di Claudio Ricci
Quando l’amore abbatte ogni barriera, anche quella del dolore. Una storia di speranza e condivisione nella sofferenza quella raccontata da Ivana Fabbrizi e Ottavio Turchetti oggi sposi all’hospice dell’ospedale di San Severino, dove Ivana è ospite. Uniti civilmente dal 1998 i due hanno ricevuto oggi il sacramento religioso da Don Oreste Campagna nella struttura che li ha accolti dopo il terremoto dato che la loro casa di Fiastra è inagibile dalle scosse di ottobre. Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha telefonato in diretta, poco dopo la cerimonia, per congratularsi con gli sposi conosciuti durante l’ultima visita all’ospedale di San Severino, quando Ivana ha voluto a tutti i costi incontrare la rappresentante del Governo per raccontare la sua storia e il suo grande desiderio: sposarsi in chiesa. Una forza più grande del terremoto e un amore più grande della malattia sostenuti dall’affetto di tutto lo staff dell’hospice. Il personale medico e infermieristico si è occupato di tutto, dalle fedi agli abiti. Testimoni d’eccezione il responsabile dell’hospice Sergio Giorgetti e la coordinatrice Teresa Turco. Dopo la messa celebrata nella chiesa dell’ospedale i Signori Turchetti hanno ricevuto i familiari, i compaesani, i medici e gli infermieri al rinfresco organizzato dai volontari della fondazione “Anello della vita”.
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il vero significato di amore….auguri