto concreto per Castelsantangelo – Grazie a questi due generosi ragazzi in paese è rientrata un’altra famiglia, evento più che mai importante per questa comunità che lotta per riunirsi. n questo momento fare un regalo ad una singola persona significa farlo all’intera comunità”.
Gli aiuti agli allevatori portati dall’associazione “La trama di Gaia”
Sempre in settimana l’associazione “La Trama di Gaia” ha consegnato agli allevatori di Castelsantagelo e a Maurizio Sabatini allevatore di Visso, una donazione di 27 tonnellate tra fieno e mangimi di vario tipo distribuiti in cinque camion e due pick up. Un lavoro incredibile, organizzato in ogni dettaglio anche grazie alla Cia di Arezzo. Gli allevatori sono stati contattati uno ad uno dalla coordinatrice Marina Menichelli che con accuratezza ha accertato le diverse esigenze di ognuno di loro preparando dei pallet personalizzati. Ogni allevatore avrà esattamente ciò che gli occorre.
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Gran bel gesto, esistono ancora le persone generose
Gesto di sposi cristiani.Molto bello
Sì, conosco questo signore, sono stata diverse volte nel suo bar a Castel Sant’Angelo, in bocca al lupo per la nuova riapertura!
Gesto ammirevole bravi. Comunque la situazione non può andare avanti solamente con donazioni private. Ancora non si vede uno spiraglio di luce.